Egitto, il paese dalla storia antica
L’Egitto ha una storia tra le più affascinanti del mondo. Durante la civiltà chiamata Antico Regno, dove i faraoni erano pari agli Dei, vennero costruite le più famose strutture dell’Antico Egitto: le piramidi.
Successivamente si instaurò il Medio Regno, che vide l’Egitto conquistare e allargare i suoi confini fino a giungere alle popolazioni della Nubia e costruire Tebe, il complesso di KarnaK e la Valle dei Re e delle Regine.
Con l’avvento del Nuovo Regno i confini dell’Egitto si ampliarono fino al Sudan. La figura più conosciuta di quel periodo è Ramses II a cui si devono i santuari di Abu Simbel. Anche Tutankhamon appartiene a questo tempo dell'antico Egitto.
Dopo il Nuovo Regno si passò alla Dinastia Tolemaica legata alla figura di Tolomeo I. A questa stessa dinastia apparteneva la mitica Cleopatra che venne sconfitta dal grande Impero Romano portando l’antico Egitto a terminare la sua era antica.
Successivamente si instaurò il Medio Regno, che vide l’Egitto conquistare e allargare i suoi confini fino a giungere alle popolazioni della Nubia e costruire Tebe, il complesso di KarnaK e la Valle dei Re e delle Regine.
Con l’avvento del Nuovo Regno i confini dell’Egitto si ampliarono fino al Sudan. La figura più conosciuta di quel periodo è Ramses II a cui si devono i santuari di Abu Simbel. Anche Tutankhamon appartiene a questo tempo dell'antico Egitto.
Dopo il Nuovo Regno si passò alla Dinastia Tolemaica legata alla figura di Tolomeo I. A questa stessa dinastia apparteneva la mitica Cleopatra che venne sconfitta dal grande Impero Romano portando l’antico Egitto a terminare la sua era antica.
I tempi dei Bizantini
Alla conquista romana dell’Egitto successe quella Bizantina sotto l’Imperatore Costantino e a quel periodo si deve la costruzione del Monastero di Santa Caterina sul monte Sinai. I Bizantini lasciarono il posto al dominio arabo e la popolazione venne convertita all’islam. Anche Napoleone tentò di conquistare l’Egitto e dopo di lui anche gli inglesi, che mantennero una colonia britannica per circa 40 anni fino a quando l’Egitto non si processò indipendente come Repubblica Araba d’Egitto.
Le particolarità dell'Egitto
L’antico Egitto era celebre per i suoi medici, le cui cure erano molto apprezzate e si fondavano su una sinergia tra la medicina come la conosciamo oggi e un’impronta religiosa. Erano capaci di cose sorprendenti; il ritrovamento delle lampade di Dendera, sembrano indicare la presenza nell’Antico Egitto dell’elettricità. Le conoscenze egiziane sull’astronomia sono servite per determinare le ore della notte. I sacerdoti dei templi osservavano le stelle, le congiunzioni dei pianeti, del Sole e delle fasi lunari. Era un popolo molto evoluto; basta pensare alle meravigliose opere che sono giunte fino a noi.
Quello che l’Egitto offre al visitatore non è solo storia ma anche panorami vari. È quasi interamente occupato dal deserto e dalle sue oasi, interrotto dal lungo corso del Nilo che divide il sabbioso Deserto Libico dal Deserto Orientale prevalentemente montuoso. A questo si aggiunge che la costa occidentale e la penisola del Sinai affacciano sul Mar Rosso, un mare che possiede spettacolari fondali sottomarini ricchi di rari tipi di pesce e una strepitosa e coloratissima barriera corallina.
Quello che l’Egitto offre al visitatore non è solo storia ma anche panorami vari. È quasi interamente occupato dal deserto e dalle sue oasi, interrotto dal lungo corso del Nilo che divide il sabbioso Deserto Libico dal Deserto Orientale prevalentemente montuoso. A questo si aggiunge che la costa occidentale e la penisola del Sinai affacciano sul Mar Rosso, un mare che possiede spettacolari fondali sottomarini ricchi di rari tipi di pesce e una strepitosa e coloratissima barriera corallina.