Stintino è un paese situato nel paradiso terrestre italiano che corrisponde alla Sardegna.
Tutta la Sardegna infatti, è ricca di coste e baie strepitose, attorniata da un mare limpido e colorato. Io decido di visitare la parte che comprende il comune di Stintino, posto sull’omonima penisola nel nord ovest della Sardegna, che si protende verso l’isola dell’Asinara (altro paradiso in terra) e che si trova a breve distanza.
Stintino è diviso dall’isola dell’Asinara da un lembo di terra chiamato Isola Piana, visibile nella parte più a nord del comune.
Il comune di Stintino ha una delle coste più affascinanti della Sardegna, con spiagge bianche e acque cristalline di uno dei mari più belli del Mediterraneo. In questo mese di Maggio, il caldo non è eccessivo. Anzi, le acque sono ancora piuttosto fredde, ma in compenso ho la fortuna di giungere in questa località in un anno caratterizzato da forti piogge, che hanno portato la Sardegna ad avere una vegetazione rigogliosa, fiorita e colorata.
Un vero spettacolo vagabondare tra le colline in fiore di questa zona isolana.
Stintino paese era un piccolo centro di pescatori. Tutt’oggi il paese di Stintino, nella provincia di Sassari, è un piccolo comune con circa 1700 abitanti. Un comune che durante la stagione estiva viene raggiunto da un numero davvero consistente di turisti. Molte sono le persone che hanno una seconda casa nel comune di Stintino, utilizzata per la bella stagione.
La storia del paese è legata alla pesca e alla lavorazione del tonno. Tantè che c’è un museo, il museo delle Tonnare che ripercorre tutta la storia locale dell’economia di Stintino.
Circa all’inizio del XX secolo, era il luogo dove le famiglie sassaresi illustri facevano meta per le vacanze. Ma negli anni Sessanta, il turismo si ampliò, grazie alle sue meravigliose spiagge e alla miriade di residenze turistiche che si cominciarono a costruire.
Il centro storico di Stintino è davvero piccolo. In circa 15 minuti lo puoi visitare a piedi. E’ composto da una via centrale che giunge sul porto e sul lungomare, e da qualche via traversa. Nulla di più! Ma è molto affascinante.
Ci puoi trovare negozi di prima necessità, qualche agenzia di viaggio e di escursioni, e qualche negozio di souvenir e abbigliamento. Non mancano certo bar e ristoranti, dove gustare pesce fresco e cibi tipici stintinesi.
Ti segnalo:
Ma dove fermarsi a gustare ottimi piatti? Io ti consiglio di andare almeno una sera nel ristorante La Darsena, sul lungomare Cristoforo Colombo. Si mangia davvero bene ed è anche uno luogo dove prendere un’ottimo aperitivo.
Sono indubbiamente la prima motivazione per chi sceglie di venire in vacanza in questa località. Essendo Stintino posto in una penisola, è circondato da spiagge e mare.
Le spiagge sono disposte a Sud a Nord e a Ovest del paesello e sono molto diverse tra loro. Lo stesso Stintino paese affaccia su una spiaggia, ma è vietata la balneazione a causa dei porti vicini e del flusso di barche che potrebbe recare danni ai bagnanti. Quindi per godersi il mare, ti devi spostare dal centro storico di Stintino.
Tutta la costa a sud est di Stintino (solo a qualche km di lontananza dal paese) è caratterizzata dalla spiaggia. La prima che incontri giungendo dal centro dal paese è la Spiaggia delle Saline. Una spiaggia lunga, attrezzata con bar, ristoranti, lettini e ombrelloni e composta da piccoli sassi.
La spiaggia è perfetta per chiunque voglia praticare spor acquatici. Non mancano centri per windsurf, kite, canoe, snorkeling, tour con catamarani e gommoni. E’ l’unico litorale di Stintino dove puoi praticare questi sport. L’unico ad essere conformato e attrezzato per divertirsi nell’acqua. La spiaggia delle Saline ha di fronte un meraviglioso mare e alle spalle uno stagno dove puoi avere la fortuna di vedere anche i fenicotteri rosa.
Dove fermarti per goderti la tua giornata nella spiaggia delle Saline? Io ti consiglio di andare al Beach Club 69, dove ho passato molte giornate della mia vacanza. Lo stabilimento balneare è composto da lettini e ombrelloni, un bar e un’ottimo ristorante (prova la pepata di cozze e i ravioli di pesce).
Avrai la possibilità di seguire lezioni di windsurf, canoe e organizzare con il gommone gite in mare alla scoperta delle meraviglie di queste acque. Potrai prenotare vari tour via mare, compreso quello che ti porta alla scoperta dell’isola dell’Asinara (assolutamente da fare).
Inoltre nello stabilimento troverai anche una boutique di abbigliamento sportivo acquatico dai noti brand. Se dimentichi qualcosa non c’è problema. Lo puoi acquistare!
Prosegurndo a sud incontri la Spiaggia La Pazzona. Simile alla spiaggia delle Saline, offre di passare giornate lontane dalla ressa della vita di mare di Stintino.
Infine proseguendo sempre verso sud giungi alla Spiaggia Ezzi Mannu, anch’essa caratterizzata da piccoli sassi e un bellissimo mare e tanta tranquillità.
Spostandoti a ovest di Stintino arrivi a baie che non hanno sabbia, l’arenile è costituito da ciottoli di piccole e medie dimensioni e scogliere. E’ il caso di Cala Coscia di Donna e Cala Vapore, circondate da colline piene di fiori e che affacciano su un mare blu ma dalle onde un poco agitate. In queste calette non ci sono servizi, poca affluenza di turisti e lo spettacolo della natura.
Infine ci sono le baie e spiagge che caratterizzano la costa a Nord di Stintino. Partendo dal centro del paese la prima che incontri è Cala Lupo. E’ una piccola spiaggia con un arenile formato da sabbia dorata e rocce che proseguono per un buon tratto su un fondale basso. La trasparenza dell’acqua e i suoi colori sono accentuate dalla presenza delle rocce e dagli scogli che si trovano nelle sue estremità. Una spiaggia riparata dai venti e non molto frequentata, ma di una bellezza notevole.
Continuando il tuo cammino verso nord arrivi alla Spiaggia Punta Negra. Ha una forma arcuata con scoglie e rocce alle due estremità. L’arenile è di sabbia morbida e scura, il mare pulitissimo e il fondale sabbioso e basso. E’ facile trovare qualche accumulo di Posidonie.
La spiaggia ha alle sue spalle una folta macchia mediterranea, ma purtroppo deturpata da troppe lottizzazioni private.
Proseguendo nel tuo percorso verso nord arrivi alla spiaggia per eccellenza di Stintino. La più famosa, la più frequentata, forse anche la più bella.
La Spiaggia della Pelosa è indubbiamente un angolo caraibico italiano. Semplicemente strepitosa, composto da un fazzoletto di sabbia banca fine che si immerge in un mare con colori quasi accecanti! Il fondale è limpido, l’acqua che arriva alle caviglie per decine di metri al punto da formare una piscina, i colori del mare che variano dal turchese all’azzurro fino a confondersi con il cielo. La spettacolare vista dell’isola Piana e successivamente dell’isola dell’Asinara che sono esattamente di fronte, la rendono una delle spiagge più belle al mondo.
Unico neo specialmente nei periodi di alta stagione, è il super affollamento. Tutti vanno alla spiaggia della Pelosa, al punto che diventa piacevole solo stare una mezz’oretta a guardarla e poi spostarsi verso spiagge più vivibili e attrezzate.
Subito dopo la spiaggia della Pelosa, proseguendo sempre a nord, trovi la piccolissima Spiaggia della Pelosetta. Praticamente adiacente alla Pelosa, è il proseguimento della stessa, con la variante di trovare meno sabbia e più scogliera e di avere a pochi metri di distanza la torre di vedetta che si erge nel centro dell’isola Piana.
Naturalmente Stintino non è solo spiagge e mare; ci sono angoli storici e nelle vicinanze hai parecchio da visitare. Eccoti cosa vedere:
Visitando le spiagge la prima cosa che noterai è che in quasi tutte c’è una torre costiera di vedetta. Quasi tutte costruite intorno al 1500 a difesa del territorio e sono di origine spagnola.
Nell’area di Stintino ne trovi ben 3:
Sono torri semplici di dimensioni ridotte ma che avevano un’ampia visuale per l’avvistamento. Solitamente dotate di un solo pezzo di artiglieria e in caso di attacco potevano difendersi solo ritardando l’invasione ritirando la scaletta di corda che permetteva l’accesso.
Ti consiglio di visitare la Torre del Falcone, posta nell’estremo nord della penisola a 200 metri di altezza e permette di ammirare il panorama mozzafiato dell’isola Piana, dell’Asinara e da Castelsardo fino a Capo Caccia.
Inaugurato nel 2016 e vicinissimo al centro del paese, il museo della Tonnara merita di essere visitato per capire la storia della tonnara di Stintino. Il museo è ricco di cimeli, testi e immagini che raccontano l’importante economia locale passata, e studi scientifici sulla tipologia di tonno pescato.
Si trova nella penisola di Capo Falcone nella parte occidentale del golfo dell’Asinara e a circa 3 km da Stintino. E’ circondato da basse colline e delimitato dal mare e si estende su circa 85 ettari. Un canale artificiale consente il ricambio idrico. La vegetazione è di tipo salmastro, composta da giunchi e tamerici. Vastissima la fauna presente tra cui Albanella reale e minore, Martin pescatore, Fenicottero, Cormorano, Falchi di palude e molto altro.
L’isola dell’Asinara, il suo Parco Nazionale, la sua storia, meritano un lungo articolo. Un’isola che offre viste panoramiche sublimi, baie incontaminate e vegetazione coloratissima (specialmente in questo mese di Maggio). L'isola è stata utilizzata per lunghissimo tempo come carcere di massima sicurezza. La sua lunga storia è un susseguirsi di guerre, popolazioni, politica.
Ma l’aspetto più interessante è senza dubbio quello della sua natura. Assolutamente un’escursione da fare.
La città di Alghero, di origine catalana, dista circa un’ora di strada da Stintino. Una città ricca di storia e con un carinissimo centro storico. Oltre a bellissime spiagge.
È la località che affaccia sul litorale occidentale poco più a nord di Alghero. Ripide scogliere che danno vita a piccole baie di sabbia scura con onde impetouse.
Questo imponente promontorio di roccia calcarea dal nome Capo Caccia, è posto nell’estremità nord-occidentale della Sardegna e che affaccia sulla rada di Alghero. Non è lontano da Stintino. Sono circa 40 minuti di auto. Dal lungomare di Alghero puoi sicuramente vederlo e distinguerlo dato che il suo promontorio ha una forma che ricorda un gigante disteso. Oltre alle meravigliose scogliere qui trovi le Grotte di Nettuno. Sono formazioni carsiche raggiungibili con buone condizioni meteo-marine.
Puoi accedere alle grotte via mare, partendo dal porto di Alghero o dal molo di Porto Conte, oppure mediante una scalinata di 654 gradini che si snoda lungo la parete del promontorio di Capo Caccia. La scalinata è abbastanza impegnativa, ma ti permette di godere di panorami davvero impressionanti.
Una vacanza a Stintino è da fare almeno una volta nella vita. Specialmente per noi italiani che abbiamo posti di immenso valore che appartengono al nostro Stato. Purtroppo sono località raggiungibili quasi esclusivamente nei mesi estivi, causando un afflusso turistico piuttosto impegnativo da sopportare. Almeno per me!
In ogni caso il mio principale consiglio è quello di effettuare la tua vacanza (se ti è possibile) nei mesi quali Giugno, Luglio e Settembre. Evita se puoi il mese di Agosto, dove riscontreresti una ressa non indifferente, costi più alti e difficoltà nel trovare parcheggi.
Stintino in Sardegna lo raggiungi con voli che atterranno ad Alghero. Le compagnie che fanno scalo dall’Italia sono:
Oppure puoi raggiungere Stintino tramite traghetto che parte da Genova, Livorno e Civitavecchia e arriva a Porto Torres (il porto più vicino).
Dall’aeroporto puoi noleggiare un’auto, oppure utilizzare il servizio bus-navetta che solitamente comincia le sue corse giornaliere dal mese di Giugno fino alla fine di Settembre.
Anche per raggiungere dal centro abitato di Stintino le sue numerose spiagge, in questi mesi estivi viene messa a disposizione una navetta. Ti può evitare la ricerca infinita di un parcheggio spesso introvabile e per quanto riguarda l’area della Pelosa, ti risparmia una spesa di sosta costosa. Alternativa, una volta arrivato a Stintino puoi noleggiare uno scooter.
La Sardegna non è certo economica per le tue vacanze, a meno che tu non abbia amici che ti ospitano. Stintino non fà differenza dalle altre località costiere sarde, specialmente nel mese di Agosto. Il modo migliore per risparmiare è quello di prenotare con largo anticipo, sia il volo o il traghetto, sia l’hotel.
Trovare un pacchetto hotel+volo Stintino non è difficile.
Molte sono le proposte dei vari tour operator verso la destinazione di Stintino. Con prezzi nel mese di Agosto che partono da 900/1000 euro a persona per una settimana (solo colazione e pernottamento). Ricorda solo che più ritardi la prenotazione e più i prezzi si alzano.
Puoi prenotare su:
Sul sito SARDEGNA.COM trovi anche una lista dei villaggi della località di Stintino.
Non è difficile trovare anche le offerte Stintino nave gratis o offerte Stintino. Utilizzare il traghetto per raggiungere Stintino, specialmente nel mese di Agosto è più costoso del volo. In rete puoi però trovare offerte proposte dai vari tour operator o dalle strutture alberghiere.
Stai però attento al momento della prenotazione che descrivano bene che il traghetto andata e ritorno sia compreso.
Puoi cercare su questi siti che dal link ti rimandano a offerte relative al mese di Agosto.
Vai a Stintino per la tua vacanza e vuoi alloggiare vicino alla spiaggia della Pelosa? Puoi trovare qualche villaggio ma soprattutto puoi trovare ville e appartamenti in affitto. Molti sono i proprietari che nei mesi estivi affittano la loro seconda casa.
Trovare una casa vacanza Stintino Pelosa in affitto è più facile. Gli affitti in questa zona di Stintino hanno prezzi abbastanza alti, che si aggirano intorno ai 900/1000 euro per settimana (Agosto)
I siti dove puoi prenotare il tuo appartamento o la tua villa sono:
Cos’altro aggiungere se non invitarti a trascorrere le tue vacanze in questa località sarda. Stintino è visitato da turisti che arrivano da tutto il mondo. Un vero paradiso per gli amanti del mare, in un ambiente ancora puro e inalterato. Un luogo che difficilmente riesci a lasciare ma che sicuramente ti lascerà ricordi indelebili di una delle coste più affascinanti della Sardegna.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER