Bangkok è il centro economico e capitale della Thailandia, ma dove si trova Bangkok? La città sorge sulle rive del grande fiume navigabile Chao Phraya e si trova nella regione della Thailandia Centrale e nel centro della costa meridionale del paese, praticamente a ridosso del Golfo del Siam. Questo grande corso d'acqua divide Bangkok in due parti: Thonburi, la parte più antica ad ovest, ricca di canali, e l’altra parte a est dove trovi la vera Bangkok, che mischia nei suoi ritmi concitati, templi, locali notturni, mercati, profumi, rumori e luci abbaglianti.
Quanto è immensa Bangkok? Considera che i suoi 1500 kmq di estensione accolgono ben 12.000.000 di abitanti. Capisci quanto è grande nel preciso momento in cui approdi sulle sue infinite vie, esattamente e immediatamente capisci come è complessa, caotica, cruda e a mio parere non propriamente affascinante.
Capitale della nazione dal 1782, questa città è una miscela di vecchio e nuovo e raccoglie parte dell’essenza thailandese. Quando arrivi a Bangkok vieni colpito da un labirintico groviglio di strade, al punto da non capire da dove cominciare. Con i suoi enormi contrasti, può rappresentare uno stile di vita semplice, come pure quello di una vita piena di sfarzi. Nonostante la modernità Bangkok conserva tutte le caratteristiche di una città orientale fatta di caos, colori, odori di cibo cucinato all’aperto e neon dei locali notturni con i quali riesce a preservare il suo retaggio culturale.
Forse io non sono riuscita a capirla ma del resto non sono stata l’unica che non l’ha amata. Questa è Bangkok: o la odi o la ami. Forse semplicemente occorre tempo per abituarsi alle sue svariate identità o forse non si riuscirai mai ad apprezzarla. Quello di cui sono certa è che ho visitato altre città nel sud est asiatico che sicuramente ho preferito e mi hanno conquistato.
Ti porto a scoprire dove si trova Bangkok e cosa offre…
Cosa leggerai in questo post:
Fino a quando non la vivi non puoi renderti conto di quanto grande sia l’area dove si trova Bangkok. Considera che l’Asia possiede le città più estese del mondo e nonostante Bangkok non appaia tra le prime 10, gli immensi kmq sui quali si sviluppa, potrebbero confondere anche chi ha un perfetto senso dell’orientamento. Fortunatamente le principali cose da vedere a Bangkok sono racchiuse nel centro storico (Rattanakosin o Old Bangkok) e nei distretti che la attorniano ad est e sud-est.
Chiaramente il concetto di dimensione della città è diverso da quello che puoi trovare in una città europea media. Essendo molto grande e molto trafficata ti richiede molto più tempo per raggiungere i vari monumenti. Il traffico intenso ti rallenta tra uno spostamento e l’altro, i templi da visitare sono enormi, esattamente come enormi sono i centri commerciali (se a questo sei interessato) e raggiungere i mercati galleggianti richiede almeno una mezza giornata.
Pochi giorni non sono sufficienti per vistare tutto il territorio dove si trova Bangkok e le sue attrazioni, quindi, se a disposizione hai solo poco tempo, devi necessariamente fare una selezione su ciò che ti può realmente interessare. Sono rimasta 4 giorni a Bangkok ed, evitando i centri commerciali che onestamente non ritengo siano un motivo di viaggio, sono riuscita a visitare i templi più famosi, alcuni siti storici esterni, vedere qualche mercato e visitare, se pure di fretta, i quartieri quali Khao San Road, Chinatown e Silom.
Per semplificare le enormi metrature che caratterizzano l’area dove si trova Bangkok, potrei farti da subito una distinzione tra la Città Vecchia e la Città Nuova. Nella prima (che comprende Rattanakosin) trovi il distretto centrale Phra Nakhon, dove sorgono palazzi e templi antichi, mentre la seconda è contraddistinta da grattacieli, centri commerciali e famosi rooftop bar.
Bangkok si compone di ben 50 distretti a loro volta suddivisi in 154 sotto-distretti.
Molte delle attrazioni più rinomate e conosciute di Bangkok sono legate alla religione buddhista, praticata dalla grande maggioranza della popolazione. Maestosi, sfarzosi e decoratissimi, i templi di Bangkok ospitano Buddha in varie posizioni. A questi bellissimi templi si aggiungono i palazzi, come ad esempio il Grande Palazzo Reale la residenza ufficiale dei re di Thailandia fin dal 1785, e i siti storici di Ayutthaya, l’antica capitale del Siam.
Per conoscere nel dettaglio tutti questi templi e palazzi ti invito ad andare a questo link ⇒ Quali sono i principali templi di Bangkok da visitare?
Nonostante non abbia amato questa capitale devo ammettere che molti sono i luoghi curiosi e le sfaccettature che puoi incontrare girovagando per Bangkok. Nei giorni passati nella capitale della Thailandia, ho avuto modo di visitare tante attrazioni ma sicuramente non tutte quelle che Bangkok offre. Antichi templi e centri commerciali condividono strade enormi che incrociano stretti vicoli. Il grande fiume Chao Phraya, che la attraversa, dà vita ad una moltitudine di canali sui quali affacciano baracche, capanne di legno e piccoli templi dorati. Auto, moto e tuk-tuk affollano le vie creando un caotico ronzio.
Per scoprire tutto quello che l’area dove si trova Bangkok ha da offrire oltre ai meravigliosi templi ti invito ad andare a questo link ⇒ Cose da vedere a Bangkok oltre ai meravigliosi templi
La scelta della zona in cui soggiornare a Bangkok dipende dal tuo scopo di viaggio. La città ha due volti: quello moderno con grattacieli e quello storico dove sono collocati i più importanti templi e dove vivono tradizionali popolazioni. Solitamente chi raggiunge Bangkok per la prima volta lo fa per visitare la sua parte più storica, quindi un viaggio prettamente culturale. Chi invece ha già visitato Bangkok potrebbe essere alla ricerca della vita notturna o dello shopping. Anche il denaro che hai a disposizione per questo viaggio potrebbe farti optare per alcune aree dove il lusso prevale o dove sono collocati gli alloggi senza grandi pretese.
L’infinita area territoriale dove si trova Bangkok, a mio parere, ti porta ad evitare i quartieri più periferici. In primis perché non hanno attrazioni degne di nota ma anche perché la distanza è enorme per raggiungere quello che Bangkok ha da offrire al turista.
È la città vecchia di Bangkok e qui trovi la maggior parte delle attrazioni storiche ed è l’area perfetta se sei in cerca di un’esperienza che ti racconta la storia di questa capitale. Inoltre, nella vicina Khao San, l’area prediletta dai backpacker, trovi molte sistemazioni economiche ma anche lussuosi hotel. Io stessa ho soggiornato in questa zona di Bangkok, (esattamente al Chillax Resort Bangkok) e l'ho apprezzata per la vicinanza ad alcuni monumenti e anche per le passeggiate serali tra bancarelle e ristorantini che intrattenevano con musica dal vivo. Purtroppo questa zona è poco servita dalla metropolitana e gli spostamenti verso altre aree della città dovranno essere effettuati tramite taxi o tuk tuk.
Se ti interessa soggiornare in luoghi contraddistinti da modernità e divertimento notturno, l’area di Sukhumvit e di Siam possono essere perfette. Questa è l’area dove si trova la Bangkok degli espatriati e molti sono gli hotel anche lussuosi e i negozi. Sei interessato agli enormi centri commerciali? L'area di Siam Square in questo caso è perfetta per te. Se decidi di prenotare il tuoi hotel in questi quartieri dovrai necessariamente spostarti con lo Skytrain . Molte sono le stazioni che ti permetteranno di raggiungere facilmente ogni zona di Bangkok.
Scegliere Chinatown per il tuo soggiorno significa trovare alloggi a basso costo ma anche immergersi in una frenetica vita diurna e notturna. Hai mai visto una Chinatown che non sia presa d'assalto dai turisti oltre che dalla popolazione? Io no, e l'area cinese di Bangkok non si differenzia dalle altre nel mondo. Traffico ad ogni ora, bancarelle sempre vive, folle sempre presenti. Se non ami il caos e cerchi pace e tranquillità ti sconsiglio di scegliere quest’area dove si trova Bangkok con i suoi interminabili mercati a tutte e ore, fatti di bancarelle che vendono praticamente ogni cosa di commestibile e non.
Optare per un soggiorno in Silom significa essere circondato da grattacieli, ristoranti di lusso e numerosi sky bar. Questa è anche l'area meglio tenuta di Bangkok, sicuramente più pulita e ordinata della parte vecchia della città. È una zona dove si trova Bangkok in versione cosmopolita, adatta soprattutto a chi vuol divertirsi facendo le ore piccole sui tetti della città gustando un'ottima cena e qualche drink, ma anche a chi è in cerca di turismo sessuale. Soggiornando qui potrai spostarti con lo Skytrain e la fermata principale è la stazione MRT di Silom, ben collegata con tutta Bangkok.
È una delle zone più esclusive di Bangkok e quella più panoramica dato che affaccia sul fiume Chao Phraya. Se cerchi un'esperienza lussuosa e confortevole in una zona tranquilla con tutti i servizi e meravigliosi panorami delle luci della sera che si riflettono nell'acqua, è il posto giusto per te. Qui trovi anche alcuni degli hotel più belli della capitale thailandese. La comosità degli spostamenti in questo caso viene data dalla possibilità di essere vicinissimi a qualche imbarcadero.
Il modo migliore per spostarsi sul grande territorio dove si trova Bangkok? Non ho utilizzato molto la rete di trasporto urbano della città e mi risulta difficile narrarti delle numerose linee dei bus. Oltretutto credo che capire in pochi giorni come sono disposte queste infinite linee sia davvero problematico sia perché le destinazioni indicate sugli autobus sono scritte in thailandese ma anche perché è difficile trovare un conducente che parli inglese. Poco importa, perché i mezzi che quasi sicuramente utilizzerai per spostarti in città sono: metropolitana, skytrain, taxi e tuk-tuk.
Se hai scelto un hotel che si trova a breve distanza dalle attrazioni principali puoi anche camminare. Lungo la strada ti imbatterai in molti templi (sono sparsi praticamente ovunque) considerati secondari come importanza e vari monumenti. Tuttavia, la fitta rete di strade, vicoli e canali che contraddistingue l’area dove si trova Bangkok, ti potranno causare un po' di confusione. Non è semplice orientarsi. La soluzione migliore se vuoi affidarti ai tuoi piedi è quella di utilizzare Google maps.
Questo famoso mezzo con la panca posteriore è molto usato per spostarsi a Bangkok. La contrattazione è alla base di un prezzo equo ma bisogna prestare molta attenzione alle truffe di questi guidatori a scapito dei poveri turisti inconsapevoli. È abbastanza normale venire abbordato da loro mentre cammini nella speranza di trovare il turista da accompagnare in un determinato luogo, ma soprattutto nella speranza di trovare il pollo da truffare. Come?
Quello che ti viene proposto non è solo raggiungere la tua destinazione ma anche di ampliare il tuo giro passando davanti a molti altri monumenti. Dopo aver concordato il prezzo, sappi che al 90% non ti porteranno mai dove avevate pianificato. L’itinerario concordato non verrà rispettato e rischi di vederti abbandonato in luoghi che non avevi nemmeno menzionato. Oppure, se sei riuscito a spuntare un prezzo apparentemente basso, ti potresti ritrovare a fare delle soste presso alcuni negozi artigianali invitandoti a comprare qualcosa (su cui evidentemente hanno una percentuale). Sai quanto tempo perdi?
Utilizzali solo per raggiungere una destinazione (una e non di più) da te decisa e dopo aver stabilito solo il prezzo per quella tratta.
Bangkok è una città molto trafficata e puoi impiegare molto tempo anche per percorrere brevi distanze utilizzando questi mezzi, mettilo in conto. Varie sono le tipologie di taxi presenti sul territorio dove si trova Bangkok. Trovi i taxi a tariffa fissa (solitamente quelli verso l’aeroporto o decisi con il tuo hotel) e quelli con il tassametro. Attenzione però a quest’ultimi. La tratta che potrebbero effettuare potrà rivelarsi molto più lunga in modo da guadagnare qualche soldino in più.
Un’alternativa ai taxi è quella di utilizzare il servizio Grab, una specie di Uber in Thailandia. Devi scaricare l’app sul telefono, prenotare la corsa e attendere che l’autista venga a prenderti.
Uno dei modi migliori per spostarsi a Bangkok è quello di affidarsi ai battelli che percorrono il grande fiume Chao Phray. Considerando che la città si estende sulle 2 sponde del fiume, questo risulta essere uno dei modi più veloci per spostarsi tra le varie attrazioni. Attenzione perché ci sono diverse linee: quelle espresse (con una bandiera arancione, giallo o verde), quelle locali (senza bandiera) e quelle turistiche (con bandiera blu).
La BTS è una linea ferroviaria sopraelevata, chiamata anche Skytrain e due sono le linee che si incontrano alla fermata Siam: (Sukhumvit, linea verde chiaro e Silom, linea verde scuro).
Quella di Sukhumvit taglia la città da nord verso sud e si spinge quasi fino al Golfo del Siam, mentre la seconda copre la parte più a ovest della città. Non ti saranno molto utile per raggiungere il centro storico, ma per spostarti tra le aree di Silom e di Siam, quindi per passare dai grattacieli ai centri commerciali o per raggiungere, se soggiorni in questi distretti, i vari sky bar.
La MRT invece è la metropolitana vera e propria con 2 linee attualmente attive: blu e viola.
I treni sono in servizio dalle 5:30 del mattino fino a mezzanotte e possono essere acquistati dalle emettitrici automatiche oppure in biglietteria e validi solo per il giorno stesso in cui li acquisti. Sia per la BTS che per la MRT, esiste una smart card, ma dato le poche volte che userai questi mezzi, a meno che tu non ti trasferisca a Bangkok, non ti sarà di alcuna utilità acquistarla.
La SRT comprende due linee ferroviarie urbane, gestite dalla Ferrovia di Stato della Thailandia che hanno inizio nella nuova stazione centrale di Bangkok, Bang Sue: la linea rossa scura e la linea rossa chiara. Delle due l’unica che potrebbe tornarti utile è la prima, quella rossa scura, perché collega Bang Sue (raggiungibile dal centro di Bangkok con la metro linea blu) con l’aeroporto di Don Mueang.
Infine, la BRT o linea d’oro (anche questa non ti sarà di alcuna utilità) che serve la parte più a sud di Bangkok, quella del distretto di Thonburi, a meno che tu non voglia immetterti nell’improponibile itinerario della scoperta di tutti i templi che sorgono sul territorio dove si trova Bangkok.
Com’è il clima che contraddistingue il territorio dove si trova Bangkok? A Bangkok trovi un clima tropicale, sicuramente caldo tutto l'anno ma anche molto umido, con una stagione secca e una stagione monsonica quindi molto piovosa. La prima, quella più consigliata per viaggiare a Bangkok e in quasi tutta la Thailandia, va da dicembre ad aprile, la seconda da maggio fino a ottobre e a volte novembre.
I rovesci e i temporali, comunque, interessano la città in tutto l’arco dell’anno. Certamente, quelli durante la stagione secca potrebbero essere sporadici e di minore intensità rispetto ai veri e propri diluvi che trovi nella stagione monsonica.
Ricordo che prima di avventurarmi sul territorio di Bangkok leggevo articoli dove veniva sottolineato che i temporali durante il mese di ottobre (quello da me scelto) risultano essere più di uno durante il giorno ma di breve durata, e le piogge solitamente si verificano di notte senza interferire nel programma di viaggio. Niente di più sbagliato! Ho subito nei miei giorni passati a Bangkok, una serie infinita di temporali e acquazzoni che non ti permettevano di vedere dall’altra parte della strada, sia di giorno che di notte. Dammi retta… vai a Bangkok nella stagione secca.
“Bangkok, sporca, caotica, appestata, dove l’acqua è inquinata e l’aria è carica di piombo, dove una persona su cinque non ha una vera casa, una su sessanta, inclusi i neonati, ha il virus dell’AIDS, una donna su trenta si prostituisce e ogni ora qualcuno si uccide.”
(Tiziano Terzani)
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