I templi buddisti sono la cosa che più mi hanno entusiasmato a Phu Quoc, sarà che rappresentano una religione che io apprezzo, sarà che amo la loro particolare architettura ma durante la tua vacanza sull’isola, ti consiglio assolutamente di prenderti del tempo per visitarne almeno alcuni.
Alcune persone del popolo vietnamita seguono il cattolicesimo, altri il caodaismo e la maggior parte segue il buddismo. I luoghi dove i fedeli buddisti si recano per pregare si chiamano Pagode e di templi sull’isola ce ne sono parecchi. Le pagode, conosciute in Vietnam con il nome di “Chùa”, sono luoghi di culto strettamente destinati ai buddisti, ma chiunque è il benvenuto. La cosa più importante quando ti rechi in una pagoda è rispettarne la cultura. Solitamente si entra a destra e si esce a sinistra, non sono ammessi cappelli, spalle scoperte, calzoncini e devi lasciare le tue calzature al di fuori.
L'isola di Phu Quoc in Vietnam, non ha solo spiagge che affacciano sul Golfo del Siam da visitare ma anche siti che narrano la sua cultura che si rispecchia nei templi buddisti sparsi sul suo territorio. Al di là dello spitiro religioso che li contraddistingue, a mio parere rappresentano un punto importante per conoscere il popolo vietnamita e la sua storia.
Cosa leggerai in questo post:
Il più grande tra tutti i templi buddisti a Phu Quoc? Sicuramente la Pagoda Chùa hộ quốc, conosciuta anche con il nome “Monastero Zen Trúc Lâm Hộ Quốc”. Si estende su una superficie di di circa 110 ettari ed è famosa non solo per la spiritualità e l’architettura che la caratterizza ma anche per il panorama che regala sul mare su cui affaccia e sul paesaggio montano incontaminato che la protegge alle spalle.
Luogo di meditazione per monaci, monache e buddisti, è anche uno dei luoghi assolutamente da visitare a Phu Quoc da turista. La sensazione che ho provato visitandola è stata quella di immergermi nella tranquillità dello spazio, godendo di una bellezza solida e imponente. La sua architettura risale alle antiche dinastie dei Lý e dei Trần, contraddistinta da piastrelle rosse, mura di mattoni e massicce e alte porte in legno intagliate.
Progettata per assomigliare ad una montagna, si innalza su vari livelli e lo spazio è diviso in 3 aree principali per un totale di 8 elementi tra cui: la Porta Tam Quan, il Palazzo Tam Bao, la Chiesa Ancestrale, la Torre campanaria, la Torre del tamburo, la Venerabile Casa, la Casa del Sangha e la Sala da Pranzo.
Entriamo nella Pagoda Chùa hộ quốc?
Il buddismo era la religione più sviluppata durante le dinastie Ly e Tran. Per questo motivo durante quel periodo vennero costruiti molti templi buddisti allo scopo di adorare e venerare i re. La Pagoda di Ho Quoc non fa eccezione.
La costruzione della Pagoda di Ho Quoc, posta nel complesso del monastero Zen Trúc Lâm iniziò nel 2011. Venne progettata secondo lo stile architettonico delle dinastie Ly - Tran e porta lo stile della setta Truc Lam Yen Tu Zen fondata dall'imperatore Buddha Tran Nhan Tong nel XIII secolo. Tra il 2013 e il 2014 sono stati inseriti altri elementi per aumentarne la bellezza
Cosa significa il suo nome? “Chùa hộ quốc" (Pagoda del Protettorato) significa difesa del confine del Paese e protezione del territorio del Vietnam, del mare e delle isole.
La Pagoda Chùa hộ quốc si trova nella frazione di Suoi Lon, nel villaggio di Duong To a poca distanza a nord da Sao Beach e a circa 20 km dal centro di Dương Đông. Grazie alla sua posizione privilegiata, circondata dal mare e da una lussureggiante natura è una tra le più importanti destinazioni turistiche e spirituali.
Sebbene situata nel complesso del monastero Zen Trúc Lâm Hộ Quốc, l'architettura della Pagoda di Ho Quoc presenta molte differenze rispetto ai restanti monasteri Zen.
Per entrare nel più grande tra i templi buddisti a Phu Quoc attraversi la porta Tam Quan. Il cancello include 3 porte: la porta principale del Dia Giac, la porta sinistra del Catch Nhi e la porta destra della Liberazione.
Varcando il cancello trovi lo spazioso cortile Thien Tinh con molti alberi e un Buddha di giada ti attende seduto davanti alla “Scala del Drago”. Cos'è la Scala del Drago? Si tratta di 2 scalinate di pietra da 70 gradini con corrimani particolari, realizzati nello stile di un drago della dinastia Tran con la testa del drago grande e scaglie del drago meticolosamente scolpite sul corpo sinuoso ma estremamente robusto. Le 2 scale limitano al centro un grandissimo rilievo elaborato scolpito con motivi di draghi e fenici. È costruita con colonne in legno di ferro, accuratamente selezionate che delimitano anche l'altezza dei compartimenti.
Molte altre statue di Buddha, di Avalokiteśvara Bodhisattva, Arhat, Protettori del Dharma e reliquie del Buddha Shakyamuni sono disseminate nel complesso del più grande tra i templi buddisti a Phu Quoc, e devi sapere che la pagoda ha anche un altare per adorare il dio che protegge le pagode, così come nelle antiche pagode nel nord del Vietnam.
Giunto in cima alla scalinata eccoti un altro cortile dove trova collocazione il Palazzo Tam Bao, di altezza relativamente bassa, che è stato costruito interamente in legno di ferro, e all'interno c'è un altare con un grande Buddha dorato. Le aree di culto e di visita sono tutte costruite e decorate con sofisticati motivi scultorei e incisi che trasudano la maestosità della pagoda.
La sala principale ospita anche le reliquie del Buddha Shakyamuni e la statua del Buddha di giada presentate dal primo ministro Nguyen Tan Dung il giorno dell'inaugurazione della Pagoda di Ho Quoc.
Dietro la sala principale del Palazzo Tam Bao trovi la Chiesa Ancestrale dove vengono venerati i tre santi antenati della setta Zen Trúc Lâm che includono: Nhan Tong, Phap Loa e Huyen Quang. Esternamente, trovi 18 Arhat (9 per lato) disposti nei cortili ai 2 lati della sala principale della Pagoda che proteggono il luogo di culto.
Nel cortile, alla destra e alla sinistra del Palazzo, trovi la Torre del campanile e la Torre del tamburo, contraddistinte da 3 piani e un tetto curvo verso l’alto. Una di queste torri cositudisce una campana gigante che funziona perfettamente. Queste due opere architettoniche possono essere facilmente viste nelle pagode della regione settentrionale del Vietnam.
Se ti inoltri nell’area verde che contorna il più grande tra i templi buddisti di Phu Quoc, incontrerai numerose altre statue di guerrieri e immense vasche di ninfee. Salendo sul livello più alto del giardino ecco che trovi un piccolo edificio che ospita la Statua di Bodhisattva, la dea della misericordia. Sul tetto del piccolo fabbricato, un’altra enorme statua della dea, alta 30 metri, veglia sull’intero complesso della Pagoda Chùa hộ quốc.
La Pagoda di Ho Quoc è aperta tutti i giorni dalle 6:00 alle 18:00 e l'ingresso è gratuito. Opportuno è seguire alcuni consigli durante la tua visita:
Passeggiando sul porto della città di Dương Đông e avvicinandosi alla spiaggia ecco che appare un piccolo promontorio roccioso sul quale si erge un faro e un luogo di culto che ti consiglio di visitare assolutamente. Sto parlando del Tempio Dinh cậu dove vengono venerati gli Dei che contribuiscono a proteggere la vita dei pescatori. A mio parere è uno dei templi buddisti di Phu Quoc più affascinanti nonostante la piccola dimensione.
Il tetto di tegole rosse e gli intricati intagli emanano un'aura di serenità, mentre le rocce ricoperte di muschio sotto il tempio contribuiscono a creare un'atmosfera mistica. Salire le scale del tempio significa entrare in un piccolo e affascinante luogo di culto e godere di viste panoramiche sulla costa.
Entriamo a conoscere il tempio Dinh cậu a Phu Quoc?
Non solo lo scenario crea attrazione, ma anche la storia di Dinh cậu è affascinante. Sembra che il gli anziani dell’isola sostengano che il tempio, esista già da molto tempo, dai tempi in cui solo poche persone vivevano a Phu Quoc.
Ma perché venne costruito? Un giorno una fortissima tempesta interessò la costa ovest di Phu Quoc e mise in seria difficoltà i pescatori che si trovavano in mare. L’epilogo di questa giornata avrebbe potuto essere tragico ma i pescatori miracolosamente si salvarono e finirono a riva. Una piccola scogliera li accolse a riva e sulla stessa venne costruito il tempio Dinh cậu, come ringraziamento alla salvezza arrivata e per pregare per la protezione divina dei pescatori.
Inizialmente venne realizzato in fogliame, ma nel corso degli anni e dopo numerosi restauri, nel 1967 e nel 1997, oggi il palazzo è un gioiellino che conserva ancora le sue antiche caratteristiche. Gli abitanti di Phu Quoc lo chiamano Tempo del Drago, ed eccolo lì, sempre eretto e orgoglioso di fronte alle grandi onde e ai venti ma anche molto magico e scintillante.
Ma chi viene adorato nel tempio Dinh cậu? Il signor Quy, il signor Tai e Lord Ngoc Nuong Nuong. Oggi Dinh cậu è un'importante meta di pellegrinaggio, attira turisti in cerca di fede e speranza ed è uno dei templi buddisti più affascinati dell’isola. Prima di prendere il mare, i pescatori si recano spesso a Dinh cậu per bruciare incenso e pregare affinché il viaggio proceda senza intoppi fino al ritorno a casa.
Il Tempio Dinh cậu a Phu Quoc è stato progettato con un tetto di tegole curve rosso brillante e due grandi pilastri scolpiti con impressionanti forme di drago. Inoltre, sul tetto del palazzo c'è una statua, realizzata in pregiata porcellana, di due draghi che fiancheggiano la luna. L’architettura di Dinh cậu rispecchia i templi buddisti del nord e nonostante non sia particolarmente sofisticata, l’unione dei colori eccezionali utilizzati per le decorazioni e la posizione particolare e privilegiata hanno reso questo tempio una metà da visitare assolutamente. Che ne dici di visitarlo al tramonto? Rimarrai senza parole dalla magia che si crea!
Per accedere al tempio Dinh cậu devi salire 29 gradini di pietra che ti conducono in un cortile levigato con cemento nel quale è posto un altare per Ong Thien. A lato trovi un corridoio con una fila di colonne di cemento, abbellite da frasi in cinese scritte in rilievo che asseriscono: “Il famoso palazzo di pietra si trova sulla punta di una scogliera simile a una tartaruga" e "Fin dai tempi antichi, lo spirito eroico di Dinh cậu ha echeggiato nei quattro mari" e “Dinh cậu è come uno schermo che protegge la brava gente".
Nella sala principale, affacciata sul mare, trovi l'altare dove sono collocate le statue di: Lord Ngoc Nuong Nuong e dei due signori (Tai e Quy). La convinzione è che questi Dei proteggeranno i pescatori dai forti venti e dalle onde, in modo da farli tornare sempre a riva sani e salvi.
Non è solo la sua bellezza paesaggistica e la sua storia ad affascinare la gente ma devi anche sapere che ci sono molte leggende riguardanti il tempio Dinh cậu.
Il tempio Dinh Ba Thuy Long Thanh Mau è uno dei tempi buddisti a Phu Quoc ed è dedicato a Thanh Mau, la dea madre e protettrice dei mari nella mitologia vietnamita.
Finora non si conosce ancora l’epoca esatta in cui venne costruito il palazzo. Nell'antichità l’edificio era costruito con colonne e tetti di paglia, ma nel corso degli anni venne ristrutturato rendendolo più spazioso e bello. Il tempio è relativamente piccolo ma è famoso per la sua architettura dettagliata, gli interni decorati, i murales colorati e le sculture.
Il tempio Dinh Ba Thuy Long Thanh Mau si erge in via Vo Thi Sau, vicino al porto di Dương Đông, proprio alla foce del fiume Cua Can a circa 150 metri da Dinh Cau.
Oltre alla sua architettura e alla sua spiritualità, a renderlo meta di turismo è la leggenda a cui è legato. All'interno del Palazzo di Phu Quoc, infatti, c'è l'altare per adorare Kim Giao, conosciuta anche come la dea Kim Giao.
Chi era costei?
La leggenda narra che un lontano tempo Phu Quoc era originariamente un'isola deserta. Thuy Long Thanh Mau, o dea Kim Giao, che apparteneva alla stirpe dei re della Cambogia, dopo il rovesciamento della dinastia fuggì sull'isola di Phu Quoc. Era una principessa e poiché la sua famiglia fu deposta, dovette vagare con il suo entourage fino alle rive del fiume Cua Can.
Qui si stabilì creando un ampio pascolo per i bufali che portava con sé, preparando la terra per la coltivazione del riso e creando un miracolo nello sviluppo dell'area sull'isola di Phu Quoc. Ancora oggi si possono vedere tracce di scavi (i campi di riso) che la gente del posto chiama Dong Ba. Nel campo ci sono ancora le tracce del cancello della stalla dei bufali. La donna morì a Phu Quoc e il re della Cambogia riportò i suoi resti in patria.
La popolazione di Phu Quoc la considera una pioniera nello sviluppo dell'isola e per questo la rispetta molto. Tanto che dopo la sua morte, per ricordare i suoi meriti, fondò il tempio e ogni anno, nel giorno di luna piena del primo mese lunare, viene tenuta una cerimonia per adorarla. Attualmente, ci sono due templi buddisti a Phu Quoc che la ricordano, uno nel comune di Cua Can e l'altro nella città di Dương Đông.
La gente di Phu Quoc organizza il Festival Dinh Ba Thuy Long Thanh Mau per commemorare il merito della dea Kim Giao nella scoperta di Phu Quoc e per pregare per una vita pacifica, una ricca stagione di pesci e gamberetti e un clima e un vento favorevoli.
Ricorda che per visitare il tempio devi:
Camminando lungo la via che porta al ponte di Nguyen Trung Truc, nella città affollata di Dương Đông, si intravedono gli antichi tetti di alcuni templi, come per calmare il cuore dei visitatori che provengono da lontano. Lungo la via ecco che appare la Pagoda Hưng Quốc Tự che appartiene alla setta buddista laica della Terra Pura.
La Pagoda Hưng Quốc Tự venne fondata nel 1952 dal signor Ut Bup, un discepolo diretto del Venerabile Maestro che dedicò la sua vita al culto della terra. L'Associazione Buddista della Terra Pura dispone di una sala di medicina di beneficenza per alleviare la sofferenza di malattie fisiche e di un comitato di studio morale per alleviare la sofferenza di malattie mentali. I templi buddisti di questa setta non hanno un abate e la pagoda Hưng Quốc Tự è gestita da un Consiglio di Guardiani.
L’aspetto della Pagoda di Hưng Quốc Tự trasuda l'eleganza e la tranquillità di un luogo Zen. Il punto di forza che la inserisce nell'elenco dei famosi templi di Phu Quoc è proprio la sua bellezza.
3 cancelli, con tetti di tegole curve decorati e numerosi draghi dorati, ti introducono al tempio. Nel cortile interno una statua bianca del Buddha è contornata, come gli altri templi buddisti, da molti alberi. Le mura della pagoda, decorate con frasi rosse su uno sfondo giallo, lasciano fuori da questo luogo di pace e di contemplazione, il rumore dei clacson e il caos del traffico che scorre lungo la via sulla quale il tempio affaccia.
Sembra che la Pagoda Sùng Hưng Cổ Tự sia la più antica di Phu Quoc, venne costruita verso la fine del XIX secolo ed ha subito 2 restauri nel 1924 e nel 1960. Durante le due guerre di resistenza contro gli Stati Uniti e la Francia, la pagoda divenne un'affidabile base segreta in cui i combattenti rivoluzionari potevano entrare in contatto tra loro.
Gli anziani raccontano che un tempo esistevano 2 diverse pagode chiamate: "Sùng Nghia" e "Hung Nhan" e che successivamente vennero fuse in quella che oggi è la pagoda Sùng Hưng Cổ Tự. Oggi è un luogo prestigioso e sacro per la gente dell'isola dove si prega per avere fortuna e felicità.
Nella pagoda Sùng Hưng Cổ Tự si svolge il famoso Festival Trai Dan Sung Hung. Questa festa si tiene ogni anno il 30° giorno del settimo mese lunare. In quell’occasione si offre cibo vegetariano e si prega affinché le anime perdute vengano salvate. Nei giorni del festival, nella pagoda vengono esposte molte lanterne, che creano un luogo affascinante ed unico.
Non solo è la pagoda più antica, ma la Pagoda Sùng Hưng ha anche un'architettura unica ed è una delle attrazioni turistiche spirituali più popolari di Phu Quoc. Sita poco distante da Dinh cậu, sulla montagna vicino al centro città di Dương Đông, è divisa in vari spazi di culto differenti: lo spazio dove viene adorata Lady Xu, quello dove viene adorato Quan Am Nam Hai, e quello dove viene venerato Nguyen Trung Truc.
Il campus è piuttosto grande e ospita la sala principale, progettata con cura e sofisticatezza, costruita su un basamento in pietra alto circa 2 metri che ingloba l’altare dei tre Buddha più importanti: il Buddha Amitabha, il Bodhisattva Mahasthamaprapta e il Bodhisattva Avalokitesvara. L’altare, dipinto di rosso e giallo, è abbellito alle spalle da una scena di draghi vivacemente colorati.
Piastrelle ondulate e una delicata decorazione con draghi e fenici contraddistingue il recinto della pagoda. La parte anteriore della pagoda è rivolta a nord e l'area circostante è ricoperta da enormi alberi e bonsai. Per entrare nella pagoda devi salire una scala che ti conduce ad un enorme cancello a 3 porte. Questa è una caratteristica architettonica tipica dei templi buddisti.
Un piccolo sentiero ti porta nel cortile della pagoda, abbellito da uno stagno di loto, un cancello costruito con quattro pilastri di legno e un tetto di tegole ying-yang. Qui trovi una statua bianca di Avalokitesvara Bodhisattva, la Dea della Misericordia. Girando intorno alla sala principale, trovi un'area sacra in onore dell'eroe nazionale Nguyen Trung Truc, che dedicò la sua vita alla lotta contro i coloni francesi e alla difesa della vita pacifica della gente del posto.
Nella pagoda trova anche collocamento una famosa e grande campana chiamata "Dai Hong Chung", il cui suono può riecheggiare in tutta l'isola.
Molte altre sono le cose da conoscere e visitare a Phu Quoc, la più grande isola del Vietnam bagnata dalle acque del Golfo del Siam. Ti stai chiedendo cosa altro fare oltre a visitare i templi buddisti durante la tua vacanza? Ti racconto tutto a questo link ⇒ COSA VEDERE A PHU QUOC e cosa fare nell’isola del Vietnam
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