Ti piacerebbe organizzare un Safari a Zanzibar e visitare le riserve della Tanzania, per aggiungere alla tua vacanza di mare quel sapore d’Africa che non dimenticherai mai più? La risposta, ovviamente, è scontata quanto questa domanda sia effettivamente retorica.
Lo stato della Tanzania è l’ideale per il turismo in quanto ha varie offerte:
La Tanzania è situata nella parte sud orientale dell’Africa. Il suo paesaggio, anche se prevalentemente montuoso, presenta estese pianure punteggiate da grandi laghi.
Alcune città sono riuscite a svilupparsi velocemente. Il resto del territorio però, propone ancora paesaggi incontaminati, esattamente come sono ancora inviolati molti luoghi che appartengono all’arcipelago di Zanzibar. Organizzare un safari in Tanzania se sei in vacanza a Zanzibar è perfetto per conoscere questo stato dell’Africa centrale.
Potrai esplorare:
Come anche:
E perché no?
Questi parchi sono quanto di più ancestrale ci possa essere e conservano la nostra memoria di nomadi e di cacciatori, quando l’uomo viveva spostandosi per seguire i grandi branchi di animali migratori che gli fornivano nutrimento, vestiario e tutto il necessario per vivere.
Oggi c’è una voglia prepotente che sale nell’uomo moderno. Le città velocemente si spopolano e sempre più in futuro, chi potrà, ristabilirà il contatto con la natura che abbiamo nel tempo perso. Molti se potessero, partirebbero anche ora per un safari a Zanzibar ma spesso, quello che li frena è il costo.
Lo so… organizzare ed organizzarsi per un safari costa molto in qualsiasi parte del mondo ed in Tanzania, purtroppo, questa musica non cambia. È vero che la Tanzania è un Paese economico, però ti assicuro che fare un safari in questo Stato è notevolmente costoso se non sai determinate cose. Risparmiare, però, si può! Basta sapersi muovere da soli. Per farlo occorre, ovviamente, avere delle informazioni utili. Vediamone insieme qualcuna…
Cosa leggerai in questo post:
Serengeti National ParkIl Serengeti National Park è certamente il parco più famoso della Tanzania ed è tra i più noti al mondo. Vuoi fare un Safari a Zanzibar? Devi visitare questo parco assolutamente! Il Serengeti National Park è una savana aperta dove le distese di erbe basse e le caratteristiche acacie ad ombrello accolgono leoni, leopardi, ghepardi ed iene. Una delle attrazioni maggiori di questo parco è forse il miracolo della vita che avviene ogni anno. Nei suoi 15.000 kmq circa 1 milione e mezzo di gnu, 400 mila zebre e moltissime antilopi, migrano alla ricerca di pascoli e si spostano attraversando i grandi fiumi, per trascorrere la stagione secca nel settore settentrionale ed occidentale del parco.
Con l’arrivo delle piccole piogge questi animali poi si sposteranno nuovamente a sud nel circolo della vita.
In nessun altro posto al mondo si può vedere una colossale migrazione di questo tipo.
Lake Manyara National ParkSotto la parete della Rift Valley sorge, in una posizione scenografica, il Lake Manyara National Park con le sue:
Questo parco ospita molte specie di uccelli, oltre a:
Tarangire National ParkIl Tarangire National Park è il parco dei giganti. Il suo simbolo sono gli enormi baobab e le numerose mandrie di elefanti. È considerato il più bel rifugio di vita selvatica. In questo parco potrei trovare animali introvabili negli altri parchi come:
Questo parco si estende a sud-est del Lago Manyara, tra le pianure Masai e la macchia arida. È attraversato dal corso del fiume omonimo che nella stagione secca, da giugno a novembre, attira numerosissimi erbivori e predatori.
Tra giugno e novembre le steppe Masai si prosciugano e le grandi mandrie di elefanti, bufali, taurotraghi, damalischi, orici e gazzelle si riversano attorno alle rive del fiume Tarangire e da qui si allontaneranno solo all’arrivo delle piccole piogge.
Cratere di NgorongoroLa piana del Cratere di Ngorongoro, di circa 15 chilometri di diametro, è attraversata da enormi branchi di zebre ed antilopi ed è interamente coperta da pareti di oltre 650 metri di altezza. Dal 1978, questo posto fantastico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Risale a circa 2 milioni di anni fa la formazione circolare del cratere; si è formata quando la montagna (che ai tempi raggiunse un’altezza simile a quella del Kilimanjaro) crollò verso l’interno. All’interno del parco si possono trovare tutti i principali mammiferi africani e nel lago salato che si trova sul fondo del cratere, si vedono stormi di fenicotteri rosa sguazzare nell’acqua in cerca di cibo.
Il cratere è popolato da quattrocento specie di animali, fra cui il fenicottero rosa che popola il lago Makarut ed i Big Five (il leone, il leopardo, l'elefante, il rinoceronte ed il bufalo africano).
In questo territorio il clima è zonale. Sul bordo, alto circa 2300 metri, il clima è freddo e spesso nebbioso. All'interno della caldera l’aria è calda e secca e la vegetazione cambia rapidamente a seconda della stagione.
Parco Nazionale di ArushaQuesto piccolo parco tra i 1.500 ed i 4.566 metri sul livello del mare copre solo 137 Kmq. Se puoi permetterti qualche giorno in più di vacanza, inseriscilo tra i tuoi Safari a Zanzibar.
È il parco meno esteso della Tanzania ed è costituito da 3 aree principali:
Anche la fauna è molto diversificata. Ci sono 300 specie migratorie, molte concentrate nella zona dei laghi.
Nel Parco Nazionale di Arusha potrai vedere:
oltre a 10 specie di anfibi e 24 specie di rettili.
KilimanjaroPuoi fare un Safari a Zanzibar senza vedere la cima innevata del Monte Kilimanjaro?
Sopra le colline e gli altipiani della Tanzania settentrionale, con i suoi imponenti 5.895 metri di altezza, sorge, vicino alla città di Moshi l’area protetta del Kilimanjaro, meta degli scalatori di tutto il mondo. Il Kilimanjaro è il monte più alto del continente africano e la montagna singola più altra del mondo oltre ad essere uno tra i vulcani più alti del pianeta ed una delle 7 cime del pianeta.
È uno stratovulcano formato da tre crateri:
Tra il Kibo ed il Mawenzi si sviluppa una piattaforma di circa 3600 ettari chiamata “La Sella dei Venti”, che costituisce la maggiore area di tundra di altura in Africa. Anche se non si hanno informazioni precise su quando sia avvenuta l'ultima eruzione, alcune leggende locali fanno pensare che ce ne sia stata una circa 170 anni fa.
La sommità del vulcano è ricoperta da un ghiacciaio perenne (il Ghiacciaio di Rebmann).
Il Kilimanjaro è una delle vette più accessibili del mondo e tutti, escursionisti esperti a principianti, possono fare un'escursione sul "tetto d'Africa”. Basta un bastone, l’abbigliamento adeguato ed un pizzico di determinazione per raggiunge il bordo del cratere e godere di uno dei panorami più belli al mondo.
Sulle sue pendici della montagna ci sono coltivazioni di
L’interno del parco e ricoperto da una fitta foresta di pianura abitata da
Sopra i 4000 metri il paesaggio cambia, diventando un deserto alpino con poca vita animale. Salendo ancora più in alto, l’ultima vegetazione lascia il posto al bellissimo ghiacciaio. Il Kilimanjaro dista 128 km da Arusha ed è a un’ora di volo circa dall’aeroporto onomino. Potrai alloggiare in capanne e campeggi oppure scegliere tra i diversi hotel posti al di fuori del parco, nel villaggio di Marangu e nella città di Moshi.
Lake TanganykaInseriamo un altro lago nel tuo Safari a Zanzibar?
Il lago Tanganica (o Tanganyika) è uno dei grandi laghi dell’Africa orientale ed il secondo lago più profondo del pianeta. È situato all'interno di in una delle grandi fosse della Rift Valley, le cui pareti montagnose ne costituiscono i confini (gran parte della costa è costituita da ripide scarpate). Il Lake Tanganyka si estende per 677 km e la sua larghezza è di circa 50 km. Grazie a queste grandi dimensioni, il lago Tanganica è il secondo lago più esteso (dopo il Lago Vittoria) del continente africano ed il sesto lago più esteso al mondo.
I principali emissari del lago sono i due fiumi:
Qui puoi vedere il coccodrillo del Nilo, diverse specie di testuggini, numerosi serpenti tra cui il cobra d’acqua anulato e 300 diverse specie di pesci.
Parco Nazionale delle Montagne MahaleVuoi vedere gli scimpanzé nei tuoi Safari a Zanzibar? Vai nel Parco delle Montagne Mahale.
Questo parco si trova nell'estremità occidentale del Paese e confina con il Lago Tanganyka. È una bellissima destinazione lontana dai percorsi più battuti ed è probabilmente, il posto migliore del mondo per i safari tra gli scimpanzé.
Con la sua area di 1613 kmq composta interamente da natura selvaggia, il parco è un posto affascinante da esplorare. Troverai 82 specie di mammiferi immersi in un paesaggio straordinario ed avrai la possibilità di guardare da vicino alcuni degli ultimi scimpanzé selvatici rimasti al mondo.
Un piccolo suggerimento… Per avere una migliore possibilità di vedere gli scimpanzé e per affrontare una passeggiata meno faticosa, organizza il tuo viaggio nella stagione secca. Gli scimpanzé in questo periodo, sono meno addentrati nell'entroterra e si aggregano in gruppi più numerosi. Non essendo collegato né percorso da strade, il parco può essere raggiunto solo via battello attraverso il lago.
Parco del fiume GombeIl Parco del fiume Gombe è il più piccolo parco nazionale della Tanzania: occupa una area di 52 kmq ed è attraversato dal torrente Gombe. Situato originariamente in una area di foresta tropicale oggi il parco è circondato da campi di manioca, piantagioni di palma da olio ed insediamenti umani.
Ruaha National ParkNel tuo Safari a Zanzibar devi assolutamente visitare il Ruaha National Park, perchè dopo la riserva del Selous, è il secondo parco più grande della Tanzania. Senza considerare le aree protette e le riserve di caccia, misura circa 45.000 km quadrati ed è privo di insediamenti umani.
Il parco si estende in parte nel territorio della Rift Valley ed è attraversato dal fiume Ruaha. Troverai una grande varietà di habitat ed ecosistemi diversi. L’altopiano è ricco di foreste, mentre nella parte più bassa si alternano foreste di acacie e baobab, zone paludose, colline e praterie. È consistente la varietà di flora e di fauna.
Nel Ruaha National Park ci sono tutte le specie di animali presenti anche negli altri parchi:
Il parco ospita anche una popolazione di oltre 100 licaoni, sebbene gli avvistamenti siano scesi drasticamente negli ultimi 5 anni. Inoltre troverai circa 500 specie di uccelli tra le specie migratorie e non.
Selous Game ReserveLa riserva del Selous è il più grande parco faunistico non solo della Tanzania ma dell'intera Africa. È stato dichiarato patrimonio mondiale dall'Unesco.
Questo parco è la maggiore attrazione dei safari del circuito meridionale.
La riserva del Selous è un'imponente area selvaggia ed ha una superficie quattro volte più ampia del Serengeti. Con una superficie di 54.000 Kmq, la riserva di Selous appartiene ad un ecosistema di 75,000Kmq che include il parco di Mikumi ed il Game Controle Area di Kilombero. Ecco cosa visitare nel tuo Safari a Zanzibar!
Nel parco si trova la maggior concentrazione di animali viventi in Africa:
Il parco è diviso in due sezioni dal fiume Rufiji e la parte settentrionale della riserva è quella più visitata dai turisti. Nel Selous Game Reserve puoi organizzare un safari a piedi, in barca o con le jeep. Numerosi sono i campi tendati ed i lodge dove pernottare. Il periodo migliore per visitare la riserva del Selous è tra giugno ed ottobre o tra gennaio ed inizio di febbraio. Anche la stagione "verde" (piogge) è molto bella: a marzo, da metà novembre a metà dicembre.
La quasi totalità della riserva è dedicata alla caccia. Solo la parte a nord del fiume Rufiji è riservato ai safari fotografici.
Per arrivare in questa riserva puoi utilizzare i voli charter o il treno in partenza da Dar es Saalam. Un’alternativa può essere quella di utilizzare una 4x4 con la quale arriverai alla riserva in circa 6 ore di viaggio partendo da Dar es Saalam.
Mikumi National Park e UdzungwaIl parco nazionale di Mikumi si estende su una superficie di 3.230 Kmq. È il terzo parco per estensione della Tanzania e venne istituito nel 1967. Non è un parco molto visitato, nonostante la breve distanza da Dar es Saalam (2 ore di strada), ma varietà e la densità della fauna presente lo rende indubbiamente interessante. Puoi vedere:
Il Mikumi confina a sud con la Riserva di caccia del Selous. Altre due aree naturali sono confinanti con il Parco nazionale dei monti Udzungwa e i monti Uluguru.
Il suo paesaggio è simile a quello del parco Serengeti (forse per questo non viene facilmente inserito negli itinerari di viaggio). Invece, Il parco di Udzungwa (1990 km²) non è un parco nazionale come gli altri. Le montagne Udzungwa sono quasi sovrannaturali, eccezionalmente belle.
Puoi visitare questo parco solo a piedi. Ti assicuro che è un’esperienza da fare per il tuo safari a Zanzibar provando la sensazione di essere uno dei primi esploratori in queste terre, in cerca di avventura. Per raggiungere queste riserve devi percorrere circa 283 km da Dar es Saalam, con voli charter o in pullman.
Per completare il tuo bellissimo Safari a Zanzibar, dopo aver visitato i grandi parchi della Tanzania, ti consiglio di fare anche qualche giorno di mare nello splendido arcipelago di Zanzibar. Quale sono le destinazioni migliori da scegliere?
Vorresti una località molto turistica o preferiresti un luogo tranquillo e rilassante? Vuoi soggiornare sulla principale isola di Unguja o preferisci un’altra piccola isola dell’arcipelago per completare la tua vacanza a Zanzibar?
Unguja, Pemba, Mafia, Chumbe, Mnemba, sono tutte isole dove puoi prenotare il tuo soggiorno, a seconda delle tue esigenze e del costo che ti puoi permettere. La scelta è vasta ma con prezzi differenti …
Maggiori informazioni sulle varie località di Zanzibar, le trovi a questo link 
ZANZIBAR GUIDA TURISTICA: tutte le informazioni
Quali escursioni puoi fare a Zanzibar? Maggiori informazioni sulle escursioni di Zanzibar, le trovi a questo link
Meglio affidarsi ad un’agenzia o meglio scegliere il fai da te?
Solitamente, per quanto riguarda la prenotazione e l’organizzazione di un safari ci affidiamo ad un’agenzia. Comincio col dirti che organizzare un safari fai da te non è impossibile ma non facile da realizzare… Devi noleggiare un 4x4, procurarti tutta l’attrezzatura da campeggio e pernottare nei campeggi, devi pagare gli ingressi ai parchi, la benzina ed il cibo. Inoltre devi cercare e prenotare una guida esperta che ti accompagni e che ti possa proteggere, comunicando con gli altri ranger, dai numerosi animali selvatici.
Cosa fai se incontri un leone incattivito o un ghepardo?
Certo, se ti adatti a dormire in un campeggio pubblico, se ti cucini ogni giorno da solo, se rinunci ad una guida (da non fare), puoi risparmiare qualche soldino ma… ti ritrovi senza sicurezza, arrivi a fine giornata sfinito (guidare un 4x4 tutto il giorno è stancante) e ti perdi molto dello spettacolo che potresti vedere affidandoti a chi conosce veramente il territorio.
Il mio consiglio?
Se il tuo portafoglio non ti permette troppi giorni di safari, visita solo alcuni di questi parchi, limitando i giorni della tua vacanza impiegati per questa prima parte del viaggio e riserva tutti gli altri giorni per la vacanza di mare a Zanzibar, dove troverai varietà e convenienza nei prezzi e dove potrai organizzarti con un semplice fai da te…
Come fare? Te lo spiego a questo link
ZANZIBAR FAI DA TE: come organizzare la vacanza
Hai già dato un’occhiata nel web per avere informazioni sui vari safari organizzati? Ti sei accorto che ci sono numerosissime agenzie?
Quale scegliere?
Quasi tutte le agenzie affidabili sono menzionate su Tanzania Tourist Board e fanno parte della Tanzania Association of Tour Operators. Guarda le recensioni dell’agenzia e ricerca le opinioni nei vari forum (anche se a volte non sono opinioni veritiere) e nei vari travel blog. In primis, richiedi a tutte le agenzie un preventivo dettagliato sull’itinerario che vuoi effettuare, specificando il numero dei giorni ed il tipo di servizio che richiedi.
Il modo migliore per risparmiare qualche soldino e quello di adattarsi ai pernottamenti nei campi tendati, ma ovviamente e se il portafoglio te lo permette, ci sono lussuosissimi hotel dove soggiornare.
Nel richiedere un preventivo specifica sempre per iscritto (e richiedi ogni particolare scritto anche nel contratto) tutte queste cose:
Se non hai bisogno di personalizzare troppo il tuo safari, questo è il tipo di itinerario che solitamente trovi tra le classiche proposte delle agenzie:
Viaggio in Tanzania con safari nei parchi Serengeti, Lake Manyara, Ngorongoro e Tarangire
1 ) Giorno: Arrivo a Arusha
2 ) Giorno: Safari al Lago Manyara
3 ) Giorno: Il cratere Ngorongoro
4 ) Giorno: Safari nel parco nazionale del Tarangire
5 ) Giorno: Ultimo giorno ad Arusha
Ovviamente, oltre a questo itinerario, trovi anche safari di 2 o 3 giorni ed estensioni mare su Zanzibar.
Il mio consiglio? Per raggiungere Zanzibar puoi facilmente organizzarti da solo e prenotare nella località isolana che preferisci e nell’hotel o resort che più ti piace o ti conviene.
I prezzi possono variare molto sulla base della lunghezza e della struttura del viaggio.
Diversi fattori come per esempio:
determinano il prezzo del safari.
Guardiamo insieme i voli?
I prezzi dei voli interni variano a seconda della compagnia e del momento in cui si prenota. Per esempio:
I voli con la compagnia di bandiera o altre compagnie private verso i parchi e le destinazioni meno battute sono più costosi.
Nei prezzi delle attività ed escursioni, cosa incide sul prezzo?
Quindi quanto spendi per un classico e normale safari in Tanzania?
(Safari di 2 persone adulte in Jeep ad uso esclusivo, calcolate su una media di 12 mesi dell'anno, voli internazionali e nazionali esclusi)
* ECONOMY (Lodge o Campo tendato semplice): prezzo medio da 200/300 Euro per persona, al giorno.
* COMFORT (Lodge e/o Campo tendato semipermanente 2-3*): prezzo medio di 300/400 Euro per persona, al giorno.
* SUPERIOR (Lodge e/o Campo tendato semipermanente 3-4*): prezzo medio di 400/450 Euro per persona, al giorno.
* ELEGANT (Lodge e/o Campo tendato semipermanente 4-5*): prezzo medio di 450/550 Euro per persona, al giorno.
* LUXURY (Lodge e/o Campo tendato semipermanente 5*): prezzo medio superiore a 550/600 Euro per persona, al giorno.
Luglio, agosto e settembre sono ovunque i mesi della stagione secca la vegetazione è rada e la fauna si raduna nei pressi delle poche pozze d’acqua; quindi sono perfetti per vedere il maggior numero di animali.
Gennaio e febbraio rappresentano la breve stagione secca nel nord della Tanzania, in questo periodo è possibile vedere la grande migrazione nella parte meridionale del Serengeti.
Evita Marzo, aprile e maggio, sono i mesi della stagione delle piogge; i parchi sono chiusi ed alcune strade difficili da percorrere a causa del fango.
Cosa mettere in valigia per il tuo viaggio tra Zanzibar e Safari?
Safari
Considera che nei parchi della Tanzania durante il giorno fa caldo e non ci sono tanti insetti. Un abbigliamento comune è: calzoncini, maglietta e scarpe da ginnastica. La polvere che le jeep alzano durante il percorso sulle strade sterrate è molto fastidiosa se non hai un paio di occhiali da sole ed un cappello.
Alla sera la temperatura si abbassa. Meglio portare pantaloni lunghi, camicie ed una felpa. Inoltre nel cratere del Ngorongoro fa molto freddo, necessiti di abiti più pesanti. Assolutamente da non dimenticare è la macchina fotografica, meglio se con un ottimo zoom. Gli utilissimi binocoli di solito vengono forniti. Per la sera serve un buon repellente per le zanzare e una torcia se sei in campeggio, meglio se da testa.
Zanzibar
Nelle meravigliose località tropicali di Zanzibar ti serve ben poco in quanto ad abbigliamento. Abiti leggeri, abbigliamento da spiaggia, abiti lunghi se visiti la Capitale, una felpa per le sere un po' più fresche, infradito e scarpette da mare, cappelli ed occhiali da sole ed ovviamente macchina fotografica.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
