L’arcipelago di Zanzibar Tanzania, che si trova nell’Oceano Indiano, ha come sua principale isola Unguja, (comunemente chiamata isola di Zanzibar) che dista 30 km dal continente. L’isola di Zanzibar Tanzania non è piccola, è lunga circa 85 km da nord a sud e circa 30 km da est a ovest. La sua totale superficie è di circa 1660 km².
E’ uno dei luoghi più importanti della cultura swahili, con una forte influenza di cultura araba, persiana e bamtu. Hai deciso per una vacanza a Zanzibar, ma hai solo 10 giorni a disposizione? Lo sai, che sono sufficienti per visitare gran parte dell'isola?
È possibile visitare Zanzibar in 10 giorni i suoi maggiori punti di interesse, tra cui ti ricordo:
Vediamo insieme tutte queste escursioni?
Cosa leggerai in questo post:
Molti si chiedono quando andare a Zanzibar, la risposta è certamente legata al clima. Essendo Zanzibar Tanzania, un’isola posta a pochi gradi a sud dell’equatore, presenta un clima composto da una bassa escursione termica, con temperature medie che si aggirano intorno ai 26 gradi.
Il clima è suddiviso in due stagioni: la stagione secca e la stagione piovosa.
Le stagioni secche (da dicembre a marzo e da giugno ad ottobre) sono calde con temperature che possono raggiungere anche i 30 gradi, mentre le stagioni piovose (da aprile a giugno e nel mese di novembre) sono caratterizzate da forti temporali.
Consiglio di andare a Zanzibar durante le stagioni secche, per godere di giornate soleggiate, alla scoperta della sua meravigliosa natura.
Preferibilmente nei mesi tra luglio e settembre, dove la percentuale di umidità risulta più bassa.
Ma, anche andare a Zanzibar durante la stagione delle piogge, potrebbe essere interessante. In quei periodi la natura si scatena, ed è uno scenario particolare; ma prefesci (se decidi di partire in queste stagioni monsoniche) il mese di Novembre e la zona nel sud dell’isola, dove le precipitazioni sono un po' meno frequenti.
Lo scorso mese di Novembre, ad esempio, nel villaggio di Jambiani, (nel sud-est di Unguja) ha piovuto circa 10 giorni in un mese, con temporali mattutini che duravano circa 2/3 ore, e poi lasciavano spazio a giornate serene. Quindi rappresenta un luogo di Zanzibar Tanzania, dove andare anche nelle sconsigliate stagioni piovose.
Prima di partire per Zanzibar Tanzania, devi sapere che:
Ci sono altre cose da sapere prima di partire per Zanzibar Tanzania, che spesso nessuno ti dice.
Prima di partire per Zanzibar Tanzania, ricordati di fornirti di una fotocopia del passaporto, da utilizzare al posto dell’originale, che è meglio costudire negli hotel di soggiorno.
Non puoi entrare nel Paese con somme superiori ai 10.000 dollari.
Per guidare a Zanzibar Tanzania, non basta la patente internazionale. Devi richiedere un locale permesso di guida temporanea, (che ha una data di scadenza di 3 mesi) il cui costo varia da 15 a 25 dollari, a seconda del luogo dove lo richiedi. Presso gli uffici della Capitale il costo è più basso, ma le pratiche necessitano di molto tempo, presso i vari noleggiatori di auto, il costo è superiore ma le pratiche sono velocissime.
La moneta di Zanzibar è lo Scellino Tanzaniano, ed al cambio, un Euro corrisponde a circa 2.500 Scellini.
Ti consiglio di portare con te la carta di credito, (soprattutto per pagare il visto di ingresso).
Porta con te sufficiente denaro liquido o bancomat, per prelevare moneta locale nelle banche della Capitale, dato che moltissime sono le strutture, quali alberghi e negozi, che non hanno un servizio di pagamento automatizzato.
Puoi cambiare la tua moneta nella valuta locale, negli uffici di cambio dell’aeroporto o nella Capitale, o presso il tuo hotel, ricordando che il cambio effettuato dalle strutture alberghiere è meno conveniente rispetto agli uffici di competenza.
A Zanzibar sono comunque accettati tutti i pagamenti effettuati con Euro o Dollari. Ma sappi che il resto, ti viene solitamente fornito con la moneta locale, soprattutto nei mercati, nei negozi e dai taxisti. Quindi presta molta attenzione, nel fare un corretto conteggio del tuo resto.
Come abbiamo visto all’inizio dell’articolo, i luoghi di interesse a Zanzibar sono molti. Puoi visitarli con delle escursioni, da fare assolutamente a Zanzibar Tanzania.
Tra le più richieste:
Visita della Capitale Stone Town
Questa escursione, prevede la visita di un giorno all’interno della parte vecchia della città, alla scoperta dei vari monumenti, delle meravigliose e storiche porte, apprendendo la storia della popolazione swahili. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
Escursione a Prison Island e Nakupenda
Questa escursione, da fare a Zanzibar, parte da Stone Town ed utilizza una barca a motore, portandoti a visitare Prison Island con la sua colonia di tartarughe giganti di Aldabra; è previsto anche lo sbarco con relativo snorkeling sulla non lontana lingua di sabbia chiamata Nakupenda. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
L’escursione da fare a Zanzibar, che ti porta, a navigare nel Parco Marino Menay Bay; tramite barca a motore, sbarchi e visiti alcune isole e fai snorkeling. L’escursione è di un giorno, compreso nel prezzo ci sono bibite e frutta ed il pranzo sull’isola di Kwale a base di pesce, riso e verdura. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
L’escursione, che ti porta nel sud di Unguja, nelle acque circostanti il villaggio di Kizimkazi; questa zona di mare, la raggiungi all’alba, tramite barca a motore, per vedere e nuotare insieme ai numerosi delfini che affollano queste acque. E’ un'escursione che dura circa 3 ore. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
L’escursione da fare a Zanzibar (la più famosa), considerando che Zanzibar viene chiamata l’isola delle spezie Questa escursione di circa mezza giornata, ti porta a visitare le piantagioni nell’entroterra dell’isola, e ti fornisce varie notizie sull’utilizzo delle numerose piante che vengono coltivate; inoltre puoi acquistare (non obbligatorio) le numerose spezie prodotte. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
L’escursione di mezza giornata, da dedicare alla visita della foresta di Jozani, abitazione delle rare scimmie rosse Colobus, inoltrandoti nei percorsi del parco, della jungla zanzibarina. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
La visita del parco adiacente a Jozani Forest, caratterizzato da percorsi tra piante da frutto e medicali, oltre alla navigazione (su canoe) del fiume, costeggiato da mangrovie, che attraversa il parco. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
L’escursione da fare a Zanzibar, che ti porta, tramite barca a motore, a visitare la meravigliosa isola posta a nord-est di Unguja. L’isola è privata, non è possibile sbarcare su essa, tranne in alcuni momenti dove la bassa marea mostra un prolungamento di sabbia dell’isola, lontana dal privato e costoso resort. La zona marina circostante è perfetta per un suggestivo snorkeling o per immersioni. Prenotabile in ogni hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
Un’escursione da fare a Zanzibar, alla scoperta delle numerose grotte calcaree, poste in varie aree di Unguja. Queste grotte, che presentano aspetti tipici quali stalagmiti e stalattiti e bacini di acqua, sono state utilizzate in passato come prigione per gli schiavi, prima del trasferimento nei paesi arabi. Prenotabile in qualche hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
Escursione nelle spiagge del Nord e del Sud
A mio parere, per effettuare la visita della numerose spiagge di Zanzibar, non serve prenotare un tour. E’ sufficiente contrattare un taxi, che ti porterà a destinazione, dove passerai la giornata in relax tra sole e mare. I taxi sono, invece, prenotabili tramite il tuo hotel o presso i vari beach boys che sono presenti sulle numerose spiagge.
Il mio consiglio, tuttavia, è quello di fare anche escursioni tra i vari villaggi locali dell’isola, per comprendere al meglio gli usi ed i costumi di questo popolo. Puoi chiedere di organizzare questo tipo di escursione ai vari beach boys presenti sulle spiagge.
Se decidi di partire per una vacanza a Zanzibar Tanzania devi sapere che:
Armati di molta pazienza:
I ritmi di vita, e di conseguenza dei vari servizi, sono lenti, molto differenti da quelli a cui siamo abituati.
Non spazientirti, in questo arcipelago africano è normale attendere e godersi il tempo.
L’elettricità a volte subisce sospensioni, a causa di un circuito elettrico non ancora ottimizzato.
Non dimenticarti di portare a Zanzibar:
Gli oggetti di artigianato locale da comprare a Zanzibar Tanzania, sono molti. A Zanzibar puoi comprare, ad esempio, spezie esotiche, come il pepe nero, lo zenzero, i chiodi di garofano, ecc. .
Lungo le spiagge si incontrano spesso mercanti Masai, che vendono oggetti intagliati in legno raffiguranti animali o ciotole, collane e bracciali artigianali fatti con piccole pietre o cuoio.
Molti sono i negozi o i bazar, che vendono dipinti su tela in stile africano. Sono bellissimi e con colori forti che rappresentano la cultura swahili.
Anche tra l’abbigliamento, potrai trovare caratteristici e coloratissimi parei o copricostumi. Il popolo di Zanzibar, è bravissimo nel produrre infradito, calzature fatte con cuoio e filati, spesso arricchiti da pietre colorate.
Un suggerimento?
Le meravigliose conchiglie, che spesso trovi esposte sulle bancarelle lungo la spiaggia, pur essendo bellissime, è vietato esportarle. Perché acquistare qualcosa, con il rischio che in aeroporto vengano confiscate?
La cosa migliore da fare a Zanzibar è una vita prettamente diurna e di mare.
È un’isola tranquilla con panorami mozzafiato, adatta a scoprire una cultura diversa dalla nostra ed uno stile di vita caratterizzato da un ritmo lento. La vita che si svolge, è gestita dal mare e dalla sua natura, ed è proprio questo che attira numerosi turisti ogni anno, che riscoprono quella parte più semplice della nostra natura umana, lontano da un algoritmo di vita stressante.
A Zanzibar si riscopre la capacità di assaporare, odorare e godere, senza essere contornati dalle numerose attrazioni turistiche che distolgono spesso lo sguardo dalla semplicità della madre terra.
A Zanzibar, cosa fare di sera? Dipende della zona del tuo soggiorno.
Nelle zone del sud-est dell’isola, solitamente, si passa la sera in hotel, cenando e rimanendo in compagnia degli altri ospiti. Le passeggiate serali e notturne nei villaggi locali, sono sconsigliate, considerando la non illuminazione dei sentieri e la mancanza di locali di intrattenimento. Alternativa al tuo hotel, potrebbe essere un altro hotel, che magari, prevede una serata con intrattenimento musicale al suo interno.
Oppure puoi raggiungere la spiaggia, (popolata a quest'ora da poche persone), per bere qualcosa in qualche bar, godendoti la brezza ed un cielo cosparso di stelle.
Nella parte a nord dell’isola le cose sono un po' diverse.
Innanzitutto, molti resort sono talmente grandi da avere al proprio interno un’animazione turistica varia, per bambini e per adulti. Nei villaggi di maggior tendenza del Nord, ci sono molti locali affacciati sulla spiaggia, dove la sera potrai trascorrere qualche ora tra una birra ed un po' di musica.
Inoltre, se soggiorni a Nungwi, nel centro del paese, troverai molti negozietti artigianali di souvenir e, quindi, potrai passare la serata divertendoti con lo shopping.
La vita notturna nel nord di Zanzibar è più animata di quello che si pensi. Le località di Nungwi e Kiwengwa, propongono serate e nottate, passate nelle numerose discoteche, spesso però raggiunte da una clientela molto giovane.
Anche la spiaggia di Nungwi in serata si anima di numerosi turisti che passeggiano sotto la luna.
Nel sud-est dell’isola invece, c’è qualche discoteca, ma non sono aperte ogni sera, solitamente la loro apertura è ciclica. Una serata di apertura a testa.
Anche a Zanzibar ci sono delle cose da evitare assolutamente. Di seguito alcuni consigli.
A Zanzibar la malaria è stata debellata. Non è più obbligatoria una profilassi antimalarica, ma rimane un Paese dove la pulizia dei luoghi popolani è spesso assente, con presenza di numerose zanzare. Ti consiglio, di adottare misure di cautela contro le punture degli insetti, tramite ottimi spray repellenti.
Presta attenzione, per evitare di prendere una qualche infezione come:
Lavati sempre le mani.
Ricordati, che il sistema sanitario di Zanzibar Tanzania, è tutt’altro che efficiente; ci sono solo, poche e consigliabili strutture ospedaliere, che si trovano nella Capitale.
Se giungi da zone dove la febbre gialla è endemica, è obbligatoria una vaccinazione contro la febbre gialla.
Stipula sempre un’assicurazione sanitaria per la durata del tuo soggiorno.
In caso di qualche problema grave, potrai rientrare nel tuo Paese di origine, senza costi aggiuntivi.
L’AIDS è diffuso, specie nei luoghi più turistici, quindi ti consiglio molta prudenza.
Che medicine portare a Zanzibar? Tutte quelle che riesci a mettere in valigia!
A Zanzibar le medicine da portare e da non dimenticare sono, quindi:
Nel caso, dimentichi qualcosa di questi medicinali, è possibile trovarli solo nelle farmacie della Capitale, dato che non ci sono farmacie nei villaggi locali.
In ogni caso, spesso basta prestare attenzione ai propri comportamenti, per evitare di incappare in qualche malattia o incidente e rovinarsi una bellissima vacanza, in uno dei luoghi più meravigliosi di questo mondo.
Per ogni informazione importante su Zanzibar, visti, trasporti, costi, ecc… ti invito a leggere questo post 
Avendo più tempo a disposizione, potrai vedere a Zanzibar Tanzania, molti altri luoghi che meriterebbero, sicuramente, una visita, come:
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