Sai qual è il centro nevralgico del turismo e del divertimento nella principale isola delle Baleari? È Palma di Maiorca, cosa vedere e dove andare in questa splendida città affacciata sul Mar Mediterraneo? Ora te lo spiego.
Se decidi per una vacanza sull’isola di Maiorca devi sicuramente trovare tempo per visitare la città più importante dell’isola, nonché capoluogo delle Baleari. Perché? È un susseguirsi di strade strette, palazzi signorili, affascinati cortili interni, piazze e musei che ti fanno scoprire la storia di questo angolo spagnolo, mentre locali e ristoranti, le permettono di regalarti una vita diurna e notturna vivace. Le belle spiagge che si aprono su un mare dai colori accesi la sera si trasformano nei luoghi del divertimento, tra pub e night dove ballare tutta la notte.
Ti sei mai chiesto perché questa città si chiama Palma? Questo nome lo si deve alle numerosissime palme dislocate in ogni angolo che le regalano un aspetto estremamente tropicale.
Il suo connubio tra antico e moderno la rende una meta imperdibile. Elegante e intima è una città che mi è piaciuta molto; mi sono persa tra i suoi vicoletti che nascondono cortili di signorili palazzi e storiche chiese, mi sono soffermata ammirando il panorama dal lungomare e dal suo porto, sono andata alla scoperta delle sue stravaganze passeggiando nel famoso quartiere di La Llonja ricco di gallerie d’arte e ho respirato un’aria di rilassatezza fiancheggiando viali alberati.
Non manca nulla a Palma di Maiorca, cosa vedere gironzolando in questa città? Cieli azzurri, palme, mare colorato, storia e divertimento.
Ti porto nella capitale dell’isola di Maiorca…
Le origini della città sono romane; venne costruita nel 120 a.C. e prese il nome di Palmaria, proprio per via delle numerose palme che qui crescevano. Nel 903 venne conquistata dagli arabi che sostituirono il suo nome in Medina Mayurqa.
I catalani riconquistarono la città nel 1229 e ancora una volta il suo nome venne sostituito. Da quel momento si chiamò Ciutat de Mallorques.
Durante i secoli XIV e XVI, la città divenne protagonista di numerose e sanguinose rivolte tra la borghesia e la popolazione povera delle campagne. Non solo, in quel periodo la città, che fino ad allora era stata un importante centro dei traffici commerciali del Mediterraneo, subì notevoli perdite economiche a causa della scoperta dell’America, che spostò gli interessi commerciali verso l’Oceano Atlantico.
Nel 1716, Palma di Maiorca divenne la capitale delle Baleari e grazie alla sua posizione strategica riacquistò il suo potere commerciale e cominciò a amplificare positivamente l’aspetto legato al turismo.
Durante la guerra civile spagnola, tra il 1936 ed il 1939, la città venne occupata dai franchisti, diventando base dell'aviazione e della flotta italiane.
Lo sai che Palma è l’ottava città più grande della Spagna? Ci sarà un motivo per il quale è una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo e nel suo porto approdano un numero infinito di navi da crociera. Eh si, Palma ha molto da offrire al turista, a cominciare dal suo centro storico, non vastissimo certamente, ma affascinante e con un ambiente culturale stimolante.
Mi ha conquistato subito Palma di Maiorca. Cosa vedere gironzolando per le viuzze del suo centro storico? Te lo dico subito…
È senza ombra di dubbio l’edificio più famoso di Palma, ma forse non sai che sul sito dove oggi sorge questa bellissima cattedrale un tempo si trovava una grande moschea. La sua costruzione iniziò nel 1229 ma venne completata nel 1600. La cattedrale di Palma, chiamata anche Seu de Mallorca, è un gioiellino gotico che costudisce opere di arte antica e contemporanea.
Fu l’architetto Ponç de Coll a iniziare i lavori di costruzione ma durante i secoli furono molti i nomi importanti che si occuparono della sua ristrutturazione; tra questi il celebre Antoni Gaudí.
Con la sua forma rettangolare, la cattedrale di Palma di Maiorca detiene il primato per il rosone gotico più grande del mondo, ma anche la sua navata, di ben 44 metri, risulta essere una delle più alte di quel periodo. Il portale di ingresso laterale, chiamato “il portale di Mirador”, è un vero è proprio gioiello che affaccia sul mare e sul quale trovi rappresentata l’ultima cena. L’esterno è composto da numerose guglie progettate dall’architetto Juan Bautista Peyronnet. Tutt’attorno all’edificio si estendono i giardini della cattedrale ricchi di palme, statue, fontane e un grande lago.
Cattedrale di Palma di Maiorca, cosa vedere al suo interno?
3 sono le navate che vedi una volta entrato e 61 sono le bellissime vetrate che donano alla chiesa una luce straordinaria. Altissime colonne dal diametro sottile sorreggono gli archi che ornano l’elevazione del soffitto. L’abside centrale con la Cappella della Trinità e il Presbiterio (Cappella Real) ospita l’altare maggiore sempre realizzato da Antoni Gaudí.
Sai qual è la particolarità di questo maestoso edificio religioso? Devi sapere che il 2 febbraio e l’11 novembre la luce del sole cade in modo particolare attraverso il rosone centrale della cattedrale, proiettando il riflesso sulla facciata principale di una copia speculare del rosone.
Plaça de la Seu
Autobus: 25 – 35 pl. de la Reina
La sua maestosa figura si staglia accanto alla cattedrale. Eccoti lo splendido palazzo reale, una fortezza mussulmana che nel 1281 venne trasformata utilizzando uno stile gotico. Si dice che proprio qui fondò il primo nucleo romano di Maiorca nel 123 a.C.
Il complesso è formato da un torrione rettangolare che ospitava il palazzo del Re, il palazzo della Regina, una sala denominata Tinell, la cappella reale ed i cortili. Dal lungomare noterai subito gli splendidi elementi architettonici islamici della terrazza rappresentati dagli archi moreschi.
Palazzo reale di Palma di Maiorca, cosa vedere al suo interno?
La decorazione interna del palazzo ti lascerà senza parole; splendidi arazzi fiamminghi, grandi caminetti e mobili artigianali di epoche diverse, spiccano prepotentemente. Oggi il Palazzo de l’Almudaina viene usato dal Re come sede di cerimonie ufficiali.
Carrer del Palau Reial
Autobus: 25 – 35 pl. de la Reina
Passeggiando sul lungomare di Palma, verrai attratto da una struttura gotica che assomiglia sia ad un castello che ad una chiesa; si tratta della Llotja de Palma, progettata da Guillem Sagrera, che faceva parte delle fortificazioni della città. Costruita tra il 1420 e il 1452, in realtà era un centro commerciale per i mercanti. Oggi invece l’edificio è utilizzato come spazio espositivo.
L'esterno dell’edificio è caratterizzato dalle quattro torri ottagonali e da altre dieci minori che fungono da contrafforti. Particolari sono le decorazioni delle finestre e la ricchezza degli elementi scultorei, come ad esempio le figure dei timpani dei portali e numerosi angeli scolpiti nelle finestre e nelle chiavi di volta.
All’interno di presenta come un'aula rettangolare con due ingressi, divisa internamente in tre navate e dodici sezioni da sei snelle colonne elicoidali, e coperta con volte a crociera.
Plaça de la Llotja, 5
Proseguendo la tua passeggiata sul lungomare giungerai di fronte a delle mura rinascimentali che racchiudevano Palma e dove venne costruito il bastione di Sant Pere, un grande bastione difensivo che risale al XVI secolo. Il quartiere di Sant Pere ha origini di epoca islamica. Si trattava probabilmente di un'area di giardini e spazi funerari che si estendeva fino alla periferia dell'ex fortezza dell'Almudaina, oltre il canale di scolo del Torrent de la Riera.
Oggi, sul perimetro del bastione trovi un bellissimo museo inaugurato nel 2004. Il museo di Arte Contemporanea di Palma di Maiorca, cosa vedere al suo interno?
Nei 3 piani di questo immenso complesso trovi esposte opere importantissime di artisti internazionali: Magritte, Picasso, Cézanne, Miró, Barceló e Gauguin. Oltre a questo, vengono esposti dipinti e sculture di artisti che sono stati legati alle isole Baleari. Inoltre trovi spazi aperti con vista sulla città e una delle più grandi cisterne del XVII secolo.
Plaça de la Porta de Santa Catalina, 10
Autobus: 1 - 108 Argentina - Sa Feixina
La piazza per eccellenza di Palma è Plaça Major; devo ammettere che mi aspettavo una piazza più eccentrica e particolare, invece, nonostante sia il cuore pedonale della città, è una semplice ma grande e rettangolare piazza circondata da case signorili che risalgono al XIV secolo.
Molto probabilmente la particolarità di Plaça Major la si deve agli stupendi spettacoli che gli artisti di strada allestiscono specialmente durante la stagione estiva e alla sua posizione proprio accanto alle importanti vie dello shopping: la Rambla e Avenida Jaime III.
Fu sede dell'Inquisizione fino al 1838 e sotto i portici dei piani terra delle abitazioni si trovano oggi ristoranti e bar.
Autobus: 3 – 4 – 7 – 20 pl. del Mercat
È il nodo nevralgico del trasporto pubblico dell’isola perché proprio in questa piazza si trovano la stazione sotterranea degli autobus e della metro. In un angolo della piazza invece, noterai da subito un edificio in stile liberty; si tratta della stazione del Tren de Soller.
La piazza affaccia sul Parque de las Estaciones ed è un popolare punto di incontro, ricca di ristoranti vivaci che circondano un'imponente scultura del re Jaume I, il re d'Aragona del XIII secolo.
Si tratta di una piccola piazza del centro di Palma su cui affaccia l'affascinante e barocco municipio di Palma, un edificio che risale alla metà del XVII secolo. Il nome della piazza deriva dai raduni che si tenevano al tempo della corte feudale proprio in questo luogo.
La particolarità della piazza tuttavia è un antichissimo ulivo (vecchio di 600 anni) posto proprio al centro; un ulivo secolare trasferito nel cuore della città nel 1989 e considerato simbolo di pace.
Autobus: CC pl. de Cort
È una piccola piazza lastricata al cui centro è posta una scultura di Antonio Maura, cinque volte Primo Ministro spagnolo tra il 1904 e il 1921. Oltre alla statua trovi un ficus centenario e vedi la figura del campanile esagonale della chiesa di San Nicolás del XVIII secolo. Il nome della piazza deriva dal fatto che ai tempi dei mussulmani qui si svolgeva il mercato.
Sulla piazza affacciano i bellissimi palazzi Casayas, un esempio del modernismo catalano, decorati con ornamenti floreali e progettati tra il 1908 ed il 1911.
Sai che il 19 gennaio, giorno in cui si festeggia il patrono di Palma, Plaza del Mercat diventa il punto focale della festa con barbecue all'aperto, musica dal vivo e balli fino alle prime ore del mattino.
Intorno alla piazza ci sono edifici storici, oltre a bar con tavoli all'aperto.
Autobus: 4 – 7 - 20 – 35 pl. del Mercat
Se passeggi lungo la via pedonale Carrer de Colom ad un certo punto ti imbatterai in questo palazzo davvero particolare. Si tratta di un edificio modernista dell’Art Nouveau che rappresenta un chiaro esempio dell’influenza dello stile catalano di Gaudì. I cinque piani dell’edificio espongono una stravagante decorazione scultorea delle gallerie e dei balconi, con temi floreali e animali che si alternano a parti di pareti rivestite da mosaici multicolori. È davvero sorprendente!
Can Forteza Rey di Palma di Maiorca, cosa vedere all’interno?
Se entri nel particolare palazzo noterai un soffitto decorato con motivi a mosaico, un arco parabolico di Gaudi, ringhiere in ferro battuto sulla scala e una vetrata a motivi floreali.
Plaça del Marquès del Palmer, 1
Le altre vie che ti consiglio di percorrere sono quelle che si trovano poste dietro la cattedrale; si tratta di strette vie del centro dove si trovano tutte le bellissime abitazioni antiche e le relative corti interne, dove vivevano i nobili di Palma. Ne sono un esempio Can Catlar, Ca´n Magraner, Ca'n March e Can Coll.
Proprio dietro il Municipio di Palma, trovi questa bellissima chiesa gotica dove nel 1276 venne incoronato Giacomo II d'Aragona, re di Maiorca. La sua costruzione iniziò nel 1236 sulle rovine di una moschea e venne completata circa tre secoli dopo. Verso la fine del 1800 venne rimodernata la facciata che le conferì esternamente un aspetto in cui si mescolavano stili diversi. Il campanile neogotico invece, venne costruito a metà del XIX secolo. All’esterno alcune terrazze la circondano e sono arricchite da doccioni con immagini di draghi e arpie.
Nel XIII secolo era la più grande parrocchia di Palma di Maiorca, cosa vedere all’interno della chiesa?
La chiesa è a tre navate, di cui quella centrale è la più alta, con due porte di accesso. Le varie cappelle si differenziano passando dallo stile maiorchino a quello barocco, contraddistinte da colori ocra e chiari. Sull'altare maggiore si trova una pala d'altare a forma di medaglione e la cappella del Santissimo contiene una scenografia scolpita nell'alabastro che custodisce il tabernacolo con il Santissimo Sacramento.
Plaça de Santa Eulàlia, 2
Autobus: CC pl. d'en Coll
Venne costruita nel 1281 su ordine di Giacomo II mentre la sua facciata, che fu distrutta da un fulmine nel 1580, venne ricostruita nel 1621 con un bel rosone sopra il portale principale.
La bellezza di questa basilica gotica, che fa parte dell’omonimo convento, la si deve soprattutto al grande e trapezoidale chiostro che costudisce, arricchito da un bellissimo prato e un pozzo centrale. Il pavimento inoltre è ricoperto di lapidi di famiglie nobili che vennero sepolte in questo edificio.
All'interno della chiesa trovi i bellissimi sedili del coro gotico di Macià Bonafé, la pala d'altare maggiore barocca di Joan d'Aragó e la tomba di Ramón Llull, un mistico catalano del XIII secolo che fu costretto a nascondersi dopo aver provato a diffondere la parola del Vangelo nel mondo arabo.
Plaça de Sant Francesc, 7
Autobus: CC pl. de sa Quartera
Venne fondato nel 1256 da monache dell’ordine francescano di Santa Clara che venivano da Girona e avevano ricevuto in dono la terra dal re Jaume I. Alcuni importanti lavori di ampliamento e ristrutturazione vennero effettuati nel corso del XVII secolo, conferendo al convento uno stile barocco ma conservando gli archi e le volte gotiche.
L’interno della chiesa costudisce tombe di origine gotica, ma la caratteristica notevole di questa chiesa buia e tranquilla è l'antico pulpito. Il convento invece continua ad ospitare una piccola comunità di monache che continuano la tradizione secolare della cottura dei biscotti e dolci al forno che puoi acquistare.
Carrer de Can Fonollar, 2
Posti vicino al convento di Santa Clara, sono uno dei pochi esempi dell’antica città moresca di Mayurga sopravvissuti e forse proprio per questo meritano una tua visita. Facevano parte di un’antica residenza araba del X secolo e sono composti da 2 stanze di cui una sormontata da un’alta cupola sostenuta da 12 grandi colonne recuperate dalle rovine di edifici romani e bizantini.
A fianco trovi anche un piccolo giardino con cactus, palme e aranci.
Carrer de Can Serra, 7
Se passeggi sul lungomare di Palma e alzi gli occhi vedrai una fortezza che domina la città dalla sommità di una piccola collina. Si tratta del Castello di Bellver che con la particolarissima struttura circolare ha 3 torrioni e un mastio ed è circondato da 2 fossati. Tutto è rotondo in questa fortezza: la struttura, le torri, la corte d’armi ed il cortile interno provvisto di ben 21 archi. Nel 1311, era la residenza reale di Giacomo II; in seguito venne prima adibita a carcere e luogo di esecuzioni pubbliche e successivamente divenne una fabbrica di monete.
Dal centro cittadino dista circa 3 km e si trova immerso in un bosco di pini.
Castello di Palma di Maiorca, cosa vedere al suo interno?
Oggi la fortezza ospita il Museo Civico di Palma e mostre di dipinti e sculture. Oltre a questo avrai l’opportunità di godere di un’affascinante panorama sulla città.
Carrer Camilo José Cela
Si trova alla periferia di Palma e proprio qui lavorò il grande pittore Mirò. Infatti dal 1956 fino al 1893, anno della sua morte, Joan Miró visse sull'isola. Sai, durante la tua visita a Palma di Maiorca, cosa vedere in questo spazio? Accoglie la collezione donata dall’artista spagnolo di circa 6000 opere, che abbraccia il periodo che va dal 1908 al 1981. Il sito è circondato da giardini dove sono poste alcune sculture dell’artista.
“Non potrei vivere in un posto da dove non si vede il mare” diceva sempre Joan Miró e infatti, nel 1959, acquistò una tipica casa rurale maiorchina situata sulla cima di un pendio di Cala Major da dove si può godere un panorama mozzafiato. Il laboratorio dove l’artista lavorava invece, venne costruito nel 1956 dall’architetto Josep Lluis Sert che concepì e realizzò una struttura adatta all’ambiente e alle esigenze di Mirò.
Nel 1992 venne aggiunto un nuovo edificio costruito dall’architetto Rafael Moneo dove oggi è ospitata la sede della Fondazione.
C/ de Saridakis, 29
Autobus: 47 Fundació Pilar i Joan Miró
Va bene visitare la parte storica di Palma, ma l’isola di Maiorca è famosa per le sue meravigliose spiagge. E se decidi di alloggiare in centro città dove andare per stravaccarsi al sole?
Palma offre alcune bellissime spiagge poste poco lontano dal centro; sabbia bianca, mare colorato, tanto sole e relax. Non sono certamente le calette che puoi trovare nel nord o lungo la costa est, ma sono comunque contraddistinte da tutto quello che ti può far ricordare il panorama tropicale.
Ovviamente se hai in previsione di fermarti qualche giorno sull’isola, il mio consiglio rimane quello di noleggiare un’auto e andare alla scoperta dei luoghi sabbiosi incontaminati che contraddistinguono Maiorca. Quali sono queste meravigliose cale? Te le racconto a questo link
ISOLA DI MAIORCA: una perla delle isole Baleari
Se invece non hai voglia di spostarti ecco le spiagge cittadine che trovi:
Si trova a solo 1 km dalla famosa cattedrale, quindi facilmente raggiungibile anche in bicicletta; infatti alle spalle della spiaggia c'è un'ampia pista ciclabile. Si tratta di una spiaggia ben attrezzata con ristoranti e bar, beach club, sdraio, servizi igienici e bagnini.
È una spiaggia frequentata tutto l’anno, sia da persone che amano passeggiare sia da sportivi che amano fare un pò di jogging annusando l’odore del mare. Durante la stagione estiva è perfetta per una giornata al mare, grazie alle acque poco profonde e pulite.
Un poco più distante invece è questa spiaggia, che si trova a 5 km dal centro. È una grande insenatura con con ogni servizio considerando che si trova in un’area con numerosi edifici residenziali e alcuni hotel, quindi ha un grande afflusso sia di residenti che di turisti. Anche qui le acque sono calme e limpide grazie al suo fondale sabbioso e alla profondità ridotta.
Alle spalle della spiaggia trovi un bellissimo e ampio lungomare, ricco di negozi e ristoranti.
Si trova subito dopo Playa Ciudad Jardín ed è lunga quasi 5 chilometri. È una spiaggia di sabbia bianca che degrada dolcemente verso il mare rendendola una delle destinazioni più adatte alle famiglie. Ma offre anche la possibilità di praticare numerosi sport acquatici.
Il litorale si estende fino a s’Arenal, dove ci sono numerosi ristoranti, caffetterie e negozietti.
Si trova a circa 2 km di distanza dal porto di Palma. Famosissima e lussuosa in passato, quest’area era il luogo per gente benestante al punto che la spiaggia si trova molto vicino al palazzo di Marivent, la residenza estiva della Famiglia Reale.
Il litorale è lungo poco più di 200 metri e la sabbia fine e chiara viene esaltata dal mare turchese e limpido con onde raramente alte.
Vuoi assolutamente passare qualche ora disteso sulla sabbia di una cala senza allontanarti troppo da Palma? A circa 9 chilometri ad ovest della città e ai piedi di una ripida collina tra Potals Nous e Illetes, trovi questa bella e piccola baia a ferro di cavallo. La spiaggia è circondata da alberi e basse scogliere e nonostante non sia molto ampia, trovi ombrelloni e lettini. L’acqua turchese degrada dolcemente ed è ideale per gli amanti dello snorkeling e per chi vuole raggiungere a nuoto il basso isolotto roccioso di Punta de Fora che si trova poco distante.
Se hai scelto Palma come luogo per il tuo soggiorno sull’isola di Maiorca, sono sicura che sei in cerca di mondanità e divertimento serale, dato che la città è piena di ristoranti, pub e beach bar.
La città è ben servita dal trasporto pubblico, quindi qualunque parte cittadina potrebbe essere l’ideale nella scelta del tuo hotel, ma sicuramente ci sono zone più consigliabili sia per la vicinanza al centro sia per la vicinanza alla spiaggia.
Nel centro storico troverai praticamente di tutto: vari negozi, ristoranti, bar e ovviamente le principali attrazioni per una giornata diversa dallo stare sdraiati sotto il sole. Questo ti permette di decidere a Palma di Maiorca cosa vedere, come organizzare la giornata (spiaggia o passeggiata in centro) senza dover affrontare grandi distanze e senza rinunciare a qualcosa.
Anche il lungomare è perfetto per un soggiorno, in primis perché non si trova lontano dal centro ma soprattutto perché è un susseguirsi di pub, ristoranti e discoteche.
Oppure puoi optare per la zona intorno a Platja de Can Pere Antoni (la spiaggia cittadina) dove trovi ogni tipo di servizio, un po' più di tranquillità ma ad una distanza dal centro percorribile anche con una bella camminata.
Dove ti consiglio di soggiornare?
Si trova in un palazzo storico nel cuore di Las Ramblas de Palma. È un boutique hotel confortevole e arredato con mobili e decorazioni moderne ed autentici pezzi d'antiquariato artigianali della nobiltà maiorchina.
È uno dei principali hotel di lusso a cinque stelle a livello mondiale e dona un servizio eccellente e un ambiente rilassante, deliziandoti anche con i suoi interni colorati, vivaci e sontuosi. Se non badi a spese non puoi trovare di meglio.
L'hotel è ospitato in un edificio quattrocentesco, è un piccolo ma bellissimo alloggio "all'ombra" della cattedrale. Tutto è di grande charme e arredato con gusto per un soggiorno familiare di qualità nella zona della città più famosa.
La posizione dell’appartamento è ottima, ad un passo dal mercato di Santa Catalina, vicino alla passeggiata marittima e al porto turistico. Gradevole è l’arredamento e ottima è la disponibilità del personale.
La cucina di Maiorca è ricca di storia ed ha influenze romane e africane unite alla tradizione spagnola e quindi influenzate anche dalle tapas andaluse, le piccole porzioni sfiziose di cibo. A Palma ci sono numerosi tapas bar e vecchie cantine, che propongono frittate, eccezionali tipi di prosciutto, calamari fritti, crocchette di patate, merluzzo, spiedini piccanti e molto altro.
Solitamente le tapas vengono consumate come aperitivo o antipasto e si presentano come degli assaggi della gastronomia locale, serviti freddi o caldi, o anche con varianti innovative come piacciono a me.
Vagabondando per Palma di Maiorca ho incontrato un locale che da subito mi ha ispirato per la sua insegna colorata, l’arredamento dal gusto creolo stile New Orleans e il sottofondo di musica jazz che proveniva dall’interno. Un vero invito a nozze per me!
Il ristorante NOLA, in Carrer de Sant Magí,13 nella zona di Santa Catalina, lo consiglio vivamente. Affascinante e semplice l’atmosfera che ho respirato in questo piccolo locale, ma soprattutto il mio palato si è deliziato con tapas innovative e ottimamente preparate.
Costata stagionata, quiche, goujon di pollo super croccanti, spiedini di pesce, involtini con gamberi o carne, verdure grigliate al sale grosso, gumbo e jambalaya. Tutto è perfetto se hai voglia di sperimentare sapori diversi dal solito.
Quando ti troverai in vacanza a Palma, non dimenticare di andarci.
Palma è ben servita dagli autobus cittadini, ma ti consiglio di evitare di prenderli e incamminarti per le viuzze del centro. Le distanze tra le varie attrazioni non sono enormi e in ogni angolo troverai sicuramente qualcosa che ti colpirà. Aggiungi inoltre che il bel clima di Maiorca invita a lunghe passeggiate, quindi, perché non approfittarne? Se proprio non ami camminare perchè non usare una bicicletta?
Il servizio di trasporto pubblico o il taxi ti potrà essere utile solo per raggiungere Cala Major e il Castello di Bellver, mentre tutto il resto ti assicuro che è a portata di “piedi”.
Durante la tua visita nel centro storico ti imbatterai in eleganti carrozze trainate da cavalli e ti verrà proposto un giro turistico per il centro. 30 minuti per la bellezza di 60 euro. Per esperienza personale ti sconsiglio di utilizzarle, non solo per il costo, ma anche perché ti porterebbero su un circuito che sicuramente attraverserai anche a piedi. Inoltre se pensi che in questo modo avrai un cicerone (la persona che conduce la carrozza) che ti spiegherà la storia di quello che vai ad incontrare, ti sbagli; questi ragazzi sono completamente impreparati a dare ogni chiarificazione storica.
Devi spostarti in qualche altra località dell’isola di Maiorca? In questo caso ti consiglio di leggere il post dove ti racconto tutti i mezzi di trasporto che hai a disposizione. Ti invito ad andare a questo link
Ehi! Se ti avanza un po' di tempo durante la tua visita a Palma di Maiorca, cosa vedere ancora? Puoi recarti nel quartiere El Terreno che si trova tra il il Castell de Bellver e il mare. È un quartiere famoso, sia per il suo porto dove sono ormeggiati numerosi yacht di lusso, ma anche perché proprio qui hanno soggiornato famosissimi attori e attrici: da Grace Kelly a Elizabebeth Taylor, da Kirk Douglas e Richard Burton.
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