Hai voglia di partire per una vacanza in solitaria ma non sai da dove cominciare? Come organizzare un viaggio da soli?
La prima volta che ho viaggiato da sola ero abbastanza preoccupata; non sapevo a cosa andavo incontro e la mia fantasia viaggiava a velocità della luce; mi chiedevo cosa avrei trovato in quel determinato posto, se sarei stata in grado di affrontare ogni problematica quali la lingua e gli spostamenti, se avrei trovato qualcuno che all’occorrenza poteva aiutarmi.
Fino a quando non provi ad andare in un paese straniero da solo, non puoi immaginare quanto facile sia fare affidamento su te stesso; solo con un viaggio in solitaria, capisci che sei in grado di risolvere ogni cosa autonomamente.
Eccoti una citazione che spiega paradossalmente quanto tutto ciò che ci sembra troppo grande, in realtà nel momento in cui lo affronti appare molto più piccolo:
“La montagna vista dalla valle sembra sempre più alta, poi a mano a mano che sali ti rendi conto di quanto sia facile raggiungere la vetta.”
Questa frase la potrei paragonare alla mia prima paura dell’affrontare un viaggio in solitaria; una paura che ha cominciato a sparire nel momento esatto in cui sono salita sull’aereo.
Certo che, organizzare un viaggio da soli richiede tanto tempo e tante ricerche, specialmente se il paese di destinazione è lontano; cercare i voli, gli hotel, valutare gli spostamenti, programmare un itinerario, ecc, ti porterà via tante ore, ma di contro hai la soddisfazione del pianificarti il viaggio esattamente come lo vuoi tu.
Come fare? Come organizzare un viaggio da soli?
La prima cosa da fare e decidere le date della tua partenza.
Vuoi andare in Cina o in Australia? Sappi che ti serviranno almeno 2 settimane; oppure la tua destinazione è forse la Grecia? In questo caso ti possono bastare 8 giorni.
Vorresti andare in Kenya nel mese di aprile? E’ una destinazione che devi assolutamente scartare, considerando la stagione delle piogge.
Definire il tempo ed il mese dell’anno che hai a disposizione è fondamentale nella scelta della destinazione.
Chi non sogna un viaggio alle Hawaii o in Polinesia? Ma quanto è costoso un viaggio verso queste destinazioni?
Valutare il limite del tuo bugget è indispensabile perché viaggiare da soli significa spendere di più in quanto non hai nessuno con cui dividere il costo di una stanza o di un taxi ad esempio.
Inoltre il costo dei voli potrebbe non rientrare nelle tue possibilità, quindi se hai poco denaro da spendere devi necessariamente orientarti verso destinazioni economicamente abbordabili.
Ad esempio?
Perché tutti vanno in molte località asiatiche quali India o Sri Lanka?
Al di la delle meraviglie che questi territori possono offrire, sia naturalisticamente che storicamente, molti stati asiatici ti consento di contenere decisamente i costi degli alloggi, del cibo e dei voli interni.
Dopo aver capito quanto il tuo portafoglio ti permette di spendere, puoi cominciare a chiederti che tipo di viaggio vorresti fare.
Cosa vuoi visitare? Sei amante del mare o della montagna?
Vuoi solo sognarti in spiagge bianche o sei alla ricerca di cultura e storia?
In sintesi: qual è lo scopo del tuo viaggio?
Com’è possibile organizzare un viaggio da soli senza documentarsi?
Mi capita spesso di vedere immagini di luoghi paradisiaci e sempre mi chiedo: “Saranno veramente così belli e cosa avranno da offrire oltre alla foto che vedo?”
Fare numerose ricerche circa la tua destinazione è indispensabile. Fortunatamente nel web, tra i vari travel blog e le recensioni, puoi capire cosa un territorio ha da proporti. Inoltre per organizzare un viaggio da soli hai necessariamente bisogno di capire i servizi che sono a disposizione del turista e tutta una serie di cose necessarie per pianificare l’itinerario.
Ad esempio?
Vuoi andare alle Isole Canarie in totale autonomia, organizzandoti per visitare l’intera isola?
Ti serve innanzitutto capire come spostarti, conoscere se c’è una buona linea di bus, quanto può costare il noleggio di un’automobile, quali documenti ti servono, dove prenotare gli alloggi, ecc.
Solo dopo un’attenta ed estenuante ricerca puoi capire tutto ciò!
Cosa vedere durante il tuo viaggio? Quali zone del Paese che vai a raggiungere ti interessano?
Certamente se decidi per alcune piccole isole tropicali quali Seychelles o Mautirius, ti sarà veramente facile organizzare l’itinerario da solo ma, se la tua destinazione è un grande Paese ed il tempo che hai a disposizione non ti consente di visitarlo tutto, devi necessariamente capire quali parti che non vuoi assolutamente tralasciare.
Ci sono 2 modi di pianificare un itinerario; puoi decidere di costruirtelo prima di partire oppure puoi partire e decidere tutto in loco.
Onestamente preferisco usare il mio tempo e costruirmi un itinerario prima della partenza, in modo da avere ben chiaro cosa e come fare; con i pochi giorni che solitamente ho a disposizione, non posso permettermi di lasciare tutto al caso.
Potrei fare riferimento al mio viaggio in Sri Lanka; sono partita senza aver programmato nulla e nei 10 giorni che avevo a disposizione ho dovuto improvvisare tutto in loco, perdendo un sacco di tempo per informazioni e per capire cosa vedere.
Se mi fossi documentata prima e se avessi costruito un itinerario, avrei visto con più calma luoghi che meritavano più giorni e soprattutto mi sarei goduta il mio viaggio senza correre come una pazza per vedere il più possibile.
Una volta decisa la destinazione, la cosa più importante che devi fare è quella di controllare se i tuoi documenti sono in regola, se per entrare in quel Paese necessiti di un visto e come ottenerlo.
È importantissimo per organizzare un viaggio da soli!
Prova ad immaginare… prenoti il volo, l’alloggio e dopo tutto questo ti accorgi che il tuo passaporto va rinnovato (di solito servono 6 mesi di validità prima della scadenza e deve avere ancora pagine bianche) o i tempi per ottenere un visto sono troppo lunghi... Avresti prenotato e speso soldi per nulla!
Ricordati sempre di fare una fotocopia di tutti i documenti in modo da lasciarli tutti nella tua stanza d’hotel evitando di perderli, cosa che ti creerebbe un problema non indifferente. Inoltre preoccupati anche di controllare le tue carte di credito in modo da poter risolvere problemi economici che possono verificarsi durante il viaggio.
Hai deciso le date, la destinazione, hai pianificato il tuo itinerario, hai controllato i documenti e quindi sei pronto a prenotare innanzitutto il tuo volo, cercando tra le varie offerte quella più economica.
Attenzione! Spesso i voli troppo economici prevedono numerosi scali e quindi un tempo infinito per raggiungere la tua destinazione; se il tempo che hai a disposizione è limitato vale la pena spendere qualcosa in più guadagnando giornate da dedicare alla tua vacanza.
Io solitamente uso Skyscanner o Flightnetwork per prenotare i miei voli o quantomeno per visualizzare tutte le tariffe delle varie compagnie; successivamente, trovata l’offerta migliore e se il prezzo non cambia, prenoto tramite il sito ufficiale della compagnia in modo da accumulare punti.
Una volta trovato il volo perfetto per te, devi prenotare gli alloggi, seguendo l’itinerario che hai creato.
Come fare?
Le offerte su Booking o Expedia sono infinite, ma anche cercando nei vari blog trovi indicazioni nelle recensioni dell’autore, che solitamente ti dà qualche indicazione in più sui servizi dell’hotel che vai a prenotare.
Puoi anche fare una comparazione dei prezzi degli hotel disponibili per avere una panoramica generale sui costi e sui risparmi.
Per ultimo ma non trascurabile, se la tua destinazione è al di fuori dell’Unione Europea, compra sempre un’assicurazione di viaggio: ti assicuro che in molti paesi l’aver bisogno di assistenza sanitaria è onerosissimo.
A Zanzibar per esempio, un ricovero in ospedale ti costerebbe un capitale, per non parlare della necessità di un rimpatrio immediato; perché rischiare di spendere un patrimonio quando lo stipulare un’assicurazione di viaggio coprirebbe tutto questo?
Non so se è anche il tuo caso, ma fino a qualche anno fa, riempivo la valigia di cose inutili che mi costringevano a portarmi appresso un peso non indifferente, rischiando oltretutto di superare i limiti consentiti dalle varie compagnie aeree.
Partendo dal presupposto che non sono una da zaino in spalla, mi portavo letteralmente l’intero armadio!
Oggi ho imparato a non caricare troppo la valigia, inserendo solo le cose indispensabili:
I prodotti da bagno, quali shampoo, saponette, ecc, li acquisto sul posto in modo da non ingombrare troppo la valigia.
Tutto il materiale tecnologico che dispongo (pc, macchina fotografica, camera subacquea) lo inserisco invece nel bagaglio a mano.
Di seguito ti elenco alcuni consigli che ti possono aiutare durante il tuo viaggio:
Hai altre domande che necessitano di risposta?
Ti invito ad andare a questo post per ulteriori indicazioni utili nell'organizzare di un viaggio
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