Nella città di Siviglia, l’emblema assoluto della vincita della cristianità sul popolo arabo, è rappresentata dalla Cattedrale di Siviglia. Sai che la sua dimensione la colloca ad essere la terza chiesa al mondo per grandezza? Il suo vero nome è "Santa María de la Sede" ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dal 1987.
Sia l’architettura esterna che la maestosità del suo interno riusciranno a stupirti. All’esterno la cattedrale ti impressiona per le alte mura, che si impongono nel panorama di Siviglia.
Considerata una delle migliori pinacoteche spagnole vanta un patrimonio artistico estremamente prezioso. La navata centrale misura ben 150 metri a cui si aggiungono altre 4 navate tutte in stile gotico con altissime volte, e costudisce dipinti religiosi di pregio, vetrate colorate enormi, mosaici, pitture, sculture e oreficerie.
Ti porto a scoprire cosa costudisce la Cattedrale di Siviglia…
Cosa leggerai in questo post:
Venne edificata su una moschea Almohade abbattuta nel XV secolo e venne adattata perimetralmente alla struttura preesistente.
Sembra che la moschea si sviluppasse su una pianta di 113 x 135 metri e possedeva 17 navate con archi a ferro di cavallo e un cortile, il Patio de los Naranjos. Fu Fernando III di Castiglia che ordinò la demolizione della moschea per realizzare una chiesa gotica che potesse stupire il mondo per la sua magnificenza.
I lavori ebbero inizio nel 1433 e nel corso dei secoli all’iniziale stile gotico si aggiunsero motivi rinascimentali e barocchi. Le uniche costruzioni originali moresche che rimasero furono il minareto (la Giralda) che venne convertito in campanile, il Patio de los Naranjos o Cortile degli Aranci e la Porta de Perdono. Per la sua costruzione vennero assunti capomastri stranieri, che collaborarono tra loro tra i quali spiccano: Ysambart, Juan Normant e Simón de Colonia.
Nel 1511 parte della cupola del transetto crollò e venne costruita una nuova cupola, che fu completata nel 1519. È sorprendente pensare che in soli 70 anni sia stata completata la più grande cattedrale gotica del mondo.
Il terremoto che distrusse Lisbona e gran parte del sud della Spagna nel 1755, colpì la costruzione e fece alcuni danni. La struttura, che oggi puoi ammirare, presenta con un sapiente mix di stili gotico, mudejar, barocco e neoclassico.
Noterai che la cattedrale è circondata da colonne incatenate. Sai a cosa servivano? Servivano a segnare i limiti tra la giurisdizione civile e quella ecclesiastica. Questo perché al tempo era vietato alle guardie di arrestare qualcuno se si trovava sul suolo sacro. Le colonne più antiche, di origine romana, iniziano dalla Giralda e arrivano fino alla Porta di San Miguel.
Quali sono gli altri accessi alla Cattedrale di Siviglia?
La Puerta del Perdón è la più antica e la più arabeggiante tra le porte di accesso. Attraversandola accederai nel Patio de los Naranjos costruito nel 1172 e caratterizzato da 19 archi.
Tramite la Puerta de la Concepción giungi dall’omonimo patio all’interno della cattedrale, all’estremità nord del transetto.
La Puerta del Lagarto è ubicata sul lato della Giralda e prende il nome da un coccodrillo impagliato che pende dal soffitto.
Ai piedi della Giralda si trova la Puerta de Palos e il suo nome deriva dal legno che qui venne immagazzinato durante la costruzione della cattedrale.
La Puerta de las Campanillas è una porta in stile gotico ornata da sculture rinascimentali.
Riconosci la Puerta de San Cristóbal per la statua di bronzo di una giovane donna che si trova davanti alla porta.
La Puerta de San Miguel è dedicata alla nascita di Cristo e compaiono i quattro Evangelisti più San Laureano e San Hermenegildo
Il portale più grande della Cattedrale di Siviglia e la Puerta de la Asuncion. Il suo nome deriva dall’iconografia del timpano, dove la Vergine è rappresentata, circondata da angeli, a braccia aperte.
La Puerta del Bautismo deve il suo nome all’altorilievo che presiede la porta raffigurante la scena del Battesimo di Cristo nel fiume Giordano.
La forma del Patio de los Naranjos è rettangolare e misura circa 80 metri di lunghezza per 43 metri di larghezza. Venne realizzato tra il 1172 e il 1186 ed era uno spazio aperto della moschea che a quel tempo sorgeva. Noterai infatti che nonostante i vari restauri che hanno interessato il pario nel corso dei secoli, si riesca a respirare ancora un leggero carattere arabo. Infatti, si può ancora vedere anche la struttura originale configurata con pilastri che sostengono archi a ferro di cavallo.
Dopo la conquista della città dei Re Cattolici l’area subì alcune trasformazioni, privandolo di molte sue caratteristiche originarie. Nel 1618 venne demolita l’ala ovest per far posto alla Chiesa del Sagrario che oggi, assieme alla Sagrestia della Cattedrale e alla Biblioteca colombina, affaccia sull’ampio cortile. Integrata nel grande blocco formato dalla Cattedrale, la Chiesa del Sagrario, venne costruita interamente in pietra nel 1618 nell'ala ovest del Patio de los Naranjos. È un edificio sobrio con la facciata suddivisa in tre corpi sovrapposti con lesene.
Due sono le porte che ti immettono nel patio: la Puerta del Perdón che affaccia su via Alemanes e la splendida Puerta de la Concepción che invece accede direttamente all’interno alle navate della Cattedrale. Al centro del patio si trova una fontana la cui vasca è uno dei pochi resti dell'epoca visigota, nel lato orientale trovi un pulpito di pietra e 2 gallerie contornano il cortile. L’area centrale è piantumata da alberi di aranci e da qui deriva il suo nome.
Più che un luogo di culto si può dire che la Cattedrale è un vero e proprio museo che costudisce opere di notevole importanza. Sparse tra le navate della cattedrale troverai opere di maestri come Murillo, Velázquez, Goya e Zurbarán. Gli altari ti stupiranno; ad esempio? Sai che la pala d’altare maggiore è la più grande della cristianità con 44 rilievi e oltre 200 figure?
Nel 1528, vennero costruite la Sagrestia Maggiore, la Sala Capitolare e la Cappella Reale e vennero completate la Sagrestia dei Calici e le Cappelle di Alabastro.
Tra il 1618 e il 1758, periodo barocco venne edificata la Chiesa del Sagrario, inquadrata nella cattedrale ma indipendente da essa. Mentre tra il 1895 e il 1917, si completarono la Puerta de La Concepción e la Puerta de San Cristóbal.
Ecco nello specifico cosa incontrerai visitando la Cattedrale di Siviglia.
I dipinti costuditi nella Cattedrale di Siviglia costituiscono un tesoro che si è formato nel corso dei secoli. Considera che le famiglie importanti sivigliane, scelsero la cattedrale come luogo di sepoltura e quindi decorarono le loro cappelle con composizioni pittori di rilevante importanza.
Per quanto riguarda le splendide vetrate, sappi che sono le meglio conservate della Spagna. Le 138 vetrate colorate sono attribuite a differenti periodi. Alcune sono di stile rinascimentale altre si alternano tra stile barocco e neoclassico.
900 sono i pezzi di oreficeria che testimoniano la ricchezza del corredo liturgico, tra gioielli commissionati dai canonici a quelli giunti tramite le donazioni dei devoti e i numerosi lasciti.
La Giralda è il campanile della cattedrale. Architettonicamente è una simbiosi stilizzata di cultura musulmana e cristiana. Infatti, fu il califfo Abu Yaqub Yusuf nel 1184 a ordinare la costruzione adibita a minareto della Grande Moschea. Due terzi della sua struttura sono di stile almohade mentre l’intera parte superiore venne costruita dopo la conquista di Siviglia dei Re Cattolici.
Dopo il terremoto del 1356 che provocò la caduta della parte alta della torre, venne deciso di porre una campana e una croce. Oggi a completare la torre c’è una sfera su cui poggia la figura del Giraldillo, che non solo ha dato il nome alla struttura, ma rappresenta il trionfo del cristianesimo sul mondo arabo.
La Giralda è alta 104 metri ma per raggiungere la cima e godersi lo strepitoso panorama sulla città non dovrai utilizzare una serie infinita di scale. Lo sapevi che per salire in cima alla Giralda ci sono solo rampe? 34 sono le rampe che facilmente affronti e servivano al muezzin per raggiungere a cavallo e senza fatica la cima e richiamare i fedeli alla preghiera.
Questo bellissimo campanile ha affascinato il mondo intero; lo sapevi che esistono copie in molti altri luoghi del pianeta? Una si trova nel centro commerciale di Kansas City, un’altra fa parte della chiesa di San Pedro a Carmona e una copia si trova anche nel Madison Square Garden di New York.
Oltre a numerosi vescovi e arcivescovi, nella Cattedrale di Siviglia trovano sepoltura alcuni personaggi famosi che hanno fatto la storia.
Sai che nella Cattedrale trovi anche il Sepolcro di Cristoforo Colombo? La tomba realizzata nel 1890 è tenuta in alto da quattro figure allegoriche che rappresentano i quattro regni di: Castiglia, León, Aragona e Navarra. Venne aggiunta nella cattedrale nel 1899, dopo la perdita delle colonie del Sud America che la Spagna controllava.
Le spoglie di Cristoforo Colombo erano precedentemente costudite a Cuba e vennero trasferite a Siviglia alla fine della predominazione spagnola. Infatti, Colombo morì a Valladolid nel 1506 ma nel 1542 le sue spoglie vennero trasferite a Santo Domingo, nella Cattedrale di Santa María, dove rimasero per circa 200 anni prima di essere spostate a Cuba.
Nella Cattedrale di Siviglia trovi anche il Pantheon reale che raggiungi tramite alcune scale dalla Cappella Reale, che la collegano alla cripta dove sono poste le tombe di Alfonso X di Castiglia e di sua madre, la regina Beatrice di Svevia. Anche Fernando III di Castiglia, Pedro I di Castiglia e sua moglie, la regina María de Padilla, Alvar Pérez de Guzmán e sua moglie Elvira de Ayala, qui riposano.
Se decidi per una visita guidata in italiano puoi anche prenotare il tuo tour sui vari rivenditori (quali Get Your Guide o Civitatis) specificando una guida in lingua italiana.
Diversamente, se decidi di visitare la cattedrale in autonomia ti consiglio di acquistare il ticket sul sito ufficiale “CATEDRAL DE SEVILLA”. Perché? Essendo la gestione principale delle rivendite di biglietti, non incorrerai sicuramente in overbooking e quindi non incapperai nel rischio che la data o l’ora del tuo ingresso possa venire spostata.
Ricorda che acquistare il biglietto online è l’unico modo per evitare code davanti alla biglietteria. Ti troverai all’ora stabilita davanti all’ingresso che appare nel tuo ticket e in pochi minuti entrerai nella cattedrale.
Il biglietto per la Cattedrale di Siviglia solitamente include anche l’ascesa alla Giralda e la visita alla Chiesa del Salvador, che si trova a poca distanza. Esiste anche la possibilità di visitare i tetti della cattedrale (Cubiertas de la Catedral). Questo tipo di vista ti permetterà di salire sui tetti della struttura per capire meglio la sua struttura e godere di un bel panorama.
Siviglia è ricca di monumenti straordinari da vedere. Considera che il suo centro storico è tra i più grandi di Spagna. Ma sai quali sono gli altri importantissimi monumenti che non puoi perderti? Ti racconto tutto a questo link ⇒ IL PATRIMONIO STORICO DI SIVIGLIA da visitare
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER