La prima volta che sono approdata sulla baia di Mtende, circa 5 anni fa, sono rimasta senza fiato!
Stavo cominciando a visitare la costa sud di Zanzibar ed incappare in questo piccolo gioiellino incastonato tra alte rocce e bagnato da un mare che non ha eguali colori in nessuna altra parte del mondo, mi ha regalato un ricordo indelebile.
Più e più volte, nel corso della mia vita Zanzibar, mi sono recata su questa piccola baia, al tempo poco conosciuta ma che oramai sta diventando meta comune di turisti.
Mtende è un piccolo villaggio locale che si trova nel sud di Zanzibar, nel distretto di Kusini, poco dopo il villaggio di Makunduchi.
Si tratta di un villaggio di circa 1500 anime, puramente abitato dai locali che passano la loro vita occupandosi di agricoltura e pesca ma contornati dalla classica natura strepitosa che contraddistingue Unguja, l’isola più famosa dell’arcipelago di Zanzibar.
Il villaggio di Mtende in se non offre altro che una passeggiata tra la popolazione sorridente e alberi secolari, ma la sua incredibile particolarita è la costa frastagliata che rivela alcune insenature che si aprono su un mare che ti lascia senza fiato.
Qualche anno fa per raggiungere la bellissima costa, si doveva attraversare a piedi una folta foresta, (preceduta dal villaggio locale), dato che la baia veniva usata quasi esclusivamente dai pescatori. Oggi le cose sono cambiate e puoi trovare una comoda strada che ti conduce in auto fino al limitare della scogliera.
L’accesso alla spiaggia è situato tra due alte formazioni rocciose ricche di vegetazione, in una grande insenatura; tramite una scala di pietra raggiungi la piccola ma spettacolare distesa bianca che termina in un mare caratterizzato dalle grandi maree.
Come la maggior parte delle località costiere di Zanzibar, le forti maree caratterizzano le sue acque, ma a Mtende questo fenomeno è ancora più particolare, in quanto la barriera corallina è immediatamente disponibile a pochi metri dalla riva.
Questo particolare fenomeno dà vita a colori che solo nel tuo immaginario puoi sognare: azzurri, verdi, blu, si intersecano davanti ai tuoi occhi. Colori che puoi ammirare sia sulla spiaggia camminando verso il mare aperto, ma soprattutto dall’alto della scogliera, dove queste sfumature ti incanteranno.
Quello che puoi fare quando le acque sono basse è camminare fino in fondo alla spiaggia e costeggiare un buon tratto della costa. Diversamente con l’alta marea puoi solo arrivare in fondo alla scala d’accesso e dovrai attendere l’inversione dell’acqua per goderti il sole disteso sulla sabbia fine.
Camminando lungo la costa vedrai diverse formazioni rocciose che sono davvero impressionanti. Ci sono anche molte pozze naturali di marea dove puoi vedere pesci e granchi!
La conformazione della spiaggia di Mtende è sempre la stessa di qualche tempo fa.
Le scogliere, l’apertura in mare ed i meravigliosi colori dell’acqua venivano tuttavia quasi esclusivamente goduti dai pescatori, che utilizzavano l’insenatura come deposito per la barca e le reti.
Questo meraviglioso gioiello era sempre molto imbrattato di rifiuti di plastica; per scendere la scala dovevi scavalcare bottiglie, ciabatte, lattine e tutto ciò che il mare rilasciava dal momento che cominciava a ritirarsi.
Per i pescatori tenere pulita ed in ordine questa insenatura non era certo una priorità; loro la usavano solamente come accesso verso il mare aperto.
Le cime delle scogliere erano coperte di folta vegetazione che spesso non permetteva un affaccio sul meraviglioso oceano.
Purtroppo ho un terribile ricordo della mia prima volta a Mtende, perché quando giunsi ai piedi della strepitosa baia, assistetti ad uno scempio delle tartarughe marine; i pescatori ne stavano scuoiando alcune che erano rimaste imbrigliate nelle reti, togliendo loro le budella e tenendo il guscio che poteva essere o venduto o riutilizzato come contenitore.
Oggi la baia risplende!
L’area che caratterizza la baia di Mtende è oggi terra protetta, infatti per accedervi devi pagare un dazio di 2000 scellini (al cambio di oggi 0,75 euro).
La scala di accesso è pulitissima, la sabbia bianca che si estende fino al mare è immacolata e lo spettacolo che ti si pone davanti è assolutamente strepitoso.
Sdraiarsi sulla sabbia sotto il sole, immergersi nelle sue acque e camminare lungo la costa è un qualcosa che non smetteresti mai di fare, è il modo migliore per staccare la spina e rilassarti in mezzo alla natura.
A cosa si deve questo cambiamento?
Negli ultimi 2 anni, il governo ha rilasciato un permesso di costruzione e ovviamente qualcuno non si è fatto scappare questa opportunità. In cima alla scogliera oggi, trovi un eco lodge (ancora in via di espansione) ed un ristorante molto carino dallo stile tropicale.
Le cime delle scogliere sono state utilizzate per costruirvi dei bungalow e per inserire il ristorante, si e dovuto creare una terrazza tra la folta vegetazione che oggi ti permette di avere un’incredibile vista mare. Chiaramente il personale dell’hotel deve necessariamente tenere pulita l’area e tutto il territorio che contraddistingue la costa di Mtende ne ha giovato.
La baia di Mtende è una zona incontaminata; c’è da augurarsi che i permessi di costruzione siano ridotti a poche unità, in modo da non sconvolgere e distruggere un angolo paradisiaco ancora in vita.
Vuoi soggiornare su questa meravigliosa spiaggia?
Hai solo una possibilità, devi prenotare all’Eden Rock.
Si tratta di un eco-lodge realizzato con tecniche e materiali locali, attualmente provvisto di 3 unità ed un ristorante.
Essendo l’unico hotel posto sulla cima della scogliera, ti regala una vacanza con panorami incredibili. È richiestissimo dai turisti, al punto che è quasi impossibile trovare una stanza libera anche solo per 1 notte.
Se trovi una camera in questo lodge, metti tuttavia in conto che sarai meravigliosamente isolato da tutto. Niente wi-fi nelle camere ed una connessione davvero minima nel ristorante, niente aria condizionata (non ne avrai bisogno dato il vento che arriva a rinfrescarti dal mare) tanta semplicità come l’alba che vedi direttamente dal tuo letto ed il cielo stellato più bello ogni sera sul tuo terrazzo!
Il ristorante del lodge mi ha piacevolmente sorpreso; piccolo ma costruito ed arredato con gusto, ti regala una sensazione da paesaggio tropicale molto definita. Inoltre è provvisto di una terrazza con lettini e angoli sofà vista mare. Il menu non è vario (credo che cucinino solo con la griglia) ma è gustoso.
Mtende dista dal centro di Makunduchi circa 8 km e dal distributore di benzina sempre di Makunduchi circa 2 km.
Da Stone Town la distanza invece è di circa 67 km.
Ci sono vari modi per raggiungere Mtende, in questo post ti spiego come muoversi con i vari mezzi di Zanzibar:
COME MUOVERSI A ZANZIBAR: i mezzi di trasporto dell'isola
Essendo la baia di Mtende posta alla base di alte scogliere e raggiungibile solo tramite una scala, è ovviamente impraticabile per persone che necessitano di una sedia a rotelle o di un'aiuto per camminare.
Ricorda anche che quando la marea sale, la corrente dell’acqua diventa forte e consiglio di prestare attenzione prima di inoltrarsi a camminare lungo la costa rocciosa. Potrebbe sbatterti contro la parete.
Come tutte le zone di Zanzibar dove vige una distanza minima dal reef, presta attenzione a dove metti i piedi; ci sono parti in mare che appaiono più scure dove vivono alcuni ricci di mare che ti consiglio di non calpestare.
Quando visiterai o soggiornerai a Mtende, prenditi cura dell'ambiente evitando di gettare i tuoi rifiuti nell'acqua o nella natura. Fai il possibile per salvaguardare questi bellissimi angoli di mondo.
La spiaggia di Mtende è uno dei tanti gioielli che Zanzibar ti regala. Sicuramente è tra i luoghi che io preferisco ma ci sono tante altre meravigliose spiagge e insenature sull'isola.
Sai dove?
In questo post ti descrivo tutte le spiagge che puoi trovare a Zanzibar
“Sempre camminerò per queste spiagge tra la sabbia e la schiuma dell'onda. L'alta marea cancellerà l'impronta e al vento svanirà la schiuma. Ma sempre spiaggia e mare rimarranno.”
(Khalil Gibran)
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