Ti sembra un tempo troppo limitato per visitare la città? Sai che lo pensavo anche io prima di partire; mi chiedevo: “Non sarà troppo poco il tempo? Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni? Riuscirò a visitarla tutta?”
Chiaramente se hai a disposizione qualche giorno in più potrai addentrarti in ogni angolo della capitale del Portogallo, ma con 3 giorni ti assicuro che puoi visitare molto. Specialmente se hai un passo veloce come il mio. Ti aiuteranno tantissimo gli eccellenti mezzi pubblici nei tuoi spostamenti e ti faranno risparmiare molto tempo. Eh si! Perché Lisbona ha una rete di trasporto pubblico da fare invidia a chiunque.
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COME MUOVERSI A LISBONA: eccellente rete di trasporti
Penso che Lisbona sia perfettamente racchiusa nei versi di Fernando Pessoa, autore del 1900 che nacque a Lisbona ma visse per molti anni in Sud Africa. Nel 1905 tornò definitivamente a Lisbona dove scrisse molte poesie in inglese.
“È disteso su sette colli, altrettanti luoghi da cui godere esaltanti panorami, il vasto, irregolare e multicolore insieme di case che costituisce Lisbona.”
(Fernando Pessoa)
“Al procedere della nave, il fiume si restringe per poi riallargarsi, formando uno dei più grandi porti naturali del mondo, con comodi approdi anche per le imbarcazioni più grandi. È allora che, sulla sinistra, le case si stagliano limpide sulle colline. Questa è Lisbona.”
(Fernando Pessoa)
Questi versi descrivono perfettamente la città.
Cosa leggerai in questo post:
Alfama, il quartiere più antico
Alfama, il quartiere più anticoEcco il vecchio quartiere dei pescatori, l’unico che ancora conserva gran parte del suo antico aspetto.
“Il turista che può trascorrere qualche giorno a Lisbona non dovrebbe dimenticare di visitarlo. Nessun altro luogo della città può darvi l’idea di quello che era Lisbona nel passato.” Così scrisse Fernando Pessoa.
L’Alfama è un labirinto di vicoli, di antiche tegole ed è il labirinto della storia di Lisbona che custodisce lo spirito popolare. Composto da stradine tortuose, scalinate, piazzette e ampie terrazze da cui godere di meravigliosi panorami sulla cascata di casette arroccate nei suoi vicoli in pendenza, dove i negozianti ancora espongono la loro merce e gli azulejos brillano al sole.
Di attrazioni nel quartiere ce ne sono molte, cosa vedere a Lisbona in Alfama?
L’immagine da cartolina più nota della città, tanto che se chiedessi: “Cosa vedere a Lisbona?” sono quasi sicura che mi verrebbe risposto: “I tram gialli!”
Non si può dire di aver visitato la città senza avere almeno fatto un giro su questo tram d’epoca dal caratteristico colore giallo che fa su e giù da Praça Martim Moniz e Campo Ourique. Lo vedi scorrere sulle tortuose vie, ricolmo di turisti affacciati ai finestrini per godere di tutti i dettagli che il quartiere offre. È quasi sempre talmente affollato che il mio consiglio è quello di prenderlo ad uno dei capolinea per avere maggiore possibilità di trovare posto, e non nelle varie soste che fa durante il percorso.
Chiamata in portoghese “Sé de Lisboa” o “Igreja de Santa Maria Maior”, venne costruita nel 1150 ed è il principale luogo di culto cattolico di Lisbona. A causa dei terremoti del XIV secolo, venne più volte risistemata; infatti le caratteristiche architettoniche sono diverse. La facciata è in stile romanico con un rosone e imponenti torri campanarie merlate, tanto che assomiglia più a una fortezza che a un luogo di culto, mentre l’interno ha decorazioni in stile barocco.
La cattedrale possiede due organi a canne, il più antico dei quali venne costruito nel 1788 dall’organaro Joaquim António Fontanes Peres, mentre il più recente è del 1964.
Largo da Sé, 1100-585 Lisbona, Portogallo
Tram: 15E – 28E
Autobus: 10B - 737
Quali sono le cose che più piacciono ai turisti di Lisbona? Sono senza ombra di dubbio i terrazzi (miradouros), ovvero i punti panoramici che si trovano sui diversi colli della città. Nel quartiere di Alfama trovi il Miradouro de Santa Luzia, caratterizzato non solo dalla bella vista che regala, ma anche dai porticati rivestiti di azulejos bianchi e blu. È senza dubbio il belvedere più famoso della città portoghese.
Cosa vedere a Lisbona da questo fascinoso terrazzo?
Da qui è possibile scorgere la città affacciata sul fiume Tago, con le antiche mura arabe, una distesa di tetti colorati, la cupola di Santa Engrácia, la Chiesa di Santo Estêvão e le due torri bianche della Chiesa di São Miguel.
Largo Santa Luzia, 1100-487 Lisbona, Portogallo
Tram: 12E - 28E
Autobus: 10B - 737
A Lisbona trovi il Castello di São Jorge, arroccato nel quartiere dell’Alfama. Alzando gli occhi verso la collina anche dal centro pianeggiante di Lisbona, riesci a vedere le mura merlate che lo contraddistinguono. Venne costruito dai Visigoti nel V secolo a.C. e rinforzato durante il dominio dei Mori. Nel 1371 venne intitolato a San Giorgio da Re Giovanni I marito della nobile inglese Filippa di Lancaster.
I vari terremoti che interessarono la città danneggiarono fortemente il castello aggravando il suo stato di decadimento tanto che durante il periodo della dominazione spagnola, il palazzo venne usato come prigione. Sopravvissuto in parte al terribile sisma che colpì la capitale portoghese nel 1755 e oggi è una delle attrazioni più visitate di Lisbona.
Il panorama a 360 gradi che riesci a vedere dal percorso tra le torri del castello è indubbiamente emozionante; da qualunque angolazione riesci a scorgere la città sotto i tuoi occhi. Ma onestamente, questa stata l’unica cosa interessante che ho trovato della fortezza. Altro non offre, se non che un biglietto troppo costoso per un percorso tramite una serie di scale che ti permette di raggiungere la camminata lungo i muri e le torri.
Rua de Santa Cruz do Castelo, 1100-129 Lisbona, Portogallo
Tram: 28E
Autobus: 10B - 737
Eccoti invece un luogo dove il biglietto di ingresso merita ogni centesimo ed è sicuramente tra cosa vedere a Lisbona.
Questo monastero, posto sempre sulle alture del quartiere di Alfama, è poco conosciuto e visitato. La maggior parte dei turisti fa una chilometrica fila per visitare, a ragione, un altro importantissimo monastero posto in Belèm, ma difficilmente di questo si sente parlare. Ti assicuro che vale la pena entrare!
Il maestoso monastero di São Vicente de Fora, costruito tra il 1582 e il 1627, lo si vede da ogni parte della città, grazie ai due campanili dalla forma inconfondibile. Quello che affronterai all’interno è il continuo passeggiare tra bianchi chiostri elegantemente decorati da azulejos bianchi e blu. La maggior parte degli azulejos raccontano la storia di Lisbona e le favole di La Fontaine.
Ma non solo!
Costudisce anche il Pantheon dei Braganza, famiglia che regnò sul Portogallo ed una spettacolare sagrestia esuberantemente decorata con marmo policromato e pittura. Inoltre, salendo sulla grande terrazza posta sul tetto del monastero, puoi godere di una vista mozzafiato sul Tago e sull’intera città.
Largo de São Vicente, 1100-572 Lisbona, Portogallo
Tram: 28E
Autobus: 10B – 13B – 734 - 797
La sua cupola bianca e tonda la vedi dalle terrazze panoramiche dell’Alfama. Il Pantheon portoghese, o meglio la Chiesa di Santa Engrácia, è in stile barocco con la cupola che si incastra su un basamento a croce greca.
Costruita nel 1681 ma ultimata solo nel 1966, presenta un interno con angoli retti e lati curvi, sontuosamente decorato con un pavimento intarsiato e un organo monumentale del 700. Costudisce le spoglie di personaggi famosi: la cantante di Fado Amália Rodrigues, le spoglie degli scrittori João de Deus, Almeida Garrett e Guerra Junqueiro e dei Presidenti della Repubblica Manuel de Arriaga, Teófilo Braga, Sidónio Pais e Óscar Carmona. Oltre a questo ci sono i munumenti sepolcrali di Luís de Camões, Pedro Álvares Cabral, Afonso de Albuquerque, Nuno Álvares Pereira, Vasco da Gama e il Principe D. Henrique.
In cima al Pantheon c’è un terrazzo; ti consiglio di salire perché godrai dell’ennesima spettacolare vista sulla città.
Campo de Santa Clara, 1100-471 Lisbona, Portogallo
Autobus: 10B – 16B – 712 - 734
Baixa, il quartiere bassoÈ stato il quartiere di Lisbona che venne più colpito dal sisma, quindi quello che venne quasi interamente ricostruito dal Marchese di Pombal. La pianta del quartiere è a scacchiera e si compone da ampi spazi e vie su cui affacciano eleganti palazzi signorili.
Si estende tra le 2 colline che ospitano i quartieri di Alfama e Bairro Alto, partendo dalla riva del fiume Tago fino a giungere a Piazza Rossio.
Senza ombra di dubbio è la zona di Lisbona più centrale e turistica. Proprio in questi spazi trovi numerosi B&B, ristoranti, bar e negozi, tanto che curiosando nel web per capire dove si trova Lisbona, sono proprio i monumenti posti in questo spazio cittadino ad apparirti per primi tra le varie informazioni.
Ecco cosa vedere a Lisbona nel quartiere:
Partendo dalla riva del fiume Tago la prima piazza che incontri è la Praça do Comércio. Quadrata e immensa (è una delle più grandi d'Europa), è contornata da palazzi gialli con porticati che ospitano bar, ristoranti e il caffè Marinho da Arcada, il più antico caffè della città. Al centro della piazza è posta la statua equestre di Dom Jose I, il re portoghese che governava la città durante il terremoto.
Prima del terremoto in questa piazza si trovava Palazzo Ribeira, il Palazzo Reale e sui suoi moli sbarcavano i Capi di Stato e i Re. Inoltre, per molti anni fu la porta di Lisbona al commercio marittimo.
Alle spalle della piazza trovi l’imponente Arco da Rua Augusta; da qui si accede alla via pedonale che conduce in Piazza Rossio. È una grande via ricca di negozi e locali. È gremita in ogni ora del giorno, ma si riempie specialmente al calar del sole, dove cittadini e turisti si fermano per ammirare il tramonto sulla città e sul fiume.
1100-148 Lisbona, Portogallo
Metro: linea azzurra fermata Terreiro do Paço
Tram: 15E – 25E
Autobus: 206 – 210 – 711 – 728 – 725 – 746 – 759 - 774 – 781 – 782 – 783 – 794
Poco distante dalla Praça do Comércio trovi anche questo piccolo ma elegante spazio a cielo aperto, con il suo principale edificio, quello del Municipio. Fu proprio da un balcone di questo palazzo neoclassico, che venne proclamata la Repubblica Portoghese nel 1910.
La piazza, ospita anche al suo centro la gogna Pelourinho de Lisboa, classificato Monumento Nazionale dal 1910, una colonna su base ottagonale composta da 3 elementi che formano una spirale.
Praça do Município, 1100-038 Lisbona, Portogallo
Metro: linea azzurra fermata Terreiro do Paço
Tram: 15E – 25E
Autobus: 1 – 206 – 210 – 706 – 728 – 735 – 774 – 781 - 782
Questo è un altro simbolo della città, senza dubbio uno dei monumenti che per primo ti appare nel web, cercando informazioni su Lisbona.
Gli elevadores (ascensori) sparsi a Lisbona sono davvero tanti; del resto per raggiungere le cime delle colline sono sicuramente la via più comoda, se non vuoi rischiare un infarto camminando sempre in salita. L’Elevador de Santa Justa si distingue dagli altri perché è una vera e propria opera d’arte. Venne realizzato tra il 1898 e il 1902 dall’architetto Raul Mesnier ed è un gioiellino liberty in ferro battuto e adornato di motivi neogotici e geometrici.
L'elevador effettua una salita di 30 metri che porta alla terrazza sovrastante, ma la fila di persone che attendono per salire su questo ascensore è sovente infinita. Io ti consiglio di fermarti ad ammirarlo, scattare qualche foto e per salire sulla terrazza utilizza la scala a chiocciola posta dietro l’ascensore, oppure accedi all'osservatorio salendo a piedi fino a Largo do Carmo.
Rua do Ouro, 1150-060 Lisbona, Portogallo
Metro: linea verde fermata Rossio
Sin dal Medioevo, questa è la piazza principale di Lisbona, infatti nel passato era il luogo in cui ci si incontrava per i grandi avvenimenti. Prima del Medioevo qui si incontravano i contadini e cittadini per scambiare e vendere, ma successivamente divenne parte integrante di Lisbona e quindi la piazza delle corride, dei tumulti e delle feste. Il grande terremoto la distrusse e venne ricostruita come oggi la puoi vedere: un altro grande spazio tutto pavimentato con mosaici bianchi e neri su cui affacciano palazzi, bar e ristoranti.
Cosa vedere a Lisbona nella piazza?
Su un lato trovi il meraviglioso e neoclassico Teatro National de Dona Maria II, mentre al cento vi è stata eretta nel 1870 una colonna alta 28 metri che sostiene la statua del re Pedro IV. Nel 1889 vennero poi aggiunte due fontane monumentali, una per ciascun lato della colonna, che contengono alcune statue di simpatiche fioraie.
Sul lato nord-ovest della piazza trovi invece la stazione ferroviaria di Rossio, che con la sua meravigliosa facciata in stile neo-manuelino, venne realizzata tra il 1886 e il 1887 per collegare la capitale alla cittadina di Sintra.
Praça Dom Pedro IV, 1100-193 Lisbona, Portogallo
Metro: linea verde fermata Rossio
Autobus: 1 – 207 – 711 - 732 – 736 – 746 – 759 – 783 - 794
Altri luoghi nelle vicinanzeLisbona racchiude gioielli in ogni angolo della sua estensione. Ti basta camminare un poco per scoprire altre piazze, altri angoli intrisi di storia, di cultura o tradizione. Ma non solo, esiste anche una Lisbona più recente, più moderna, più attuale che tuttavia ha molto da regalarti.
Subito dopo Piazza Rossio, proseguendo a nord, incontri la Piazza dos Restauradores da cui inizia il vialone centrale l’Avenida da Liberdade che la collega a Piazza Marqués de Pombal.
Questa spaziosa piazza, ospita al centro un obelisco, alto 30 metri, innalzato per commemorare la liberazione del paese dopo 60 anni di dominio spagnolo. Infatti Praça dos Restauradores è dedicata ai patrioti che nel 1640, si ribellarono alla dominazione spagnola. Tutt’attorno si ergono splendidi edifici in Art Deco.
1250-096 Lisbona, Portogallo
Metro: linea azzurra fermata Restauradores
Autobus: 1 - 207 – 709 – 711 - 732 – 736 – 744 – 746 - 783
È uno dei luoghi più eleganti di Lisbona; un lunghissimo e grande viale alberato sullo stile degli Champs-Elysees, che conserva ancora l’eleganza del passato con enormi marciapiedi ai lati tutti pavimentati a mosaico bianco e nero.
Cosa vedere a Lisbona su questo immenso viale?
Alcuni dei palazzi in stile Art Nouveau che affacciano su questa enorme via sono originali e ogni tanto incontri fontane e anche qualche chioschetto degli anni 20. Lungo tutto il viale, trovi i numerosi e lussuosissimi negozi delle grandi firme (Loja das Meias, Carolina Herrera, Louis Vuitton, Burberry, Gucci, Armani, Cartier ecc) al punto che viene considerato il 35º viale più caro del mondo.
Metro: linea azzurra fermata Avenida
Autobus: 1 – 207 – 709 – 711 - 732 – 736 – 744 – 746 - 783
Alla fine dell'Avenida da Liberdade, ti ritrovi in Piazza Marqués de Pombal, il centro della zona più moderna di Lisbona. Nel centro della piazza si erge il monumento al Marchese di Pombal che lo ritrae insieme ad un leone. Con la sua forma circolare è un punto di snodo del traffico cittadino.
Alle spalle della piazza trovi il parco Eduardo VII (qui si trova l’hotel dove ho soggiornato e per leggere la mia recensione ti invito ad andare a questo link 
) che ha il belvedere più bello di Lisbona: una la vista fantastica sui giardini del parco, sulla statua imponente del Marchese di Pombal e sulla valle di Avenida da Liberdade.
Metro: linea azzurra fermata Marquês de Pombal
Tram: 54E
Autobus: 721 – 723 – 726 - 732 – 744- 746 – 746 – 748 - 753
Chiado e Bairro Alto: i quartieri della movidaQuesti due quartieri sono strettamente collegati dato che si trovano sulla stessa collina e rappresentano la bohemia e l’alternativa: Il Chiado è un quartiere bohemien, interamente ricostruito dopo l'incendio del 1988 mentre Il Bairro Alto rappresenta la Lisbona alternativa ed è uno dei luoghi migliori dove ascoltare musica fado.
Il Chiado è il quartiere letterario di Lisbona, amato da Pessoa, oggi luogo di eleganti vetrine, numerose librerie e teatri. Il Bairro Alto invece, è un insieme di vicoli dove i palazzi nobiliari si alternano ad abitazioni popolari, bar, ristoranti e locali di musica dal vivo. Il Barrio Alto è stato per molti secoli il quartiere dove viveva l’aristocrazia di Lisbona, ma dal 1800 divenne il quartiere del popolo. La sua anima popolare ancora si respira dato che è diventato il quartiere degli artisti, dei creativi e degli antiquari. Nonchè il quartiere dei giovani de della vita notturna.
Cosa vedere a Lisbona in questi 2 quartieri famosi?
L’affascinante Convento do Carmo in stile gotico, fondato nel 1389, è una tappa imperdibile a Lisbona. Quello che vedrai è lo scheletro del convento; ci sono solo i muri esterni ma non c’è più copertura a causa del terremoto che distrusse la città nel 1755. Ed è proprio questo il suo enorme fascino. La sua incompiutezza! E come trovarsi in un museo a cielo aperto.
Ad oggi, la parte che non è stata mai restaurata è quella caratterizzata dagli archi e dai pilastri della chiesa gotica che tuttavia corrispondono all’elemento maggiormente suggestivo. Lungo le navate a cielo aperto si trovano lapidi sepolcrali del XVI secolo, vasi e tumuli, anfore in ceramica e terracotta, una finestra in stile manuelino, i bacini di una fontana, la statua di san Giovanni Nepomuceno, la vasca battesimale e opere contemporanee.
Sai cosa vedere a Lisbona nei locali del convento?
I locali del convento carmelitano invece, sono stati restaurati donandoli di copertura e adibiti a museo che conserva reperti sulla storia della città ed è costituito da sepolcri e araldica medievale. Trovi anche una mummia del Perù del XVI, un sarcofago egizio del V a.C., vasi neolitici, maioliche e azulejos.
Largo do Carmo, 1200-092 Lisbona, Portogallo
Metro: linea verde fermata Rossio
Tram: 54E
Autobus: 22B
Questo bellissimo spazio aperto si trova all’incrocio tra i due quartieri. La Piazza Luís de Camões è stata inaugurata nel 1867 ed è un omaggio all’omonimo grande scrittore. Tutta la piazza è pavimentata a mosaico geometrico portoghese e abbellita da panchine e alberi. Al centro si staglia la statua di bronzo del poeta e alta 12 metri, circondata da altre statue più piccole che rappresentano personalità legate alla scienza e alla letteratura.
Moltissima è la gente che si ferma in questa piazza, ad ogni ora del giorno e della sera perché spesso è il palcoscenico di manifestazioni di vario tipo: politiche, religiose e di promozione. Ed è facile incontrare durante le ore serali, giovani che si dilettano cantando o facendo breakdance.
Largo Luís de Camões, 1200-243 Lisbona, Portogallo
Metro: linea azzurra fermata Baixa-Chiado
Tram: 24E – 28E
Autobus: 22B
Quartiere di BelèmÈ lontano dal centro, sorge lungo la riva dell’estuario del fiume Tago, ma è ben collegato con i bus. Da questo famoso quartiere partirono le spedizione portoghesi verso la conquista di gran parte del mondo antico, la famosa "era delle scoperte".
Nel 1497, proprio dalle rive del Fiume Tago, parti una delle spedizioni più importanti della storia, quella di Vasco de Gama, il cui obbiettivo era di raggiungere le Indie. Non solo Vasco ma anche altri conquistatori partirono da Belèm:
Belèm è indubbiamente un quartiere tranquillo, grazie ai suoi innumerevoli giardini, le lunghe passeggiate sul lungofiume e i suoi numerosi spazi aperti. Cammini per il quartiere e odori un gradevole profumino?
Di sicuro arriva dalla lunga fila di persone davanti alla pasticceria più famosa di Lisbona e forse anche del Portogallo. Si tratta della Pastéis de Belém, la pasticceria più antica della capitale che prepara i Pastéis de nata, dolci squisiti e simbolo della città, la cui ricetta venne creata agli inizi del XIX secolo dai monaci del vicino Monastero dos Jerónimos. Sai che questa ricetta è ancora segreta? Solo poche persone la conoscono!
Oltre alla fantastica pasticceria ecco cosa vedere a Lisbona nel quartiere di Belèm:
Il nome del monastero deriva dai Monaci dell’ordine di San Girolamo che lo abitarono fino al 1833. È il più imponente e fiabesco edificio con elementi tardo gotici e rinascimentali della città. Manuel I fece costruire nel 1502 il monastero nel luogo dove Vasco de Gama trascorse la sua ultima notte prima di partire per le Indie.
L’edificio venne edificato per celebrare la fortunata spedizione che arricchì notevolmente il Portogallo donandogli il monopolio sul commercio delle spezie.
La magnificenza dell’edificio rispecchia i poderosi mezzi finanziari di cui la Corona a quel tempo disponeva. Un’opera che lega vari stili architettonici, imponendosi soprattutto come architettura manuelina, che si riferisce alle opere realizzate durante il regno (1495 -1521) di Manuele I del Portogallo.
Il principale edificio del monastero è la chiesa ad una navata lungo la quale trovi 6 colonne scolpite e decorate con motivi che riprendono le esplorazioni marittime. Meraviglioso è il portone principale in stile gotico con i bassorilievi che rappresentano la vita di San Jeronimo, lo scudo portoghese e la Vergine di Belem.
La parte più fiabesca è senza dubbio il chiostro, il refettorio e la Cappella Maggiore che ospita le tombe dei re Manuele I e Giovanni III e la Biblioteca. Sai che all’interno ci sono le tombe di altri personaggi famosi del Portogallo? Il monastero conserva infatti le spoglie di Vasco de Gama, di Luís de Camões, di Fernando Pessoa e Alexandre Herculano.
Un edificio di tale imponenza non poteva che venire classificato come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e nel 2007 è stato eletto come una delle Sette Meraviglie del Portogallo.
Praça do Império 1400-206 Lisbona, Portogallo
Tram: 15E
Autobus: 79B – 201 – 714 – 727 – 728 – 751 -729
Assieme al Monastero di San Geronimo, la Torre di Belém, alta 35 metri, è la testimonianza più preziosa dell’architettura manuelina, quello stile tardo-gotico e rinascimentale pensato per celebrare la potenza coloniale del Portogallo.
Venne costruita tra il 1514 e il 1521 per proteggere la città e il suo fuoco si incrociava con quello della torre di frontiera di São Sebastião sulla sponda opposta. Nel corso dei secoli successivi, tuttavia venne utilizzata principalmente come prigione, le cui celle sotterranee venivano regolarmente allagate.
L’esterno della torre, costruita sul fiume Tago, è emozionante: ricco di decorazioni in pietra. È costituita da una torre quadrangolare, che assomiglia ad un castello medievale, con cupole gemmate che si ergono a ogni angolo. È decorata con motivi araldici e sul muro del piccolo cortile che s’innalza sulla cima del baluardo c’è un’immagine scolpita della Vergine con il Bambino risalente al XVIII secolo.
Nel 1983, la Torre di Belém è stata classificata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Av. Brasília, 1400-038 Lisbona, Portogallo
Tram: 15E
Autobus: 729
Altri luoghi che ti consiglio di visitare a LisbonaOltre a quello che ti ho descritto, ci sono altri luoghi da visitare che sono delle vere e proprie icone della città. Alcune sono molto conosciute e rapprensentano le immagini che raffigurano Lisbona, altre invece sono meno note, anzi, a volte proprio sconosciute ai turisti, ma che indubbiamente meritano di essere ammirate.
Ad ogni passo di Lisbona, puoi imbatterti in qualcosa di indissolubilmente legato alla storia. Basta scendere la linea del tram n. 24 su Rua das Amoreiras per incontrare il bellissimo Arco dell'Acquedotto, costruito nella metà del XVIII secolo.
1250-020 Lisbona, Portogallo
Tram: 24E
Autobus: 713 - 774
È tra le chiese più incantevoli di Lisbona. La Basílica da Estrela è una fermata del tram 28 che sicuramente prenderai e quindi vale la pena fermarsi e entrare a visitarla.
La chiesa neoclassica è del sec. XVIII e domina su una collina nella parte occidentale di Lisbona. La faccciata è impreziosita da due torri gemelle che ospitano i campanili e da una grande cupola bianca il cui profilo si staglia sulla città. Gli interni sono arricchiti da quadri di Pompeu Botoni e Pedro Alexandrino, che accentuano lo stile barocco, da grandi quantità di marmi bianchi, gialli, rosa e grigi.
Sai cosa vedere a Lisbona nella basilica? Vedi anche l’elaborato sepolcro della committente della basilica, la regina Maria I.
Praça da Estrela, 1200-667 Lisbona, Portogallo
Tram: 25E – 28E
Autobus: 713 – 773 - 774
È indubbiamente uno dei luoghi più famosi di Lisbona; sarà forse per la sua somiglianza al Golden Gate Bridge di San Francisco; non per niente è stato fabbricato dalla stessa impresa. Collega la capitale alla città di Almada, posta sulla sponda opposta del fiume Tago.
Venne inaugurato nel 1966, è lungo poco più di 2 km e le sue fondamenta sono ancorate nella roccia baltica sotto il letto del fiume. Sai che è il 27° ponte sospeso più lungo del mondo?
Da dove deriva il suo nome? Il 25 Aprile del 1974, fu il giorno che venne ripristinata la democrazia nel paese grazie alla Rivoluzione dei Garofani.
Lo puoi ammirare da molte delle colline della capitale portoghese; la sua figura si evidenzia ovunque. La sua silhouette è divenuta un'icona del panorama cittadino. Ma il modo migliore per vederlo è quello di raggiungere la zona portuale in Alcantare, lungo il fiume, perché è uno dei luoghi più piacevoli della città dove sorseggiare un drink di fronte a questa immensità di ferro. Infatti in questa zona gli ex magazzini che si affacciano sul porto turistico sono stati trasformati in una moltitudine di bar e ristoranti cosmopoliti per tutti i gusti.
Pte. 25 de Abril, Lisbona, Portogallo
Fermata Alcantara-Mar / Treno suburbano per Cascais
Hai in programma un viaggio nella penisola iberica e vuoi includere Lisbona nel tuo itinerario? Ora sai cosa ti può offrire questa spettacolare città. Armati di scarpe comode, preparati a saliscendi infiniti e goditi i meravigliosi panorami e i colori che a Lisbona appartengono.
Io ho gironzolato spesso senza una meta precisa, senza aver ben dettagliatamente chiesto informazioni su cosa vedere a Lisbona e utilizzando i mezzi pubblici a disposizione... e forse è proprio questo il modo migliore di visitarla. Solamente camminando e respirando la delicatezza e i sapori che solo questa città possiede
Vuoi sapere più cose di Lisbona? Dove mangiare, dove dormire o quali prerogative ha questa città? Ti invito ad andare a questo link
DOVE SI TROVA LISBONA: a spasso per il Portogallo
Sai che durante il mio viaggio in Portogallo ho visitato anche Sintra e Cascais? Trovi le mie informazioni a questi link
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