Amo immergermi tra la natura dei giardini botanici e le Antille Francesi ospitano sul territorio molti di questi lussureggianti siti. Quindi cosa vedere a Guadalupa? Assolutamente, non devi perderti il Giardino botanico di Valombreuse.
Visitandolo sono rimasta senza fiato! Oddio! Non riuscivo a credere a quello che i miei occhi ammiravano! Di giardini botanici ne ho visitati molti nel corso degli anni: nella mia classifica sui giardini più emozionanti che avevo visto sino ad oggi, il primo posto era detenuto dal giardino botanico di Pamplemousse nell’isola di Mauritius, ma dopo aver visitato quello di Valombreuse ho necessariamente dovuto cambiare la mia personale classifica.
Ti confesso che non sarei più uscita da questo sito da fiaba; più volte l’ho percorso per rigustarmi tutti i colori e gli odori delle numerosissime piante e soprattutto dei fiori, fermandomi per ore ad ascoltare tutto quello che giungeva ai miei sensi e onestamente, se ci fosse stato un albergo al suo interno, mi sarei fermata anche qualche giorno.
La pace del silenzio discreto della natura, l’esplosione di colori, le forme particolari, le specie floreali meno conosciute come il rosso “griffe du diable”, e gli esemplari della bellissima “rosa di porcellana”, il laghetto, le vasche delle ninfee, il palmeto, la cascata e persino la ricostruzione di una tipica casa creola, sono qualcosa che ti incantano mentre passeggi tra i sentieri che lo attraversano e ti guidano ad ogni sublime angolo di questo eden.
Vogliamo parlare anche delle varie specie di uccelli e pappagalli che lo abitano? Dalla foresta arrivano mille rilassanti ed estrosi suoni e rumori al punto che ti chiedi quante siano le creature che vi possano abitare. Insomma, il Giardino botanico di Valombreuse è assolutamente tra le cose da vedere a Guadalupa.
Ti porto nel paradisiaco eden di piante esotiche e particolari fiori dagli accesi colori di Basse-Terre Guadalupa…
Cosa leggerai in questo post:
I 6 ettari di foresta tropicale si trovano nelle vicinanze della città di Petit-Bourg nell’isola di Basse-Terre in Guadalupa. Sai che questo giardino è il più grande di Guadalupa? Immerso in una vallata lussureggiante è stato ideato da un'appassionata, Madame Magguy Chaulet che, dopo la distruzione di una antecedente fattoria posta su questi acri di terreno (causata dall’uragano Hugo nel 1989), decise di creare un bellissimo parco floreale, il primo in Guadalupa, ed ospitare tutte le piante più sensazionali dell’isola.
Nei 30 anni della sua esistenza il meraviglioso parco continua ad evolversi per stupire sempre più il visitatore. La proprietà passò nel 2019 nelle mani di Franck Chaulet, proprietario anche dei Giardini di Balata in Martinica.
Al tuo arrivo, ti verrà data una piccola guida. Metti in conto un minimo di 1h30 di visita. Ma sono sicura che passerai molto più tempo in questo eden; io ci sono rimasta almeno 6 ore. All’ingresso troverai anche un trenino elettrico ed ecologico che ti conduce ad alcune fermate del parco; è sicuramente divertente per i bambini ma se vuoi veramente visitare ogni angolo di questo bellissimo giardino, cammina e fai affidamento sui tuoi piedi. È il modo migliore per godere di ogni sensazione che questa strepitosa natura ti regala.
Quindi, scarpe da jogging o da trekking (che ti serviranno anche per raggiungere la cascata di Valombreuse) e cappello per ripararti dal sole.
All’interno del parco trovi anche un piccolo ristoro e un bellissimo ristorante, che ti consiglio assolutamente di provare; non è solo esteticamente ben strutturato ma è oltretutto contornato da vasche di ninfee e offre una buona cucina. Ti garantisco che mangiare buoni piatti contornato da questo panorama di fiori e terribilmente coinvolgente!
Orchidee, felci, heliconia, hoya, tillandsie, anthurium, alpinie rosa e bianche, sterlizie, rose di porcellana e stagni e ruscelli giapponesi colmi di ninfee si innalzano in mezzo ad alberi secolari e palmeti. Non ho alcun dubbio, il Giardino di Valombreuse è da inserire nella lista di cosa fare a Guadalupa.
Camminando sui suoi percorsi e passando su graziosi ponticelli incontrerai 500 specie di fiori e piante, provenienti da tutte le parti del mondo che si trovano alle stesse latitudini della Guadalupa. Una collezione che viene costantemente modificata nel corso dei giorni e dei mesi e durante la fioritura si trasforma rendendo gli spazi floreali ancor più belli e tra i più ricchi dell'arcipelago.
Cosa vedere a Guadalupa inoltrandosi tra i sentieri del parco? Eccoti alcuni dei più importanti spazi che incontrerai:
Entrando nel parco il primo spazio che incontri è il Giardino Magico; sai cosa vedere a Guadalupa in quest'area? Tutte le piante dalle virtù terapeutiche e aromatiche sono qui riunite. Osservandole capirai come la natura ci ha donato naturali rimedi per ogni genere di malanno; infatti, molte di queste piante particolari vengono utilizzate per la produzione di medicinali.
Nelle vicinanze del giardino magico (ma anche in molte altre zone sparse nel parco) troverai uno spazio dedicato alle piante esotiche: bromeliacee, felci tropicali dalle enormi foglie, liane, alamande, buganvillee, alpinie rosa, rosse e bianche, anthurium, rose di porcellana, anturi, amarilli dei tropici, heliconia orthotricha e tante altre.
Proseguendo nel tuo itinerario giungi alla ricostruzione di una caratteristica casa creola, affacciata su un incantevole e piccolo laghetto. È una delle più affascinanti ricostruzioni che io abbia mai visto, non certo per la sua vastità ma per la semplicità e l’atmosfera che questo insieme crea. Sono riuscita ad immaginare la mia vita in quella casa: svegliarsi ogni mattina contornata dai mille colori di questa natura tropicale e gustare una bella colazione seduta nel patio della casa di fronte al piccolo specchio d’acqua. Che serenità! Si, non sarei più venuta via!
Ogni volta che mi ritrovo davanti a miriadi di ninfee posate su una superficie d’acqua, mi viene in mente l’oriente. Anche nel Giardino di Valombreuse ci sono questi particolari spazi destinati a questo incantevole fiore. Cosa vedere a Guadalupa in questi piccoli laghetti colmi di fiori e foglie? La ninfea "Blue Smoke", quella "Blue Bop", la "Yellow Dazzler", ‘e tante altre varietà.
Le ninfee tropicali possono essere diurne (che si aprono durante il giorno) o notturne (che si aprono dal tramonto al mattino). Quelle notturne hanno gli stami più grandi e lunghi ed i petali spesso si aprono con un ventaglio di 180°. Le foglie sono più rotonde, con margine più seghettato e con le venature della pagina inferiore in maggior rilievo.
Continuando nella tua scoperta dell’eden di Valombreuse incapperai anche nelle vasche di lotus, altro spettacolare fiore che da sempre mi riporta a panorami orientali. Il fiore di loto è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Nelumbonaceae e comprende due specie: la Nelumbo Iutea e la Nelumbo nucifera. Gli stagni e i laghetti sono l’habitat perfetto per questi fiori che fioriscono soprattutto in estate e crescono velocemente fino a raggiungere il metro di altezza. I petali sono molto grandi, linguati e possono essere di colore bianco, rosa o giallo e le foglie, a differenza di quelle delle ninfee, non poggiano sull’acqua ma ne fuoriescono.
Il Giardino di Valombreuse possiede anche un'eccezionale collezione di palme, più di 150 specie. Sai cosa vedere a Guadalupa nel palmeto? In mezzo a tutti questi spettacolari incanti della natura (se mi segui su questo blog sai bene che amo alla follia le palme) trovi enormi pandanus con i loro steli portanti, gli alberi del viaggiatore dalle forme incongrue, la famosa palma triangolare le cui palme crescono su tre assi, il pandano variegato, il famoso albero della palla di cannone, una palma dalle foglie enormi e tante altre specie sorprendenti.
Ad un certo punto del tuo percorso ti troverai a dover passare sotto un tunnel vegetale formato da formazioni di rose di porcellana. Innanzitutto, apri bene gli occhi perché in questo spazio si aggirano i colibrì, bellissimi uccelletti blu che sono difficilissimi da fotografare in quanto non stanno mai fermi. Tramite questo tunnel giungi nella zona delle api (ecco perché ci sono tanti colibrì) dove vari impollinatori alati si prendono cura in modo naturale della coltivazione e della riproduzione dei fiori. In quest’area non vengono utilizzati pesticidi o fertilizzanti; ci pensa madre natura con le sue creature a rendere sempre più rigoglioso e spettacolare questo angolo del giardino.
Senza ombra di dubbio, la cosa più sorprendente del Giardino di Valombreuse è la densità della varietà di piante, fiori e alberi rappresentati, a volte concentrati nello stesso luogo! È sicuramente lo spazio botanico più ricco della Guadalupa. Oltre a quello che ti ho descritto, trovi numerose altre specie di piante. La visita ti permette di godere di piante quali la vaniglia, il banano o l’ananas, per esempio. Oppure altre specie meno conosciute come l’Artiglio del Diavolo o l’Ylang Ylang. E quando ti troverai a passeggiare tra le enormi foglie di alcuni alberi vecchissimi sono sicura che percepirai la stessa medesima sensazione che ho provato io… quella di essere veramente nell’eden creato da Dio!
Pensi di trovare solo piante e fiori nel Giardino di Valombreuse? Niente affatto, sai cosa vedere a Guadalupa in questo parco? Questa oasi di pace e verde accoglie circa 28 specie di uccelli, come il Picchio della Guadalupa e la Setophaga plumbea, entrambe endemiche dell'arcipelago, oltre a colibrì, tapper, aironi verdi, tordi e grosbeak.
Prima di partire per Guadalupa, ero entusiasta all’idea di essere contornata dai pappagalli, quei grandi e piccoli esemplari coloratissimi che spesso vedi nelle immagini riferite alle isole poste nel Mar dei Caraibi. Sai che non ne ho visto uno vagabondando in tutto l’arcipelago? Ma fortunatamente, nel Giardino di Valombreuse trovano alloggio e riparo non solo i Pappagalli Lorikeet, quei bellissimi esemplari che hanno un piumaggio dai colori molto accesi, ma anche alcuni della sottofamiglia Arinae, che comprende tutti i pappagalli neotropicali, endemici del territorio che si estende dal Messico settentrionale e dalle Bahamas fino alla Terra del Fuoco nella punta meridionale del Sud America. Quindi nel giardino, ci sono due spazi dove ammirare gli Ara Aliverdi, con i colori predominanti del rosso e del blu, e gli Ara Gialloblù, che già dal nome avrai capito che hanno un piumaggio prettamente giallo e azzurro.
Il Giardino di Valombreuse ha anche altri residenti: i fenicotteri rosa. Quindici fenicotteri di età compresa tra uno e mezzo e due anni, si sono aggiunti ai sedici ibis scarlatti che vivono in una grande fetta dell’area posta nel parco. Li vedi li, mentre riposano, appoggiati su una gamba sola mentre nascondono l’altra sotto il corpo, talmente immobili da chiederti se sono vivi o se sono solo strutture di decorazione.
Con il loro piumaggio rosato, dovuto alla presenza di carotenoidi presenti nei crostacei e gamberetti di cui si nutrono, convivono pacificamente e si dividono un laghetto con i piccoli ibis scarlatti, uccelli sociali e gregari che, come i fenicotteri, si nutrono di piccoli pesci, insetti, granchi e molluschi.
Sai cosa vedere a Guadalupa durante la visita al parco? Uscendo dai percorsi classici del giardino e inoltrandoti nella foresta tropicale, puoi raggiungere la cascata di Valombreuse. Dal parco parte il sentiero che ti conduce a vedere questo salto dell’acqua da 10 metri di altezza che raggiungi con circa 35 minuti di cammino.
Come affrontare questo percorso? Innanzitutto, munendoti di scarpe da trekking, dato che dovrai attraversare un fiume più volte e le rocce possono divenire scivolose. Per facilitarti in alcuni di questi tratti del percorso sono state inserite delle funi che ti saranno certamente di aiuto. La strada per la cascata è inoltre ben segnalata e quindi non correrai il rischio di perderti. Devi solo affrontare, oltre al fiume, un tasso di umidità molto alto, tipico delle foreste tropicali, ma ne vale la pena. Quando avrai raggiunto la meta potrai persino farti un bel bagno ristoratore nella conca che trovi alla base della caduta dell’acqua.
Ricordati di portare con te almeno una bottiglia di acqua per dissetarti lungo il percorso.
Il parco è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00.
Per raggiungere il giardino devi immetterti nella N1 e uscire poco dopo Petit-Bourg imboccando la Chemin de Grande Savane.
Chemin de Valombreuse, Cabout, Petit-Bourg 97170, Guadalupa
Per sapere come spostarti a Guadalupa e conoscere le strade principali ti invito ad andare a questo link
COME MUOVERSI A GUADALUPA: bus o auto?
Se ti avanza del tempo durante la tua vacanza a Guadalupa, approfitta per visitare anche l’Orto Botanico di Deshaies. Al suo interno ospita più di 1000 specie diverse di fiori e piante tropicali. Il parco è stato progettato con l'obiettivo di far conoscere ai visitatori la ricca flora delle Indie occidentali e l'arte di valorizzarla.
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