Maldive
Le Maldive sono costituite da 1192 raggruppate in una doppia catena di 26 atolli posti nell'Oceano Indiano ad est dello Sri Lanka. Si tratta di un arcipelago molto rinomato, grazie alle barriere coralline che offrono bande di colore, piccole isole circondate da sabbie bianche e dalle acque basse estremamente limpide. Le barriere coralline delle Maldive sono costituite da coralli morbidi e duri che aggiunti alle numerose specie di pesci regalano scenari mozzafiato. Qui esemplari quali mante, razze e squali balena ne hanno fatto la propria casa.
La maggior parte di queste isole è di modeste dimensioni e con assenza di rilievi. Le spiagge bianchissime bagnate da un mare che non ha eguali, richiamano turisti che da ogni parte del mondo che vogliono sognare una vacanza fatta di stupendi paesaggi e natura.
La maggior parte di queste isole è di modeste dimensioni e con assenza di rilievi. Le spiagge bianchissime bagnate da un mare che non ha eguali, richiamano turisti che da ogni parte del mondo che vogliono sognare una vacanza fatta di stupendi paesaggi e natura.
La storia delle Maldive
Prima del 1500 l’arcipelago era disabitato e successivamente venne popolato da genti migrati dallo Sri Lanka e dall’India. Nel 1558 le Maldive vennero conquistate dai portoghesi, ma il sultanato li scacciò nel 1573 riconquistando l’indipendenza. Successivamente gli olandesi, che si erano insediati a Ceylon, crearono una supremazia sulle isole, ma quando nel 1796 lasciarono lo Sri Lanka cedettero questo potere ai britannici che nel 1887 dichiararono la loro tutela politica e militare. L'indipendenza dai britannici venne sancita nel 1965 e nel 1968, il sultanato divenne una Repubblica presidenziale.
Dal 1978 al 2008 le Maldive vennero governate dal regime del presidente Gayoom con un rigoroso controllo dei mezzi di informazione in modo da impedire un movimento di opposizione. Tra il 1980 e il 1988 ci furono alcuni tentativi di realizzare un colpo di Stato che tuttavia non ebbero esito positivo.
Nel 2008 il partito democratico delle Maldive guidato da Mohamed Nasheed riuscì a prendere il potere e varò diverse riforme sulla libertà d'espressione, il rispetto dei diritti umani e la riforma del sistema carcerario. Ma soprattutto trasformò l’economia maldiviana rendendola indipendente da tutte le fonti d'energia fossili, basata soprattutto sul vento e il sole. Del resto, le Isole Maldive sono quelle a maggior rischio per l’innalzamento del livello del mare causato dal riscaldamento globale.
L’assoluta superiorità della religione islamica si tentò di abolirla nel 2012, ma l’opposizione guidata da Mohamed Waheed Hassan Manik accusò il governo di corruzione e con un colpo di Stato ottenne le dimissioni del presidente Nasheed. Ad oggi quindi nel paese non esiste libertà di culto. Una revisione della costituzione del 2008 stabilisce che "un non-musulmano non può diventare cittadino delle Maldive.
Dal 1978 al 2008 le Maldive vennero governate dal regime del presidente Gayoom con un rigoroso controllo dei mezzi di informazione in modo da impedire un movimento di opposizione. Tra il 1980 e il 1988 ci furono alcuni tentativi di realizzare un colpo di Stato che tuttavia non ebbero esito positivo.
Nel 2008 il partito democratico delle Maldive guidato da Mohamed Nasheed riuscì a prendere il potere e varò diverse riforme sulla libertà d'espressione, il rispetto dei diritti umani e la riforma del sistema carcerario. Ma soprattutto trasformò l’economia maldiviana rendendola indipendente da tutte le fonti d'energia fossili, basata soprattutto sul vento e il sole. Del resto, le Isole Maldive sono quelle a maggior rischio per l’innalzamento del livello del mare causato dal riscaldamento globale.
L’assoluta superiorità della religione islamica si tentò di abolirla nel 2012, ma l’opposizione guidata da Mohamed Waheed Hassan Manik accusò il governo di corruzione e con un colpo di Stato ottenne le dimissioni del presidente Nasheed. Ad oggi quindi nel paese non esiste libertà di culto. Una revisione della costituzione del 2008 stabilisce che "un non-musulmano non può diventare cittadino delle Maldive.