Easy Travel Hosting

Negli scorsi giorni sono stata intervistata da Easy Travel Hosting.

Cos’è Easy Travel Hosting?

Easy Travel Hosting è un servizio di hosting per viaggiatori, nato nel 2019 da due nomadi digitali, membri della Green Web Foundation (un’organizzazione senza scopi di lucro) per accelerare la transizione verso un Internet completamente verde.

Infatti hanno creato, un servizio su misura a basso costo, che offre web hosting su misura, ecologicamente sostenibili e con alti livelli tecnologici.

Sei un sostenitore dell’ecologia e necessiti di un hosting?

Ti chiederai come è possibile associare l’ecologia al web …

Quello che Easy Travel Hosting propone, è un servizio con energia al 100% rinnovabile.

Com’è possibile navigare riducendo l’inquinamento?

Easy Travel Hosting: un web hosting 100% ecologico

Forse non sai che internet inquina parecchio; il 2% dell’anidride carbonica rilasciata nell’aria, è prodotta del web; ho scoperto che la quantità di anidride carbonica prodotta dal web è pari a 65 centrali elettriche alimentate a carbone.

Un numero alto non credi?

Può sembrarti strano, ma se solo pensi che il tuo smartphone o tablet con un breve ciclo di vita genera un massiccio flusso di scarti di difficile smaltimento… prova a pensare al web.

Le strutture che servono per farci lavorare e navigare sul web e per sostenere e raffreddare i server, utilizzano per la stragrande maggioranza energia prodotta in modo classico, quindi parecchio inquinante; infatti il numero di siti web aumenta ogni anno e per alimentarli si ha bisogno di più energia elettrica e purtroppo a maggior parte degli hosting web convenzionali probabilmente consuma energia elettrica emessa da generatori di carbonio, e questo colpisce negativamente il nostro pianeta.

Cosa hanno pensato quelli di Easy Travel Hosting?

Per produrre meno anidride carbonica, hanno deciso di adottare delle misure per ridurre le emissioni di CO2, imponendo che tutti i loro server utilizzino energia rinnovabile al 100%, ed i server negli Stati Uniti avessero una certificazione “Green-e”, che indica l’utilizzo di energie rinnovabili, quali quella eolica.

Un progetto molto ambizioso, ma necessario contro l’inquinamento atmosferico, differenziandosi dalla maggior parte dei web hosting per le fonti di energia rinnovabile al 100% utilizzate.

Infatti il loro data center nel Regno Unito funziona completamente per mezzo di energia rinnovabile.

Per saperne di più sull’inquinamento che produce il web, puoi cliccare a questo link

Cosa offre Easy Travel Hosting?

Vuoi cominciare il tuo cammino come travel blogger? Hai necessariamente bisogno di un hosting.

Che cos’è un hosting?

Un hosting è un servizio di rete che consiste nell’ospitare delle pagine web, dei siti o delle applicazioni su un server in modo che siano accessibili dagli utenti tramite internet.

Easy travel Hosting offre un servizio di web hosting con spazio illimitato e protetto da certificato SSL, dedicato soprattutto ai viaggiatori e travel blogger, e soprattutto acquistando il loro prodotto, potrai cominciare il tuo lavoro con la consapevolezza dell’ecosostenibilità e del rispetto dell’ambiente.

Ti confesso che non sapevo nulla di ecologia nel web, fino a quando Easy travel Hosting non mi ha contattato per rilasciare un’intervista.

Come sempre prima di accettare, ho cercato di trovare informazioni che mi dessero sicurezza su chi mi aveva contattato e… mi si è aperto un mondo!

Ho trovato interessantissimo il progetto che stanno portando avanti, credo che ci si dovrebbe preoccupare sempre più dell’impatto ambientale che tutti i nostri servizi tendono a rovinare.

La possibilità di essere tecnologici ma anche di aiutare l’ambiente, è un concetto che oramai dovrebbe essere sempre messo in primo piano.

Visionando il loro sito internet è possibile scoprire il piano più adatto ai tuoi obiettivi; quindi mi rivolgo a te viaggiatore o travel blogger e ti invito a dare occhiata al sito di Easy Travel Hosting ed ai loro piani di web hosting ecologico.

La mia intervista con Easy Travel Hosting

Io faccio del mio meglio per rispettare l’ambiente, ma del resto la salvaguardia del pianeta dovrebbe coinvolgere tutti; basta a volte davvero poco, basta solo usare la testa e scegliere atteggiamenti che di fatto non cambieranno il tuo stile di vita.

Ogni volta che affronto un territorio nuovo, mi rendo conto di come questa mia terra sia stata e venga ancora maltrattata; le nostre città soffocano nello smog a causa di un sistema di mobilità ancora legato ai vecchi e inquinanti combustibili fossili, i nostri oceani sono sommersi dalla plastica, l’acqua che beviamo in alcune aree è contaminata da sostanze chimiche pericolose… cosa aspettiamo a fare qualcosa?

Cosa faccio io?

Leggi le due chiacchiere che ho fatto con Easy Travel Hosting, per scoprire come io cerco di rispettare il pianeta dove vivo.

Intervista

 IN UN TUO ARTICOLO PARLI DELLA DIFFERENZA TRA VIAGGIO E VACANZA. CE LA POTRESTI IN BREVE SPIEGARE?

Innanzitutto mi presento.
Sono Emanuela Laura Amighetti, autrice del travel blog TRIPINWORLD e dal 2016 ho lasciato le mie certezze in Italia per inseguire la mia passione: quella di viaggiare.
Nello stesso anno ho cominciato a vivere per molti mesi a Zanzibar.

Non sono una viaggiatrice “da sacco in spalla”, non ho mai disdegnato le comodità anche durante i miei soggiorni, ma sono sempre stata una persona adattabile e molto curiosa. Questa mia curiosità viene riempita solamente quando provo ad immergermi nel quotidiano di un’altra cultura e quando ho la possibilità di godere dei panorami che la natura di questo mondo offre.

Ecco: per me proprio questa è la differenza tra viaggio e vacanza.
Una vacanza è preconfezionata, raggiungi una località quasi esclusivamente per passare qualche giorno, riempiendoli di relax e comodità, sbirciando un poco di quello che hai intorno, esplorando circuiti già conosciuti e tracciati da chi li organizza.

Di fatto, le esperienze date dalla vacanza non ti portano a rapportarti ed a conoscere veramente la realtà che ti circonda.
Un viaggio è diverso: non è solo comodità e relax, è conoscere tutto quello che hai intorno, vagabondando ed ascoltando solo la tua voglia di scoperta.
Questo ti porta a rapportarti con la popolazione, ad avventurarti su sentieri non conosciuti e spesso scomodi, ma che ti danno il piacere di trovarti davanti a qualcosa che nella tua immaginazione non era mai stato preventivato.

 HAI VISITATO DIVERSI POSTI IN AFRICA. COSA TI SPINGE VERSO QUESTO CONTINENTE?

Si sente spesso parlare di mal d’Africa… io non ho questa “malattia”, io sono malata di Oceano Indiano!
I colori e le molteplici sfumature che l’acqua può presentare, al momento, le ho trovate solo nei Paesi che affacciano su questo oceano.

Questo è stato forse il motivo principale che mi ha spinto a passare molti mesi a Zanzibar. Solo davanti a quei meravigliosi colori, riesco a trovare un benessere che mi è difficile da spiegare… resto incantata!

Dell’Africa, apprezzo il fatto che sei costantemente contornato dalla natura: palme altissime, territori immensi ricchi di flora e fauna e strepitosi panorami.
Tuttavia l’Africa è solo una prima tappa dei miei viaggi.

Di paradisi della natura ce ne sono in tutto il mondo, sto solo aspettando la possibilità di intraprendere viaggi anche in tutti gli altri continenti.
Ho cominciato a tastare l’Asia, con spostamenti sugli Emirati e sullo Sri Lanka, ma sto programmando di visitare anche molti altri luoghi di questo continente, che, oltre ad una incredibile natura, possono offrimi un patrimonio storico.

 VIAGGI IN SOLITARIA: QUALE VIAGGIO TI HA FATTO CAPIRE CHE CE LA POTEVI FARE DA SOLA?

Adoro la compagnia, anche durante un viaggio, ma essendo una persona che ama andare continuamente alla scoperta, è sempre stato difficile trovare tra le mie conoscenze qualcuno che considerava la vacanza come un “tour de force”.

Ho cominciato a viaggiare da sola nei brevi spostamenti italiani ed europei, quando mi rendevo conto che volevo a tutti i costi visitare un determinato luogo, carpendone ogni piccola cosa, e non trovavo nessuno disposto a concepire il viaggio come lo desideravo io. Viaggiare ha un costo notevole, e spendere soldi per trascorrere del tempo senza riempire la mia curiosità per me non era accettabile.

A tutto questo aggiungi che sono sempre stata una persona molto indipendente, ma effettivamente, dopo i primi passi, ti rendi conto che non solo puoi fare affidamento su te stessa, ma che hai anche la capacità di rapportarti con chiunque, in qualunque parte del mondo, in modo da risolvere le problematiche che il viaggio ti può presentare.

 COSA FAI PER RENDERE LA TUA VITA PIU' ECOLOGICA?

Mi arrabbio tantissimo quando vedo le popolazioni o i turisti, buttare rifiuti sui cigli delle strade! Scherzi a parte; vivendo a Zanzibar, sono costantemente circondata dal problema dei rifiuti della plastica; tutto viene abbandonato nelle foreste o nelle aree vicino alle abitazioni. Nei paesi africani non esiste un sistema di raccolta, le popolazioni gettano tutto quello avanza fuori dalle case, bruciandolo quando diventa troppo ingombrante.

Ma solo vivendo il mare, puoi capire la quantità di immondizia che contiene e che periodicamente deposita sulle spiagge. Spesso mi diletto a raccogliere tutta la plastica che trovo, cercando di spronare la popolazione a fare altrettanto, ma il problema è che ti ritrovi a non sapere dove smaltire tutto ciò che il consumismo ha prodotto. Oltre a questo, presto molta attenzione al consumo dell’acqua, un bene primario in questi paesi, e quando viaggio utilizzo un po’ ovunque i mezzi pubblici (che del resto mi regalano il piacere di scoprire la popolazione).Trovi l’intervista anche a questo link

Cosa ne pensi di aiutarci a migliorare la situazione ambientale del nostro pianeta utilizzando un hosting ecologico?

TRIPINWORLD

Ambassador per Easy Travel Hosting