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Principato di Monaco e Montecarlo

01.04.20 by TRIPINWORLD

principato di monaco e montecarlo tripinworld

Principato di Monaco

All'estremità orientale della Provenza, posto tra il confine italiano e Nizza, trovi il Principato di Monaco, la seconda nazione più piccola al mondo, sinonimo di eleganza e lusso; infatti i soli due chilometri quadrati trasudano di casinò, centri commerciali, lusso, locali e discoteche ultra-esclusivi e persino una spiaggia artificiale.

Conosci sicuramente per fama il Principato di Monaco con la sua famosissima Montecarlo, nonché le varie vicissitudini della famiglia Grimaldi che dal XVI secolo regna questo piccolo Stato.

Ci sei mai stato?

Hai mai visitato questo lussuosissimo angolo di mondo?

Non pensare tuttavia che Monaco sia solo una destinazione per uomini ricchi o d’affari, perché camminando per le strade del Principato d Monaco, troverai un patrimonio culturale di notevole importanza oltre agli splendidi paesaggi che puoi ammirare solo in Costa Azzurra.



principato di monaco panorama

Principato di Monaco dove si trova

Qual’è la posizione geografica esatta di questo piccolo Stato?

La posizione geografica del Principato è davvero particolare: situato nell’area che unisce Italia e Francia, occupa una sottile striscia di litorale nella Costa Azzurra mentre alle spalle le Alpi Marittime lo proteggono dalle correnti fredde del Nord.

 

Principato di Monaco: un po’ di storia

Sai che il Principato di Monaco è lo stato sovrano più piccolo al mondo dopo il Vaticano?

Sembra che le prime tracce di vita nel Principato di Monaco, risalgono a 300.000 anni a.C. ma furono i Fenici di Marsiglia a fondare la colonia di Monoïkos nel VI secolo a.C. Dopo la guerra dei Galli, il Principato di Monaco, passò sotto il controllo dei romani e ci rimase fino al Medioevo, fino a quando, nel 476 l’Impero Romano d’Occidente crollò.

Nel 1191 alla città di Genova venne concessa la sovranità di Monaco da parte di Enrico VI e nel 1215 un distaccamento di Ghibellini cominciò la costruzione di una fortezza sulla rocca di Monaco.

La famiglia Grimaldi (grazie a Francesco Grimaldi detto Malizia) prese con un inganno, possesso della fortezza nel 1297 ma fu solo nel 1314 che l’autorità dei Grimaldi venne definitamente riconosciuta.

Fu solo tra il 1793 ed il 1814, che i Grimaldi persero questa autorità, esattamente negli anni in cui Monaco venne annesso alla Francia.

Trattato franco-monegasco

Il trattato franco-monegasco che venne stipulato nel 1861, ridette la sovranità ai Grimaldi; tutt’oggi il Principe di Monaco ha i pieni poteri che fa del Paese una monarchia costituzionale.

Nel 1949, il Principe Ranieri III salì al trono dopo la morte di suo nonno il Principe Louis II, e nel 1962 una nuova costituzione venne scritta e dettava che il sistema politico ed istituzionale del Principato, sanciva i diritti e le libertà pubbliche riconosciute ai monegaschi e agli stranieri.

Monaco, nel 1993 diventò ufficialmente membro dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, mentre nel 2002, un nuovo trattato tra la Francia e Monaco stipulò che il Principato sarebbe restato Stato indipendente anche nel caso in cui non potesse avvenire una discendenza nella dinastia.

Nel 2004, il Principato di Monaco si unì al Consiglio d’Europa.

Il 6 aprile 2005, alla morte del Principe Rainier III, è il figlio il Principe Albert II (nato nel 1958), a divenire Principe Sovrano di Monaco.

principato di monaco famiglia grimaldi

Come è composto il Principato di Monaco?

Il Principato è costituito da vari settori o distretti:

  1. Monaco Ville (Le Rocher), che include il centro storico medievale con il Palazzo del Principe, il Governo, la Cattedrale ed il Museo Oceanografico.
  2. Fontvieille è uno dei dieci quartieri statistici del Principato di Monaco.
  3. Il Larvotto è il quartiere più popoloso del principato ed ospita l'unica spiaggia pubblica del principato.
  4. La Condamine con il porto è il quartiere più popoloso del principato ed il secondo più antico oltre ad essere uno dei suoi quattro quartieri tradizionali.
  5. La Colle è la zona dell’ospedale pubblico Principessa Grace.
  6. Moneghetti è il quartiere che si trova al confine settentrionale del Principato.
  7. Saint Michel è il più piccolo quartiere, situato nella parte centrale.
  8. Les Révoires è il quartiere con l'altitudine media più elevata e il più piccolo del Principato.
  9. La Rousee-Saint Roman è al confine orientale di Monaco contro la città di Roquebrune Cap Martin.
  10. Le Portier è il nome assegnato ad un nuovo quartiere del Comune di Monaco, il cui completamento è attualmente previsto per il 2026 e sorgerà su terreno sottratto al mare.
  11. Montecarlo è il quartiere che ospita la Piazza del Casinò, i famosi hotel e le boutique di lusso.

principato di monaco mappa

Monaco cosa vedere

Nonostante la ricchezza, Monaco nasconde angoli ancora autentici e rappresenta un luogo assolutamente da visitare… c’è davvero tanto da vedere in questo piccolo Stato indipendente.

Ti stai chiedendo: “Cosa posso vedere?” Scoprite la città vecchia seguendo le strette viuzze medievali, passeggiate sul lungomare o lungo le strade che trasudano di negozi lussuosi, visitate i bellissimi giardini e godete di panorami mozzafiato.

Eccoti spiegato per distretti tutto quello che puoi vedere nel Principato di Monaco.

Monaco Ville o Le Rocher

Inoltrati nelle viuzze medievali In modo del tutto naturale, i tuoi passi ti guideranno fino alla Piazza del Palazzo, dove ogni giorno, alle 11.55 precise, si svolge il cambio della guardia dei Carabinieri.

Cosa vedrai lungo tutto questo percorso?

La Rampe Major et Porte Neuve

L'accesso a Monaco-Ville avviene tramite la Rampe Major. Si tratta di un percorso pedonale, pavimentato con mattoni rossi, punteggiato da due porte costruite rispettivamente nel 1533 e nel 1714, e da una strada costruita invece nel 1839, (avenue de la Porte Neuve).

Il cambio della guardia

Ogni giorno alle 11.55 sulla Piazza del Palazzo si svolge il rituale solenne del cambio della guardia dei Carabinieri del Principe che hanno come missione il servizio di Guardia del Palazzo, la sicurezza del Principe Sovrano e della famiglia, la garanzia dell’integrità delle sue proprietà, il rispetto dell’attuazione delle leggi e la partecipazione al mantenimento dell’ordine pubblico.

Il Palazzo del Principe

Eccoti la residenza privata dei Principi di Monaco, all’interno della quale in alcuni periodi dell’anno è possibile visitare i Grandi Appartamenti. Le sue origini risalgono all’inizio del XIII secolo ma con il passare dei secoli è stato oggetto di ampliamenti e modifiche. Al suo interno vennero racchiuse alcune collezioni molto preziose di opere d’arte, che sfortunatamente scomparvero durante la Rivoluzione francese, periodo nel quale il Palazzo venne saccheggiato e divenne un ospedale per le truppe dell’Armata d’Italia.

Quello che puoi ammirare oggi oltre a numerosi arredi d’epoca e arazzi, sono:

    • Cappella del Palazzo dedicata a San Giovanni Battista
    • La Galleria d’Ercole
    • Galleria degli Specchi
    • Il Salone Rosso
    • La Camera di York
    • Il Salone Giallo
    • La Sala del Trono
    • Il Salone Luigi XV

Orari

Aperto: da giovedì 2 aprile a giovedì 15 ottobre 2020, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30)

Dal 1° luglio al 31 agosto con orario dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18.30)

Chiuso : per il Gran Premio Formula 1 il 23 e 24 maggio 2020.

Il Palazzo di Giustizia

Questo Palazzo (purtroppo non è visitabile) venne edificato agli inizi del 1924 ed inaugurato il 1° maggio 1930. Venne costruito con tufo marino, pietra grigia e porosa, di cui sono costruite le mura di Monaco e su una delle facciate trovi il busto del sovrano Honoré II, che risale al 1568.

La Cattedrale di Monaco

Questa chiesa venne eretta sulla demolizione della chiesa di San Nicola nel 1875 e lo stile romanico-bizantino della Catteredale ospita le tombe dei Principi defunti. Fu il Principe Carlo III a posare la prima pietra. La Cattedrale, dedicata a Notre Dame -Immaculée ed ai patroni secondari, San Nicola e San Benedetto, venne consacrata nel 1911.

L'interno della cattedrale è suddiviso in tre navate e la prima cappella che incontri è quella dedicata a Santa Devota, patrona del Principato di Monaco. Nel corridoio dietro all'altare ci sono le tombe di molti dei principi di questo piccolo stato, tra le quali quelle del principe Ranieri III morto nel 2005 e della moglie, l'attrice Grace Kelly, scomparsa in un tragico incidente d'auto nel 1982.

Al suo interno puoi inoltre ammirare:

    • I “Grandi Organi” collocato sulla piattaforma sopra il nartece (prodotto da Jean-Loup Boisseau nel 1976), che ha 4 tastiere, 79 fermate e circa 7000 canne ed è stato realizzato con i materiali più nobili quali: abete,acero e quercia.
    • L'organo del coro che venne prodotto da Tamburini (Crema, Italia) nel 1976.
    • Una pala d'altare del pittore nozzardo Louis Bréa, l'altare maggiore ed il trono episcopale in marmo bianco di Carrara.

Orari

Accesso gratuito (al di fuori dei servizi religiosi), dalle 9 alle 18 tutti i giorni

Museo Oceanografico di Monaco

Venne ideato dal Principe Alberto I e veglia sul mare dato che è stato costruito su un versante della mitica roccia di Monaco. Il Principe Alberto I si avvicinò ai viaggi ed alle scienze fin dalla più tenera età e diresse 28 campagne scientifiche, dedicando la maggior parte della sua vita allo studio degli oceani. Per dare slancio e prestigio all’oceanografia, scienza ancora incipiente agli inizi del XX secolo, decise di dedicarle una fondazione, l’Istituto oceanografico appunto.

Inaugurato nel 1910, il museo è conosciuto a livello internazionale con lo scopo di tutelare gli oceani.

Oltre a custodire più di 6000 specie al suo interno trovi:

  • Gli acquari

Grazie ad una zona tropicale, tramite immersioni, puoi vedere la vita della barriera corallina e dei suoi abitanti dai forti colori. Sai che vedi squali, piranha, pesci pagliaccio, pesci pietra, pesci corfano e strani ippocampi? Nelle vasche del Mediterraneo invece trovi racchiusi più di 200 varietà di invertebrati oltre a tesori quali: polipo intelligente, murene e meduse.

  • Il museo

All’interno contiene varie specie imbalsamate, alcune fotografie e documenti d’archivio, scheletri di mammiferi marini ed un laboratorio di curiosità del fondo marino che mostra un numero considerevole di fossili, chimere, libri preziosi e scafandri.

Orari

Aperto tutti i giorni (eccetto il 25 dicembre e il week-end del Gran Premio di Formula 1)

Gennaio, febbraio, marzo: 10-18 Aprile, maggio, giugno: 10-19 Luglio, agosto: 9.30-20

Settembre: 10-19 Ottobre, novembre, dicembre: 10-18

I Giardini Saint-Martin

Si trovano nel livello inferiore della strada tra il Museo Oceanografico e la Cattedrale; vennero costruiti nel 1816 su un terreno abbandonato durante il periodo in cui il Principato di Monaco venne colpito da carestia per dare lavoro agli abitanti ed è stato il primo giardino ad essere aperto al pubblico.

Ricchi inizialmente di piante tipicamente mediterranee, sono stati successivamente completati con piante esotiche dove specie vegetali e sculture si sposano in armonia e da dove puoi godere di panoramiche eccezionali sul mare. Al centro dei giardini trovi anche un piccolo laghetto e su un promontorio puoi vedere la statua in bronzo, realizzata dall’artista Francis Cogne, che rappresenta il Principe Alberto I.

Fort Antoine

La fortezza venne costruita agli inizi del XVIII secolo, distrutta nel 1944 e riedificata nel 1953 su iniziativa di S.A.S. il Principe Ranieri III. Oggi è un teatro all'aperto, con l’architettura militare, la garitta di vedetta ed una piramide di palle di cannone che ne occupa il centro.

principato di monaco palazzo del principe

principato di monaco particolari edifici

principato di monaco statua principe alberto I

Fontvieille

In questo angolo del Principato di Monaco, sorgono varie imprese non inquinanti dato che l’intero quartiere è stato strappato al mare.

Ecco cosa vedere:

Museo dei Francobolli e delle Monete

Il museo è recente, venne creato nel dicembre 1995, ed è stato aperto al pubblico nel 1996.

Costudisce le rarità della storia postale del Principato e tutti i documenti che sono serviti per stampare i francobolli dal primo “Charles III” del 1885 ai giorni nostri. I primi francobolli monegaschi vennero creati nel 1885 dal Principe Carlo, mentre le prime monete monegasche vennero create nel gennaio 1640 dal Principe Onorato II.

Oggi gli “euro monegaschi” circolano in tutta la zona euro ed il Principato dispone di una quota annua nelle stesse condizioni concesse a tutti gli altri paesi facenti parte della zona euro.

Aperto tutti i giorni

Dal 1° settembre al 30 giugno, dalle 9.30 alle 17 e dalb1° luglio al 30 agosto, dalle 9.30 alle 18

Chiuso il 1 gennaio e il 25 dicembre

Collezione di automobili di S.A.S. il Principe di Monaco

Sei un appassionato di automobili d’epoca? In questa esposizione troverai circa 100 esemplari di autovetture di tutte le epoche, delle più grandi case automobilistiche europee ed americane e 6 carrozze di proprietà del Principe di Ranieri III di Monaco.

Com’è nata questa esposizione situata sulle Terrazze di Fontvieille?

Il Principe, sin dagli anni 50, cominciò a collezionare automobili d’epoca e con il passare degli anni la collezione crebbe notevolmente; il garage del Palazzo del Principe si rivelò troppo piccolo per contenere tutti questi esemplari, così nel 1993 il Principe decise di allestire questo spazio esterno e svelare al pubblico i suoi tesori.

Non mi intendo di automobili ma la lista è davvero impressionante… Alcuni modelli?

    • De Dion Bouton del 1903
    • Lotus F1 del 2013
    • Hispano Suiza
    • Rolls Royce
    • Lincoln
    • Facel Vega
    • Delage
    • Delahaye
    • Packard
    • Humber
    • Napier
    • Ferrari
    • Maserati
    • Lamborghini
    • Alfa Romeo
    • Lexus

Oltre a queste potrai vedere le automobili da corsa che hanno scritto la storia del Rally di Montecarlo e le automobili di Formula 1 del Gran Premio di Monaco.

Apertura

Tutti i giorni dalle 10 alle 17.30 (chiuso il 25 dicembre)

Museo Navale

Dove trovare una collezione con più di 250 modellini di barche (dall’antichità fino ai giorni nostri), quadri ed oggetti del mondo marittimo? Il Museo Navale di Monaco è la realizzazione del sogno del Professor Claude Pallanca che fin dalla tenerà età sognava di navigare e fabbricava modellini di navi.

Nel corso degli anni costruì una collezione fuori dal comune che nel 1993 inserì nel museo; oggi il museo annovera in tutto più di 1200 modellini su scala ridotta ai quali si sommano centinaia di oggetti del mondo marittimo, oltre a quadri che illustrano le navi e alcuni aerei risalenti alla seconda guerra mondiale.

Apertura

Tutti i giorni dalle 10 alle 18 (chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre)

Parco paesaggistico di Fontvieille

Eccoti il parco del quartiere, un parco urbano paesaggistico con sentieri pedonali che lo attraversano e numerose opere d’arte, composto da specie mediterranee e specie di vegetali più esotiche come le Strelitzia, gli Stenocarpus e le Araucarie. Contiene anche un piccolo laghetto in cui convivono anatre ed oche in libertà e carpe di diverse dimensioni.

Il Roseto Princesse Grace

Nonostante sia collocato all’interno del parco di Fontvieille, questo roseto è un vero e proprio meraviglioso giardino a sé stante. Venne creato nel 1984 in ricordo della Principessa Grace ed è stato allestito seguendo i principi di un giardino inglese su una superficie di 3000 m² oggi costituita da collezioni con più di 315 varietà di rose e magnifici ulivi centenari.

La statua in bronzo della Principessa Grace domina il giardino.

principato di monaco collezione automobili

Il Larvotto

Eccoti il quartiere posto vicino al mare e girovagando nelle sue vie questo è quello che incontri:

Villa Sauber

Posta in 17 avenue Princesse Grace è una delle ultime ville Belle Epoque che si trovano a Monaco. Venne costruita nei primi del 1900 ed apparteneva alla famiglia Blanc, ma nel 1969 venne acquistata dalla Société Immobilière Domaniale de Monaco divenendo quindi proprietà dello Stato.

Oggi la villa ospita il Nuovo Museo Nazionale di Monaco che propone diverse mostre nel corso dell’anno.

La Promenade des Champions 

Sei un fanatico del gioco del calcio? In questo viale puoi seguire le impronte dei piedi impresse nella pietra dei grandi calciatori quali Maradona o Platini.

Il Giardino giapponese 

All’indirizzo avenue Princesse Grace, incontri un giardino semplicemente sublime, ideato dall’architetto paesaggista Yasuo Beppu. Questa opera d’arte, che si estende su una superficie di 7.000 m2, unisce armoniosamente pietra, acqua e vegetazione.

La Condamine

Questo è il luogo ideale per addentrarsi nella vita dei monegaschi, girovagando per il mercato, nato il 18 novembre 1880 sotto il mandato del Sindaco Conte F. Gastaldi e restaurato per la prima volta nel 1992, che si svolge in Place d’Armes e che espone sui numerosi banchetti dei fruttivendoli, fioristi e piccoli produttori locali, i prodotti regionali. Inoltre, data la vicinanza al porto, cosa ti impedisce di rilassarti passeggiando tra i suoi pontili?

La Condamine è inoltre percorsa da una parte del Gran Premio di Monaco di Formula 1.

Orari d’apertura del mercato

Dal lunedì alla domenica: dalle 7 alle 15

principato di monaco porto montecarlo

Moneghetti

Passeggiando per le vie del quartiere Moneghetti, scoprirai oltre alle ville dell’inizio del secolo scorso molte altre cose:

Il Parco Princesse Antoinette

Sorto su un ettaro di terreno, i parco contiene ulivi centenari ed è il vero e proprio polmone verde del Principato di Monaco ed il ritrovo per il bambini dato che proprone attività adatte a tutte le età. Ci sono spazi per giochi con la palla, ping-pong, volano e pallavolo, skateboard, altalene, scivoli, giostre, minigolf con 18 buche ecc. ma oltre a questo contiene anche uno spazio “zen” per godere di tanta serenità.

Giardino Esotico del Principato di Monaco e la Grotta dell’Osservatorio

Eccoti un altro tesoro del Principato; questo meraviglioso giardino ospita un migliaio di cactus e di altre specie succulente con fusti o foglie ipertrofici che immagazzinano riserve d’acqua, oltre ad esemplari giganteschi e diverse tipologie di Aloe e di Crassula. Posizionato sulle alture di Monaco si estende su una superficie di circa 15.000 m²; venne aperto al pubblico nel 1933 ed integrato con un centro botanico ed una serra specializzata nella metà degli anni 60.

La Grotta dell’Osservatorio 

Alla base della falesia del Giardino Esotico ed a 100 m di altitudine, si apre una cavità sotterranea organizzata per accogliere i visitatori. Si tratta di una roccia calcarea, scavata dall’acqua carica di gas carbonico e disseminata di caverne adornate da concrezioni dai nomi suggestivi: stalattiti, stalagmiti, drappeggi, colonne. La cavità si spinge praticamente fino al livello del mare e viene percorsa regolarmente dagli speleologi locali tramite una scala di 300 gradini.

Museo di Antropologia preistorica

Venne fondato nel 1902 dal Principe Alberto I per conservare la vestigia degli uomini primitivi riesumati dal suolo del Principato. Numerose sono le collezioni presenti nel museo che sottolineano le varie tappe della preistoria e della protostoria della regione, considerando che la maggior parte dei reperti giungono da Monaco e zone limitrofi, per l’esattezza dagli scavi alle grotte Grimaldi tra il 1895 e il 1902.

Queste collezioni permettono di capire che più di un milione di anni fa la Costa Azzurra era già un habitat privilegiato per i nostri lontani antenati. Nel 1960 il Museo di Antropologia preistorica venne trasferito in un nuovo edificio in pieno Giardino Esotico.

Orari

Gennaio: 9 – 17, da febbraio ad aprile: 9 – 18, da maggio a settembre: 9 - 19

Ottobre: 9 – 18, da novembre a dicembre: 9 - 17

Chiusura eccezionale il 19 novembre (Festa Nazionale) e il 25 dicembre.

Nuovo Museo Nazionale di Monaco – Villa Paloma

In questo museo sono allestite mostre temporanee nei suoi due spazi, la Villa Paloma e la Villa Sauber, che permette il dialogo tra discipline artistiche, culturali e scientifiche e un sostegno ad artisti creatori, pensatori e ricercatori.

Villa Paloma, una delle più belle case patrizie presenti nel territorio, venne venduta al Principato di Monaco nel 1995, ma solo  nel 2008 decise di adibirla a museo.

Apertura

Tutti i giorni dalle 10 alle 18 durante i periodi espositivi

Chiusura il 1° gennaio, 1° maggio, nei 4 giorni del Gran Premio, il 19 novembre e il 25 dicembre

principato di monaco grotta dell'osservatorio

Montecarlo

La località di Montecarlo è uno dei quattro quartieri storici del Principato di Monaco, ed è indubbiamente il più celebre, il più esclusivo e frequentato del principato, dove trovano spazio negozi di lusso, il celebre casinò ed il Gran Premio di F1.

Il quartiere è composto soprattutto da sedi di grandi aziende sparse in tutto il mondo e viene raggiunto dalla popolazione di Monaco e da quella che vive nelle prestigiose abitazioni delle località limitrofi quasi solo esclusivamente per lavoro.

I turisti invece sono sempre numerosi, pronti a cogliere la mondanità ed il lusso che questo piccolo quartiere propone.

Pensi ci siano solo il Casinò, i locali notturni ed i negozi chic a Montecarlo?

Ora ti svelo anche altro …

principato di monaco negozi

Cosa vedere a Monte-Carlo

Il Casinò di Monte-Carlo

Come si fa a non rimanere a bocca aperta davanti ad una tale magnificienza? L’edificio che ospita il Casinò di Montecarlo venne costruito nel 1863 e progettato dall’architetto Charles Garnier, lo stesso che progetto l’Operà di Parigi. Il suo atrio rivestito in marmo, circondato da 28 colonne ioniche in onice, dà accesso alla sala dell'Opera (non si visita) interamente decorata in rosso e oro, con bassorilievi e sculture.

Un’infinità di saloni da gioco meravigliosamente decorati con vetrate, sculture e dipinti allegorici che si susseguono, accolgono i giocatori di passaggio e quelli più incalliti che periodicamente tentano la fortuna.

Il Casinò di Montecarlo è aperto ai giocatori a partire dalle ore 14 e fino alla chiusura dell'ultimo tavolo da gioco.

Grand Théâtre di Montecarlo

Come nacque il Gran Teatro di Montecarlo?

Il teatro di Montecarlo, conosciuto anche come Salle Garnier, fa parte dell’edificio che ospita il Casinò e venne anch’esso progettato da Charles Garnier alla fine del XIX secolo, tantè che l’ingresso principale al pubblico della sala era dal casinò. Venne inaugurato il 25 gennaio 1879 con una recita della grande Sarah Bernhardt.

Il teatro rivestito di rosso e d'oro, lo strato di lamina d'oro che riveste gli interni ed i preziosissimi lampadari di cristallo che rendono la sala ancora più luminosa, sono la vera replica in miniatura del Palazzo dell'Operà di Parigi ma dispone di soli 524 spettatori e come il teatro da cui venne copiata, è in stile Belle Epoque.

Sugli archi di questo meraviglioso edificio sono scritti i nomi dei più importanti compositori della storia, da Mozart a Verdi; una serie infinita d’imperdibili grandi talenti si esibirono e si esibiscono su questo palco… Non solo le compagnie teatrali più famose al mondo, ma la straordinaria acustica della Salle Garnier consente di proporre al pubblico spettacoli unici, come per esempio quelli del Montecarlo Jazz Festival, che ogni autunno ospita i giganti del jazz.

I giardini del Casinò

I giardini della Société des Bains de Mer (i giardini del Casinò) sono stati realizzati per dare un tocco in più ad un edificio che all’epoca era completamente privo di vegetazione ed arido. Le linee guida dei giardini “alla francese” sono state concepite dall’architetto Edouard André e si abbinano alle cascate d’acqua, i ruscelli ed i laghetti in stile paesaggistico.

Dopo la sua creazione, i giardini sono stati modificati inserendo elementi di carattere esotico con specie di piante di origine tropicale dando vita ad una parte dei giardini chiamata “Petit Afrique” ed inserendo inoltre dei percorsi abbelliti dai laghetti, che scendono verso il Casinò tramite terrazze, dove passeggiare.

Carré d'Or e la Gallerie des Allées Lumieres

Intorno alla Piazza del Casinò c’è una zona particolare; ti trovi nel Carré d'Or, dove puoi attraversare la Galerie des Allées Lumières che ospita prestigiose boutique di lusso dai marchi rinomati. Eccoti servito il vero shopping di Montecarlo, con prezzi improponibili per molti.

Saint Charles Church

Di stile rinascimentale, questo edificio il cui campanile si erge a 30 metri di altezza, fu inaugurato nel 1883. È una chiesa cattolica romana dedicata a Saint Charles Borromeo che si trova in Avenue Sainte-Charles e venne commissionata nel 1879, dal principe monegasco Carlo III.

La chiesa venne restaurata e le sue facciate vennero rinnovate nel 1983; successivamente il principe Ranieri III curò i lavori di restauro esterno nel 2003. Diciannove vetrate rischiarano la sua navata i cui lustri dorati provengono dall'antica sala d'armi del Palazzo del Principe.

Chapelle Sainte Devote

Questa cappella dell'XI secolo è dedicata alla Santa Patrona del Principato di Monaco e della famiglia del Principe ed è stata costruita nel "Vallon des Gaumates" all'ingresso del quale, nel IV secolo, venne a naufragare il fragile battellino dove giaceva Santa Devota. Ogni anno, il 26 gennaio al calar della notte, una barca viene bruciata durante le cerimonie di un culto tradizionale tutt'ora fervente. Dai documenti archiviati sembra che la cappella fu costruita nel 1070 e restaurata per la prima volta nel XVI secolo.

Nel corso degli anni venne modificata più volte, nel 1606 venne aggiunta una campata, nel 1637 venne aggiunto un portico, la facciata venne ricostruita nel 1891 in stile “neo-greco” e le finestre, distrutte durante la seconda guerra mondiale, vennero restaurate nel 1948.

La Chapelle Sainte Devote può essere considerata una delle chiese più importanti del paese e viene regolarmente visitata dalla famiglia reale.

St Paul's Anglican Church, Montecarlo

La piccola chiesa anglicana che si trova a Montecarlo in 22, Avenue De Grande Bretagne, è tuttavia splendidamente decorata all'interno, dando un’immagine di bellezza e di storia notevole. Venne costruita nel 1925 ed istituita per servire la grande comunità anglicana espatriata che si stabilì nella città, che era una popolare destinazione turistica.

principato di monaco casinò di montecarlo

principato di monaco chiesa montecarlo

Montecarlo cosa fare la sera

Per concludere questo viaggio nel Principato di Monaco, vediamo insieme dove trascorrere le ore serali e notturne danzando e sorseggiando champagne.

Jimmy’z: a Montecarlo, da oltre 40 anni, è uno dei locali più importanti dove si esibiscono i migliori DJ e dove in una cornice magica potrete incontrare tantissimi personaggi famosi.

Twiga: il lounge bar e ristorante di Montecarlo si trasforma in discoteca grazie alla presenza di numerosi DJ che contribuiscono a creare la giusta atmosfera.

Sass Café Club: un ristorante che diventa anch’esso discoteca dopo le 23, dove il divertimento è garantito!

Buddha Bar: forse è il locale più conosciuto di Montecarlo, uno dei luoghi migliori per le tue serate.


Gran Premio di Monaco

Parlando di Montecarlo non si può dimenticare il Gran Premio di F1, inaugurato a Monaco nel 1950, che rappresenta uno di quegli appuntamenti irrinunciabili che fanno da cartolina a tutto il Principato di Monaco.

Il suo circuito, uno dei più difficili dato che attraversa il lungomare monegasco rendendolo uno dei circuiti più piccoli al mondo, è seguito da tantissime persone che si riversano sulle tribune per assistere allo spettacolo.

principato di monaco ingresso Jimmy’z

Come raggiungere il Principato di Monaco

Monaco è servita perfettamente dai treni, che arrivano alla stazione di La Condamine e partono con buona frequenza sia in direzione Nizza che verso il confine italiano verso Ventimiglia. Lo stesso vale per i pullman, che viaggiano dal Principato verso qualsiasi altra direzione francese o italiana.

Come muoversi nel Principato di Monaco?

Monaco è servita da sei linee di autobus che coprono con efficienza tutte le mete turistiche.

Compagnie des Autobus de Monaco

Se ti sposti con un automobile ricorda che la città è dotata di numerosi parcheggi sotterranei per facilitare le soste nei punti turistici.


Dove mangiare a Monaco

La cucina che trovi nel Principato di Monaco è principalmente di tre tipi: di derivazione francese, di tradizione italiana ed internazionale.

Non sono mai riuscita a capire se esista una cucina tradizionale con qualche piatto tipico del Principato; in ogni caso questi sono i ristoranti dove puoi trovare cibo di qualità ed un buon servizio.

Beefbar: posto in 42 Quai Jean-Charles Rey, è il ristorante perfetto per un eccellente piatto di carne. Trovi i migliori tagli di Angus, Black Angus e Kobe, oltre ad una grande selezione di antipasti e per finire indimenticabili soufflé, il tutto in un ambiente elegante ed un servizio eccellente.

Le Petit Bar Monaco: posto in 35 Rue Basse, è un piccolo caffè molto carino a due passi dal Palazzo del Principe e dal Museo Oceanografico, che offre piatti deliziosi e molto ben preparati. Il ristorante offre trenta posti a sedere in un accogliente e piccola terrazza riparata in un tipico vicolo.

Le Grill: sito in Place du Casino questo ristorante vanta un’atmosfera elegante ed una vista fantastica, oltre a proporre un menu ed un servizio di alta qualità.

Le Louis XV-Alain Ducasse à l'Hôtel de Paris: nel cuore di Montecarlo in Place du Casino il ristorante 3 stelle Michelin propone classe, raffinatezza, cura per gli ospiti, atmosfera ovattata, una carta dei vini da togliere il fiato e tutto ciò che caratterizza la sua fama internazionale.

Il Terrazzino: posto in Rue des Iris è un locale caratteristico e ben curato, un piccolo e gustoso angolo di italianità che propone una bella atmosfera e piatti davvero gustosi.

principato di monaco beefbar ristorante

Principato di Monaco e Montecarlo in un solo giorno?

Sovente incontro persone che hanno visitato il Principato di Monaco in un solo giorno, convinte che il tempo che hanno dedicato a questo piccolo Stato sia stato più che sufficiente.

In realtà mi sono resa conto che per visitare ogni angolo interessante di Monaco, non basterebbero 2 giorni, considerando la moltitudine di Palazzi, Musei, Giardini e Monumenti che questo piccolo ed incredibile principato offre.

Secondo me chi l’ha visitato in un solo giorno non ha in realtà visto nulla!

Sei interessato ad un viaggio in Costa Azzurra?

Ti sarà utile avere qualche informazione in più sulle varie località che compongono questo piccolo angolo di paradiso e che trovi a questo link

COSTA AZZURRA: Paesaggi famosi della Francia

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