Le isole di Mauritius quante sono?
Quando l’ho scoperto non ci credevo. Sono tantissime!!
Tra isole e piccoli isolotti le isole di Mauritius sono 31.
Alcune delle isole di Mauritius si trovano più vicino all'Isola di Rodrigues, altre sono piccolissimi isolotti spesso rocciosi che spuntano dal mare. Altre necessitano di un permesso per visitarle, altre sono riserve naturali ed altre sono isole paradisiache, piccoli lembi di terra e sabbia, raggiungibili con barche.
Per visitarle tutte ci vorrebbe almeno un anno di residenza in Mauritius; molte di loro, essendo davvero piccolissime, si incrociano durante qualche navigazione. Ma per alcune delle isole di Mauritius, bisogna trovare il tempo per andarci ed ammirare la splendida natura di questa zona del mondo.
Molte sono le escursioni che puoi prenotare, prendendo a noleggio una barca o un catamarano. Prenotando un’escursione con circa 40/50 euro, puoi utilizzare tutta la giornata alla scoperta di uno o più di questi paradisi.
Solitamente le isole di Mauritius proposte per una escursione, sono quelle più grandi, con una spiaggia, dove potrai anche occupare una parte della giornata rilassandoti al sole o nelle splendide acque dell'Oceano Indiano.
Gabriel Island o Ilot Gabriel è un isolotto disabitato e classificato come riserva naturale dal Ministro dell’Ambiente di Mauritius. Si trova nella parte a nord della costa di Mauritius, non lontano dalla turistica Grand Baie, a circa 20 km. La si raggiunge tramite catamarano, con circa 1 ora di navigazione.
È veramente una perla tra le isole di Mauritius!
La una barriera corallina che lo circonda, permette la formazione di una piccola laguna che termina su una spiaggia bianchissima. Con la bassa marea si crea una lingua di sabbia, che quasi giunge alla vicinissima Flat island. La vegetazione fitta è l’ambiente ideale per molti uccelli, e gli unici mammiferi presenti sono tre specie di pipistrelli:
Sono due gli uccelli marini che nidificano:
Al minimo rumore, si alzano in volo a stormi, spostandosi tra un albero e l’altro, ma c'è anche qualche rettile, tra cui lo Scinco di Boyer che è considerato tra le specie in serio pericolo di estinzione.
Rilassarsi in questo isolotto è davvero magnifico. Tra il cinguettio degli uccelli, i colori meravigliosi del mare, lo snorkeling accessibile a qualche metro dalla riva e la sabbia bianca.
La barriera è abbastanza bella anche non lontano dalla riva, e puoi vedere parecchi pesci colorati e coralli. E tra qualche tuffo in mare, ed un pò di relax sotto il sole preparando il mio travel blog, la mia giornata è magnifica.
Di fronte all’Ile Gabriel, si trova Flat Island, una lingua di sabbia, visibile con la bassa marea, le separa.
L’Ile Plate (in inglese Flat Island) è una piccola isola disabitata, ed è la più grande del gruppo delle isole del nord di Mauritius. Le uniche costruzioni dell'isola, sono un faro ed i resti di una stazione di quarantena attiva tra le seconda metà del 1800 e la prima metà del 1900. Dal 1972 è diventata Riserva Naturale.
Ci sono circa 121 specie di piante vascolari, molte delle quali autoctone; la fitta vegetazione all’interno dell’isola con zone umide, favorisce la nidificazione dell’Airone Striato.
Essendo poste così vicine, chiaramente, le due isole (Flat Island e Gabriel Island), non si differenziano molto. La fauna è la stessa, come pure la vegetazione, ma su questa isola è più semplice fare snorkeling ed ospita un sito di immersioni noto a livello mondiale, dove i subacquei hanno la possibilità di vedere squali che scorrono nella fossa alla ricerca di ossigeno, che viene a mancare a causa delle onde di schiacciamento contro le scogliere. La sabbia della spiaggia è ricca di pezzetti di corallo, dato che la barriera corallina è molto vicina.
Durante la navigazione verso Gabriel Island, il primo isolotto che incontrerai tra le isole di Mauritius e quindi il più vicino alle coste del Nord, è il Coin de Mire. Il Coin de Mire è una piccola isola prettamente rocciosa disabitata, classificata Riserva Naturale del Ministero dell’Ambiente, dove l’accesso è consentito solo dietro autorizzazione del Ministero.
Lo avrai spesso visto nelle varie foto scattate dalla chiesetta dal tetto rosso di Mallehereux. Il Coin de Mire è l’isolotto che appare nello sfondo, è un'antico cono vulcanico, con una alta scogliera, e con una forma triangolare che ricorda una vela.
Questo isolotto è un vero paradiso per gli uccelli, infatti sono numerosissimi; li puoi facilmente vedere, passando accanto all’isola, che volano sullo sfondo roccioso della scogliera. Spesso grandi stormi si appoggiano sulle onde vicine e nel momento in cui il catamarano passa, si sollevano creando un affetto che mi ha riportato al film di Hitchcock “Gli uccelli”.
Sembra che in passato le zone più pianeggianti e riparate dell’isola fossero foreste di palme, ma oggi la vegetazione nell’altopiano centrale è ricca di boschetti con varie specie di piante.
L'isolotto Île aux Cerfs, presenta una conformazione composta da due isole vicinissime, che si trovano all'interno della barriera corallina della parte Est di Mauritius. Il piccolo pezzo di mare che separa queste due isolette, è caratterizzato da acqua bassissima che forma una piscina naturale, ed una lingua di sabbia, si crea durante la bassa marea.
Come per la maggior parte delle isole di Mauritius, l’Île aux Cerfs si raggiunge con uno motoscafo o un catamarano.
Il nome “Isola dei Cervi” lo si deve al fatto che sull’isola sono ancora presenti esemplari allo stato brado di cervi importati in passato dagli olandesi per le battute di caccia. Un altro piccolo paradiso, composto da sabbia bianca e fine di origine corallina ed acque trasparenti.
L’interno dell’isola è verdeggiante, ed è presente anche un campo da golf; molti sono anche gli sport acquatici che è possibile fare.
Allo sbarco sull'isolotto, troverai qualche negozietto di artigianato locale e sulla spiaggia numerose sdraio da utilizzare, che forse lo rendono un po' troppo turistico, nonostante valga la pena vedere questo piccolo angolo di paradiso. Ma se cammini sul lato esterno dell’isolotto per i sentieri nel verde, allontanandoti un po' dalla massa, potrai vedere un mare cristallino con la presenza di rocce nere.
Dall’Île aux Cerfs, tramite barca, è possibile raggiungere, una tra le più belle cascate di Mauritius. Risalendo in barca da un’insenatura si giunge alla cascata de Grand Rivière Sud-Est (forse tra le più imponenti). Ti ritrovi proprio sotto la caduta dell’acqua, tra massi di rocce vulcaniche, a distanza di sicurezza.
Davvero uno spettacolo!
L'Île aux Benitiers, si trova di fronte al monte Le Morne ed è una grande isola abitata, posta a sud Ovest di Mauritius.
Tutte le informazioni su questa costa a questo link ⇒ OVEST DI MAURITIUS cosa vedere nella sua costa
Ha piantagioni di cocco e comprende anche il piccolo IIot Benitier, una formazione rocciosa che esce dalle acque ed ha la forma di conchiglia.
È un’isola pianeggiante, più lunga che larga, con meravigliose spiagge e naturalmente un favoloso mare, oltretutto circondata da una barriera corallina; quindi uno dei posti migliori per lo snorkeling. L’acqua non è profonda, ci sono molti coralli e molti pesci tropicali.
Nelle acque vicine, nella zona di Tamarin ogni mattina, nuotano un gruppo di delfini, che hanno portato questo luogo ad essere uno tra i più visitati di Mauritius. Partendo la mattina presto con uno scafo, e giungendo nelle acque dove si trovano questi delfini, hai la possibilità di vederli o di immergersi e nuotare con loro, anche se solo per un attimo dato che sono velocissimi a scappare.
È chiaramente emozionante, ma non vorrei essere nei panni dei delfini, che si ritrovano circondati da più di 50 barche giornaliere, che disturbano il loro ambiente. Oltretutto la grande affluenza delle barche in queste acque, ha un po' rovinato il corallo.
Alcuni piccoli consigli su cosa portare per non restare impreparati nelle escursioni sulle isole di Mauritius.
Porta:
Inutile precisare che questi isolotti danno il loro massimo splendore con giornate di sole.
Perché, è solo con il sole che si accendono i colori del mare, solo con il sole si accendono anche i colori del reef, e solo con il sole potrai godere di ogni istante passato in questi paradisi.
Il mio augurio, è che se un giorno deciderai di visitare Mauritius, avrai la possibilità di trovare giornate soleggiate, che ti regaleranno tutti i colori dell’arcobaleno. Certamente in un’isola tropicale l’acquazzone è all’ordine del giorno, ma solitamente dura non più di un’ora.
Ma attento a scegliere anche il periodo della tua vacanza a Mauritius. Il meteo di Mauritius non perdona se capiti durante il periodo dei cicloni.
Ricorda che i mesi più piovosi sono gennaio, febbraio e marzo. Soprattutto sui versanti Sud ed Est, che vengono colpiti direttamente dagli alisei.
Ma se avrai la fortuna di effettuare queste escursioni con giornate di sole, rimarrai certamente incantato da questa natura del continente nero e dal meraviglioso Oceano Indiano.
Altre informazioni su Mauritius le trovi a questo link 
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