La Malesia è composta da una penisola allungata confinante con la Thailandia e da un territorio che si trova sull’isola del Borneo e confina con l’Indonesia. Riesci a immaginare quanti luoghi paradisiaci possano esserci quindi in questo splendido Paese?
La linea costiera della Malesia è lunga 4.800 km e sono circa 200 le isole che appartengono a questo Stato asiatico. L’isola di Penang, Pulau Langkawi, le isole Perhentian e Sipadan, sono forse le più famose. Spiagge dorate lambite da acque limpide, baie isolate e spettacolari tramonti tropicali riescono a sedurre con i loro scenari. Un primato della Malesia? Cresce soltanto qui la pianta parassita con il fiore più grande del pianeta, la Rafflesia, che raggiunge il metro di diametro e i dieci chili di peso.

Sentir parlare di Malesia subito ti vengono in mente Sandokan e le sue gesta raccontate da Emilio Salgari e la sua capitale Kuala Lumpur con le iconiche Petronas Twin Towers.
Ma oltre a questo, la Malesia offre nella sua parte continentale, luoghi di pregevole bellezza, come l’area delle Cameron Highlands in cui si trovano cascate, fiumi e foreste subtropicali. È una terra ricca di tradizioni antichissime oltre a modernissime città. Nel Borneo Malese ci sono alcuni dei Parchi Nazionali più belli del mondo come il Kota Kinabalu e il Bako National Park.
Com’è il clima malese? Tutto l’anno trovi temperature elevate e un clima tropicale umido. Da evitare tuttavia, è la stagione dei monsoni, che colpisce soprattutto la regione peninsulare durante il periodo che va da novembre a febbraio.

La Malesia è oggi il risultato di numerose guerre di conquista al fine di ottenere l'indipendenza. La penisola malese fu il punto di passaggio obbligato dei commerci tra il golfo del Bengala e il mar Cinese meridionale. Le prime forme di vita in Malesia risalgono a 40.000 anni fa, ma è solo intorno II secolo d.C. che comparverro gli aborigeni malesi, che probabilmente provenivano dal sud-ovest della Cina. Solo nel XV secolo il territorio si sviluppo cadendo sotto il dominio dei portoghesi attratti dal fiorente commercio di spezie, per poi essere cacciati dagli olandesi e successivamente dagli inglesi. Nel 1867 Malacca e Singapore entrarono a far parte della colonia britannica ma durante la seconda guerra mondiale la Malesia venne in gran parte conquistata dai Giapponesi. L’indipendenza avvenne nel 1957 unendosi a Singapore, Sarawak e Sabah, e si costituì la federazione della Grande Malesia, da cui però Singapore si staccò due anni più tardi.
La popolazione malese è oggi composta da gruppi etnici differenti: malesi, cinesi, indiani e aborigeni. Circa l’85% della popolazione vive nella penisola malese, mentre il restante 15% vive a Sabah e Sarawak. La religione praticata è a maggioranza islamica, ma è garantita la libertà di religione. Molti sono buddisti o taoisti, e la comunità indiana proveniente per lo più dal sud dell’India, è di religione induista.