Santorini era l’isola della Grecia che sognavo di visitare da anni.
Sarà che ero sempre rimasta incantata dalla numerose fotografie dei suoi bianchi borghi e dal colore azzurro delle sue cupole.
Già prima di partire avevo preso molteplici informazioni su cosa andavo a visitare, quindi già sapevo come spostarmi e cosa andare a vedere.
Esattamente come mi aspettavo, ho trovato panorami meravigliosi che affacciano sulla caldera e un’immensità di turisti, soprattutto provenienti dalla Cina, che affollavano le località più conosciute.
Santorini è un’isola vulcanica della Grecia, appartenente alle isole delle Cicladi ed è situata nel mar Egeo.
La sua superficie è di circa 80 km² e la sua scogliera circonda per buona parte la caldera, ovvero il cratere sottomarino.
Alcune delle sue più rinomate cittadine, sono arroccate in cima a questa scogliera, affacciandosi con panorami mozzafiato sulla caldera. Altre sono disposte nella parte opposta dell’isola, sul lato a est, dove si possono trovare le spiagge.
Originariamente Santorini era circolare, in seguito venne sventrata da una fortissima eruzione del vulcano nel 1627 a,C. Successivamente venne invasa dalle acque del mare, che l’hanno portata alla sua attuale conformazione di un micro arcipelago.
Infatti oltre a Santorini, ci sono anche altre piccole isole che formano questo micro arcipelago:
Il capoluogo di Santorini è la città di Thira (Fira), e il punto più alto dell’isola è il monte Profitis Ilias che ospita un monastero dedicato al profeta Elia, dal quale puoi godere di uno spettacolo a 360° sull’isola.
Capita spesso di vedere lungo i vicoli e le scalette di Santorini, i famosi asinelli che vengono utilizzati per il trasporto delle persone considerando le ripide salite che ha volte si debbono fare per raggiungere i luoghi posti più in alto.
Una delle caratteristiche di Santorini sono le numerosissime chiese dal tetto azzurro, sparse ovunque nell’isola, sia cattoliche che ortodosse. A Santorini infatti, tra ci sono ben 2 cattedrali locali, 300 chiese, 2 conventi ortodossi e 1 convento cattolico.
Le principali risorse economiche dell’isola di Santorini, sono legate al turismo e alla produzione ed esportazione della “pozzolana” e di vini pregiati.
Santorini è unica nel suo genere. Non ci sono altre isole simili e quindi è una metà quasi obbligatoria nel territorio greco.
Tutto lo spettacolo di Santorini ruota intorno alla caldera.
La zona che affaccia sulla caldera significa, ripide scogliere, panorami mozzafiato, tramonti, caratteristiche cittadine bianche lussuosamente tenute e ricche di negozi, hotel con piscine a sfioro sul limitare delle rocce tanto da farti pensare che siano sospese. Ed è su queste meravigliose scogliere che puoi trovare le principali attrazioni dell’isola di Santorini.
Thira (o Fira): il capoluogo di Santorini, si trova nella parte centro occidentale dell'isola.
La cittadina è posta sulla cima di una grande roccia che scende a picco sul mare ad un’altitudine di 260 metri. La vista sulla caldera è molto suggestiva e il percorso che puoi fare lungo tutta questa zona vista mare, ti porta con una distanza di circa 1 km, al villaggio di Firostefani, un’estenzione di Thira.
La cittadina di Thira è edificata da case bianche in stile cicladico con le tantissime e famosissime chiesette dal tetto blu. Il centro composto da piccole viuzze è ricchissimo di negozi, bar, ristoranti con viste emozionanti che rende Thira la principale meta turistica dell’isola di Santorini.
A Thira puoi visitare:
Dal porticciolo di Thira, partono i battelli per raggiungere le vicine isole di Therasia, Palea Kameni e Nea Kameni.
La località di Imerovigli a Santorini si trova sul punto più alto della scogliera ed è raggiungibile anche a piedi da Thira con un percorso bellissimo di circa 2.0 km (ti consiglio vivamente di farlo). Imerovigli è un tradizionale villaggio caratterizzato da vicoletti e scale che attraversano le sue abitazioni e i suoi numerosissimi hotel lussuosi. Costruito sulla scogliera a 300 metri sul mare, ti offre la vista più bella sulla caldera, tantè che secondo me è il punto migliore dove fermarsi per assistere ad un tramonto. La cittadina è molto tranquilla.
Molti hotel con piccole piscine a sfioro, qualche ristorante e bar ma negozi quasi inesistenti. Le poche attività commerciali non si trovano nella zona centrale e pedonale, ma solo sulla via principale che ti permette di accedere alla cittadina con un auto o bus. Ma in caso di necessario shopping, Thira con tutti i suoi negozi è talmente vicina, da aver permesso alla località di Imerovigli di essere una vera oasi di pace, senza la ressa dei vicoli del capoluogo.
A Imerovigli puoi visitare:
La località di Oia si trova sul bordo nord occidentale delle scogliere. A parer mio è la più bella e pittoresca località di Santorini. Composta dalle caratteristiche abitazioni bianche (che sembrano sospese) scavate nella roccia e dalle famose chiesette con le cupole blu.
Il centro è un insieme di viuzze che affacciano su scorci panoramici meravigliosi. E’ ricchissima di negozi, gioiellerie, ristoranti, bar, hotel, e boutique di lusso.
La maggior parte delle fotografie che vedete nel web, appartengono a questa località.
Raggiungibile in auto, in scooter o con il bus, merita che vi perdiate al suo interno per qualche ora. Ma se vuoi partire da Thira e farti una bella camminata di 3 ore la puoi raggiungere anche a piedi.
La sua architettura tradizionale ha due tipologie di case:
Le Kapetanospita che appartenevano ai capitani, al tempo tra gli abitanti più ricchi del paese.
Iposkafa classiche case-grotte erano scavate nella roccia e incastrate l’una sopra l’altra e abitate dalla parte più povera della popolazione.
A Oia puoi visitare:
A Santorini tutti ti dicono che la località migliore per vedere il tramonto è Oia. Dammi retta, e ricorda che il luogo migliore per assistere al tramonto è Imerovigli, la cui posizione ti permette una vista fantastica su tutta la caldera e con il sole proprio di fronte.
La Località di Akrotiri si trova nella parte meridionale della scogliera di Santorini.
E’ un piccolissimo borgo, strutturalmente lontano dalle altre famose località, e nonostante affacci sulla caldera, la sua vista non è paragonabile a quelle di Oia o Imerovigli. Vale la pena raggiungere questa località per visitare gli scavi archeologici di Akrotiri che si trovano vicino alla costa orientale.
La caldera di Santorini è l’elemento che rende unica questa isola. Originata da un’azione vulcanica, la caldera è tra gli spettacoli più belli da ammirare. Infatti sono numerose le navi da crociera che sostano sull’isola di Santorini, proprio per dare la possibilità ai turisti imbarcati di godere di questa spettacolare vista.
Ma non soffermarti a guardarla solo dall’alto.
Numerosi sono i tour in barca che ti portano a visitare anche le altre isole quali Thirasia, dove sosti per un pranzo, e Nea Kameni, l’unico isolotto con il vulcano ancora attivo. E su Nea Kameni hai la possibilità di camminare fino a giungere al cratere del vulcano godendoti lo spettacolo naturale, e di fermarti in una piccola baia dove puoi immergerti nelle acque calde solfuree che appartengono ad una sua baia.
Inoltre lo spettacolo delle scogliere visto dal mare ha un fascino enorme.
Se vuoi una vacanza fatta in prevalenza di spiagge non andare a Santorini. In primis il mare non ha colori accesi. E’ sicuramente pulito ma il suo colore è solo blu, senza tutte le sfumature accese dei turchesi o dei verdi e le spiagge sono composte di sassolini neri e scogli.
Del resto questa è una piccola isola vulcanica, non puoi aspettarti sabbia fine e bianca.
Ma volendo fare qualche ora di relax sotto il sole, puoi trovare queste spiagge:
Kamari è una località posta sulla costa orientale dell’isola di Santorini. La spiaggia è lunga e composta da piccoli sassolini neri ed è la più grande di tutta Santorini. E’ sicuramente una spiaggia ben attrezzata. Un susseguirsi di stabilimenti balneari con ogni agio e con un lungomare ricco di taverne, ristoranti, negozi, bar, e luoghi di intrattenimento serale.
La spiaggia di Perissa, sempre posta nella costa sud orientale dell’isola e divisa dalla spiaggia di Kamari solo da un’enorme montagna di roccia, è la spiaggia più popolare. Sempre composta da sassolini neri ti dà la possibilità di effettuare sport acquatici quali sci nautico e windsurf. Il suo lungomare, il più esteso dell’isola la collega anche alla località di Perivolos.
Perissa è il terzo villaggio per estensione e importanza dell’isola di Santorini. Il suo centro è ricco di alberghi, discoteche, discobar, ristoranti e tutto ciò che può caratterizzare una vacanza all’insegna del divertimento soprattutto giovanile.
Perivolos è la continuazione della spiaggia di Perissa con le medesime caratteristiche.
Questa spiaggia si trova nella zona di Perivolos ed è perfetta per chi vuole evitare la folla.
Spiaggia di sassolini neri e grigi, la Red Beach è secondo me la spiaggia più bella di Santorini. Viene chiamata Spiaggia Rossa, perché si trova alla fine di una ripida scogliera di lava rossa che termina in mare. La sua insenatura si è creata a sud dell’isola, tramite erosione e franamento della montagna che la sovrasta.
E’ raggiungibile tramite un sentiero leggermente difficoltoso che parte dalla zona degli scavi archeologici di Akrotiri. Ma i suoi colori valgono questa piccola difficoltà. La spiaggia è allo stato naturale e non è attrezzata. Trovi solo qualche lettino e un piccolo bar.
Questa spiaggia è chiamata Spiaggia Bianca per le spettacolari scogliere bianche che la circondano e la dividono dalla Red Beach. E’ raggiungibile solo via mare utilizzando le barche che partono dalla Spiaggia Rossa. Puoi raggiungerla anche tramite un impervio sentiero che taglia la montagna alle spalle. Ma non te lo consiglio!
La spiaggia di Kambia è vicinissima alla Spiaggia Rossa e alla Spiaggia Bianca. La spiaggia è caratterizzata da sassi bianchi e raggiungibile tramite una ripida discesa, in auto o scooter.
Questa spiaggia, la Mesa Pigadia, è collocata alla punta meridionale estrema dell’isola. La spiaggia si trova in una piccola insenatura in prossimità del Faro, ed è una spiaggia molto tranquilla caratterizzata da ciottoli di grandi dimensioni.
La spiaggia di Monolitos si trova sempre sulla costa orientale a nord di Kamari. E’ una spiaggia tranquilla e silenziosa ma ben attrezzata con tutti i servizi balneari e vari ristoranti e taverne. La composizione della spiaggia è più chiara e le montagne alle sue spalle, numerosi monoliti da cui ha preso il nome, gli danno un aspetto piuttosto arido.
Queste spiagge si trovano nel nord di Santorini. Sono spiagge abbastanza appartate ma è possibile trovare ombrelloni sdraio e un piccolo bar. Data la loro tranquillità, sono spiagge utilizzate anche dai nudisti.
Sono le spiagge di Oia, poste alla base della scogliera su cui è stata costruita la cittadina.
Credo che gli hotel a Santorini siano più delle abitazioni locali.
Sono dislocati ovunque nell’isola, indubbiamente più costosi vicino alla caldera e decisamente più convenienti nella parte centrale dell’isola o sulla costa orientale.
Se non hai grandi disponibilità finanziarie, cosa necessaria se vuoi soggiornare in un hotel con vista caldera, puoi tranquillamente trovare hotel a prezzi convenienti nelle località di Kamari, Perissa e Perivolos.
Sono in ogni caso quasi tutti hotel con standard elevati, piccoli ma con ogni confort.
Ricorda sempre che un lussuoso hotel con vista sulla caldera ti offre panorami mozzafiato ma anche l’impossibilità di utilizzare il mare.
Tantissimi sono anche gli appartamenti in affitto vacanze a Santorini, sottolineando un’isola presa d’assalto da un turismo di massa.
La scelta degli appartamenti o meglio degli studios è molto vasta. L’unica cosa che ti consiglio è quella di prenotare per tempo se la tua vacanza viene svolta in un periodo di alta stagione, in modo da fissare bene la tua prenotazione e magari riuscire a spuntare un prezzo migliore.
Dove prenotare il vostro appartamento o hotel:
Per quanto riguarda i voli che ti possono portare a Santorini, c’è l’imbarazzo della scelta. Molte sono le compagnie che fanno scalo su questa isola con voli diretti dall’Italia:
Oppure puoi volare ad Atene o in un'altra isola greca con Aegean Airlains e raggiungere Santorini con traghetti Traghettilines o cercando tra le varie compagnie di navigazione su Direct Ferries
Ti sconsiglio di pensare di giungere dall’Italia, (imbarcandoti nei nostri numerosi porti) a Santorini solo via nave. Il viaggio di navigazione sarebbe lunghissimo e saresti costretto a fermarti lo stesso ad Atene e raggiungere il porto per poi imbarcarti nuovamente su un altro traghetto verso Santorini.
Numerose sono anche le offerte Santorini volo+aereo che puoi trovare tra i vari siti web:
I prezzi dipendono molto dalla struttura e dalla posizione che scegli per la tua vacanza.
Per quanto riguarda la cucina greca di Santorini, ho assaggiato qualche piatto locale in vari ristoranti e taverne. Nonostante sia una persona adattabile, non posso dire di avere apprezzato molto la cucina greca.
Ti consiglio di assaggiare:
Da provare assolutamente è l’amabile vino di Santorini.
I più famosi vini sono Nixteri, vino bianco secco, Vinsanto, vino dolce rosso o bianco, Assyrtiko, vino bianco secco che prende nome dall’omonimo vitigno e Brousko. I prezzi dei ristoranti sono abbastanza alti nelle località più famose, ma soprattutto sono alti i costi di un buon caffè che si aggirano intono ai 3,5/4 euro per un espresso.
L’isola è raggiungibile in ogni suo luogo con poco tempo essendo piuttosto piccola. A tal proposito puoi noleggiare un’auto, uno scooter, oppure, come ho fatto io, puoi utilizzare un efficientissimo servizio di bus che ti porta praticamente ovunque.
Il noleggio di un auto ha un prezzo che parte da 100 euro per 3 giorni per una vettura piccola, il noleggio scooter sempre per 3 giorni ha un prezzo che parte da 50 euro mentre un il noleggio quad (molto utilizzato sull’isola) ha un prezzo che parte da 75 euro sempre per 3 giorni.
L’utilizzo del bus rimane il più conveniente e non varia a seconda del kilometraggio. L’isola è ben servita dai bus con attese alle fermate di circa 1 ora tra una vettura e l’altra. Il bus costa 1,80/2,00 euro a tratta, indipendentemente dalla tua destinazione. Oltretutto i bus terminano la loro corsa intorno alle 23.00, quindi anche di sera è possibile utilizzare questo mezzo conveniente.
Ribadisco che Santorini non deve essere pensata come una vacanza di mare. Forse anche perché io per godermi la spiaggia ho necessità di vedere un mare con colori accesi e sfumati. Ma naturalmente è solo un parere personale.
Resta il fatto che Santorini incanta proprio per la visita delle località caratteristiche poste sulla scogliera, più che per una vita di mare.
Ho passato una settimana in questa isola meravigliosa, ma nonostante l’abbia amata, ritengo che una vacanza a Santorini meriti un tempo che non deve superare i 3/4 giorni. Il tempo giusto per visitare i suoi meravigliosi punti di interesse e poi volare verso spiagge bianche con un mare azzurro e turchese, magari di qualche isola vicina. Nonostante i panorami emozionanti che ho visto, il mio parere personale rimane quello di una persona che ama i colori dell’Oceano Indiano e la vegetazione rigogliosa composta da palme. Cosa che in Santorini è impossibile trovare.
Ma non dimenticherò mai la fantastica visione di scogliere a picco sul mare e caratteristiche cittadine bianche e blu.
Grazie Grecia!
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