La situazione pandemica sembra non trovare una fine e spostarsi all’estero continua ad essere un iter pesante: tamponi, vaccini e quarantene sono ancora richiesti in molti luoghi turistici, non solo extra europei. Per evitare questo sbattimento la cosa migliore è quella di valutare le coste italiane. Che ne pensi di optare per le vacanze al mare in Abruzzo?
Del resto, organizzare un viaggio fuori dall’Italia corrisponde ancora alla compilazione di una serie infinita di documenti e soprattutto di costi incisivi per i vari test, specialmente per chi si sposta con famiglia a carico. Inoltre sai bene che, durante il periodo estivo, anche i prezzi delle varie strutture poste in molte zone dell’Italia o nelle isole, sono tutto tranne che a buon mercato.
Mi metto nei panni di quelle famiglie che arrancano per arrivare a fine mese, con il costo della vita che continua a salire e occupazioni lavorative insicure e malpagate.
Dove andare allora?
Prendi in considerazione le vacanze al mare in Abruzzo, che, anche se non sono rinomate spiagge tropicali dai colori accesi, possono comunque regalarti giornate piacevoli.
Tortoreto, località della costa abruzzese, la ritengo uno dei luoghi marittimi italiani che ha un rapporto qualità-prezzo buono. Inoltre, oltre alla vita di mare, nelle vicinanze trovi colline davvero magnifiche che accolgono piccoli borghi antichi quali Tortoreto Alta e Colonnella.
Ti porto in Abruzzo…
Sono 133 i km che contraddistinguono il litorale abruzzese; una costa meravigliosa composta da spiagge sabbiose, calette ed aree naturali protette.
La parte costiera a sud, quella più presa di mira per le vacanze al mare in Abruzzo, è indubbiamente quella più spettacolare e selvaggia. Il territorio aspro e roccioso, racchiude calette di ciottoli protette da rocce, che si aprono su bellissime acque cristalline. Sto parlando delle località che si estendono da Pescara a Vasto.
Nella parte settentrionale, trovi invece lunghe spiagge attrezzate, perfette per la tua vacanza al mare in Abruzzo, specialmente se al seguito hai figli e famiglia. In questa parte della costa abruzzese, trovi “Le sette sorelle”, ovvero le cittadine abruzzesi che si trovano in provincia di Teramo e che partono dal confine con le Marche: Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi Marina.
Si distinguono per spiagge ampie e sabbiose, pinete, stabilimenti attrezzati, piste ciclabili e servizi di ogni genere. Circondate dalle colline Teramane, ricche di vigne, uliveti e percorsi che ti conducono a borghi medievali, accolgono le tue vacanze al mare in Abruzzo, con panorami spettacolari e colori caldi.
Numerose sono anche le riserve naturali; da visitare assolutamente è la Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri, dove trovi particolari formazioni, chiamate anche “Bolge Dantesche”, che sono delle vere e proprie sculture naturali di un terreno prevalentemente argilloso, create da un fenomeno erosivo provocato dall’acqua. Colpo dopo colpo, l’alternanza tra il sole e la pioggia hanno rimodellato queste colline che oggi appaiono come se avessero un aspetto infernale.
La località di Tortoreto, delimitata a nord dal fiume Vibrata e a sud dal fiume Salinello, è divisa in due parti; Tortoreto Lido, la parte turistica e Tortoreto Alta, la parte storica ed antica.
Il lido, posto nelle vicinanze della linea ferroviaria, è contraddistinto da una lunga spiaggia di sabbia fine. Devi sapere che l’acqua di questo tratto di mare, è stata più volte premiata con il titolo di “Bandiera Blu”, che garantisce la qualità eccellente del mare.
Quello che trovi su questo lido è un’alternanza tra spiagge libere, spiagge ottimamente attrezzate, numerose zone verdi e una piccola pineta. Sul lungomare inoltre, si estende una comodissima pista pedonale e ciclabile, contornata da palme, che collega Tortoreto alla cittadina di Alba Adriatica.
Sul lungomare si concentrano la maggior parte di ristoranti, dei locali e dei negozi.
Scegliere le vacanze al mare in Abruzzo in questa località turistica, significa trovare comodità e pace. Trovandosi sulla costa adriatica, potresti da subito pensare a giornate trascorse nella classica bolgia di rinomate cittadine quali Rimini e Riccione; niente di tutto questo, perché Tortoreto è una piccola località che offre confort ma non ressa, anche nei periodi più turistici.
Ho raggiunto questa piccola località in auto, percorrendo per gran parte l’autostrada A14, lasciandomi affascinare dal panorama sul mare e sulle bellissime colline. L’uscita da questa autostrada è il casello di Val Vibrata, a cui segue la statale SS16.
Se non vuoi guidare, puoi raggiungere Tortoreto anche tramite la ferrovia. La stazione di Tortoreto Lido è vicinissima al centro.
Oppure puoi arrivare, per le tue vacanze al mare in Abruzzo, tramite aereo; l’aeroporto più vicino è quello di Pescara che si trova a circa 60 km dalla località turistica.
Inoltre, bus locali e regionali collegano Tortoreto alle principali città della costa abruzzese.
In città ci sono numerosi hotel, B&B e case vacanze, quindi la scelta è vasta ma soprattutto, scoprirai prezzi ancora abbordabili.
Non aspettarti tuttavia, hotel di ultima generazione, lussuosi e dal design particolare e moderno; sono ottime strutture ricettive semplici ma eleganti e confortevoli.
Sai dove ti consiglio di prenotare?
L'hotel è posto sul lungomare, propone anche attività di intrattenimento con giochi, tornei sportivi, balli di gruppo e all’aquagym.
Posto nel centro di Tortoreto Lido, con le attività di interesse che si trovano a portata di mano, propone eleganti camere.
Si tratta di graziosissimi monolocali e appartamenti, posti sulle colline. Una navetta ti permette di raggiungere la spiaggia.
Se decidi per le vacanze al mare in Abruzzo, sappi che potrai giostrarti tra mare, borghi antichi e escursioni tra le colline in un'incredibile bellezza naturalistica e paesaggistica.
Dista pochi km dal lido e sicuramente è un luogo ricco di storia ed arte che vale la pena di visitare durante le tue vacanze al mare in Abruzzo.
Devi sapere che la parte storica di Tortoreto, situata a 227 metri sul livello del mare, nacque in periodo pre-medievale ed il suo nome deriva dai boschi che ospitavano la nidificazione delle tortore.
Dopo la caduta dell'impero romano, il territorio di Tortoreto fu devastato dai Goti, dai Bizantini e dai Longobardi. Tortoreto si sviluppò circa nel VII secolo e venne protetta da alte mura. Intorno al 1100 si insediarono i Normanni che strinsero buoni rapporti con il clero, tanto che Tortoreto partecipò alla terza crociata con 12 cavalieri e 24 fanti.
Nel 1269 il feudo fu concesso a Berardo da Tortoreto, Vicerè d'Abruzzo e di Sicilia sotto Carlo I D'Angiò, e nel 1318 divenne invece feudo dei vescovi di Teramo. Nel 1557, Tortoreto fu al centro della guerra tra gli spagnoli di Carlo V ed i francesi di Francesco I. Numerosi furono in seguito i ripetuti attacchi della pirateria dei vascelli turchi e Carlo V fece costruire dei torrioni di avvistamento.
La cittadella di Tortoreto venne governata fino alla fine del 1700 dai duchi di Acquaviva, poi passò nelle mani del Regno di Napoli fino a giungere all’unità d’Italia nel 1861.
Il bellissimo centro storico è suddiviso in 3 parti: Terravecchia, Terranova ed il Borgo.
Ecco cosa puoi vedere:
È il nucleo più antico di Tortoreto. In passato era un castello fortificato con il ponte levatoio, le mura, le torri, i cunicoli sotterranei che cingevano i palazzi, le chiese e le abitazioni dei nobili.
Ecco cosa puoi vedere all’interno di quest’area:
La Torre dell’Orologio
Sono 3 le epoche che si notano nell’edificio della torre; il basamento in pietre e mattoni risale al VII secolo, la parte centrale invece è di epoca medioevale, mentre la parte più alta della torre venne costruita nel 1881 ed è caratterizzata da 4 arcate in stile gotico, che ospitano l'orologio e le campane.
La Chiesa di Sant'Agostino
Con la facciata in mattoni, venne ricostruita quasi interamente nel 1639, ed è ad una sola navata con volta e altari in stile barocco e decorazioni in stucco. Bellissime sono le porte di ingresso alla chiesa, realizzate in bronzo resina. La chiesa conserva un Cristo risorto in legno, una Madonna in terracotta, un sarcofago del Settecento e un'organo di 300 canne del 1850. A fianco della chiesa trovi il convento dei monaci agostiniani.
Corrispondeva al castello nuovo che aveva poche porte d’accesso e torrioni di difesa agli angoli. Le vie dentro le mura erano strette salvo quella principale che conduceva verso la chiesa parrocchiale.
Ecco cosa trovi in quest’area:
La porta sud e quella nord
La prima, quella a sud, è caratterizzata da una tipica scalinata stretta, mentre quella a nord conserva oltre alla scalinata anche la struttura originaria con un arco ed un torrione cilindrico, un tempo sicuramente usato per l'avvistamento di invasori.
La chiesa di San Nicola di Bari
È la chiesa parrocchiale di Tortoreto e risale risale al 1534. Progettata da Piermarini di Bergamo ha la facciata ripartita in quattro lesene con portale e finestrone in laterizio. L'edificio conserva un organo di 630 canne del 1842 di Vincenzo Paci
La Chiesa della Madonna della Misericordia ♥
Di fronte agli affreschi rinascimentali di Giacomo Bonfini con cui la chiesa è stata decorata, sono rimasta senza parole! Raffigurano la nascita, la passione, la crocifissione e la resurrezione di Gesù Cristo e sono semplicemente sublimi. La chiesa venne edificata nel 1348.
Comincio a svilupparsi fuori dalle mura dal 1400 ed era costituito da case semplici e povere, abitate dalla popolazione non nobile.
Ecco cosa vedere in quest’area:
La chiesa della Madonna del Carmine
Si trova al di fuori dell’antica cinta fortificata e venne costruita nel 1529 e dedicata a San Rocco dopo la peste che aveva colpito l'Europa in quel periodo.
La Fortellezza
Si tratta di un terrazzo naturale, un piccolo belvedere che regala panorami sulla costa e che un tempo fungeva da avamposto militare.
Durante le tue vacanze al mare in Abruzzo, ti consiglio di visitare anche il borgo di Colonnella, che si trova adagiato su una collina non lontano dal fiume Tronto.
Innanzitutto da questa postazione, puoi ammirare un bellissimo panorama sulla catena degli Appennini e oltretutto il piccolo centro medievale, raggiungibile tramite una bellissima scalinata, è una piccola bomboniera, ricca di viuzze, piazzette e palazzi.
Colonnella, che si trova in provincia di Teramo, ha tuttavia origini romane. Le tracce archeologiche del periodo romano sono sparse ovunque e le meglio conservate sono le antiche cisterne romane. Inoltre qui sorgeva anticamente la città liburnica di Truentum, che tra il 537 e il 538 subì numerose devastazioni dalle truppe bizantine che a quel tempo volevano controllare l’Italia.
Dal 1009 furono i Normanni a padroneggiare su Colonnella, dopo aver conquistato la Sicilia e tutto il meridione. In quei secoli, Colonnella passo dal dominio ascolano, al Regno di Napoli, ai Duchi di Atri fino ai Francesi giacobini.
Fu solo dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia e la conseguente conquista di Napoli del 1860, che Colonnella venne annessa al Regno d’Italia.
Ecco cosa vedere nel suo centro storico, durante le tue vacanze al mare in Abruzzo:
L’accesso all’antico borgo avviene tramite una grande e suggestiva scalinata realizzata tra il 1923 ed il 1933. Alla base della scalinata trovi anche un antico lavatoio della fine dell’800.
Costruita nel 1795 e affacciata su Piazza del Popolo, ospita al suo interno le statue di San Biagio e di Sant’Antonio da Padova, quelle di San Vincenzo Ferreri e di San Michele Arcangelo, patrono del paese, la statua lignea della Madonna del Suffragio e un pregevole organo a 27 canne di stagno del 1833. Riuscirai a scorgere il suo alto campanile da ogni angolo del borgo.
Posta vicino alla Chiesa dei Santi Cipriano e Giustina, è, assieme alla scalinata, il simbolo del borgo. Completamente in laterizio, era, in passato, parte del sistema di difesa della cittadina. Non potrebbe avere questo nome senza un orologio, che venne inizialmente sostituito nel 1837. Tutta la torre è stata restaurata nel 1964.
Palazzo Volpi, il palazzo più vecchio di Colonnella (600) che si trova nel punto più alto del paese ed al suo interno costudisce arredi d’epoca, il Palazzo Marzi che sovrasta Piazza del Popolo e venne costruito nel 1796, il Palazzo Pardi che risale al XVIII secolo, Villa Ricci e Palazzo Grilli sempre dell’800.
Di epoca romana fungeva come lavatoio pubblico. Si trova nella contrada Giardino ed è stata restaurata l’ultima volta nel 1987.
Una, la cisterna romana "Ricci", è completamente interrata e posizionata in modo da raccogliere l'acqua piovana, mentre l’altra, la cisterna romana "Cincolà", conservata in ottimo stato, affiora per circa 1 metro e mezzo.
Durante la visita a Colonnella, ti renderai conto della bellezza delle colline abruzzesi; l’atmosfera e la pace che si respira ti invogliano a non andartene più! Quindi prendi in considerazione durante le vacanze di mare in Abruzzo, di fermarti almeno un giorno in questa località.
Dove dormire?
Questa graziosa struttura, si trova qualche km di distanza dal centro del borgo, in punto dove si può ammirare in lontananza il Gran Sasso, i Monti Sibillini e anche il mare Adriatico.
Villa Susanna Degli Ulivi - Resort & Spa
Perché non unire una notte nelle colline abruzzesi ad una meravigliosa SPA? Questa struttura ti regala panorami mozzafiato e tanto relax grazie al centro benessere.
Sono riuscita ad entusiasmarti per le vacanze di mare in Abruzzo? Io sono rimasta davvero colpita dai diversi paesaggi che ho incontrato: piccoli borghi, colline, vette appenniniche e coste adriatiche.
Non dimenticare che anche la cucina tradizionale di questa zona, è assolutamente un piacere per il palato tra arrosticini (spiedini di carne ovina), pallotte cace e ove (polpette senza carne con formaggio, uova e pane raffermo), spaghetti all’amatriciana (preparati con guanciale, pecorino e pomodoro), scrippelle 'mbusse (sottilissime crespelle), virtù teramane (antico piatto contadino), sagne e fagioli (pasta fatta in casa), ferratelle (dolce tipico abruzzese), pizz’onta (pizza unta), oltre ad una serie infinita di salumi e formaggi.
Insomma, una vacanza al mare in Abruzzo è assolutamente da fare! ♥
Il Bel Paese, regala numerosi luoghi perfetti sia per una vacanza, sia per seguire un percorso storico. Ti invito a visitare questa pagina dove trovi tutte le località italiane che ho visitato. 
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